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Brevetto UE: Il Governo Monti modifichi la posizione dell’Italia per il bene delle imprese
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(02 dicembre 2011) - fonte: patriziatoia.it - inserita il 02 dicembre 2011 da 15492
“Dopo il raggiungimento dell’accordo in sede europea sui brevetti, l’appello è al nuovo governo affinché tenga conto della mediazione a cui sono giunti Parlamento, Consiglio e Commissione modificando finalmente la posizione tenuta fin qui dal precedente esecutivo, che ha escluso l’Italia dalla cooperazione rafforzata esponendo a gravi rischi le nostre imprese e in generale l’intero settore dell’innovazione”.Lo affermano gli eurodeputati del Pd Patrizia Toia, vicepresidente della Commissione Industria del Parlamento europeo e Luigi Berlinguer, vicepresidente della Commissione Giuridica, a proposito dell’accordo sul brevetto Ue, da cui l’Italia è esclusa per le polemiche sul trilinguismo e la mancata inclusione dell’italiano tra le lingue ufficiali. “L’accordo raggiunto può considerarsi positivo per molti aspetti, non ultimo la previsione della copertura dei costi per le spese di traduzione”.
“Lunedì prossimo si terrà a Bruxelles il Consiglio competitività, al quale prenderanno parte i ministri dello sviluppo economico degli stati membri. Già quella sede si presta a essere il luogo giusto per avviare una discussione positiva che consenta al nostro Paese e alla nostra economia di non ritrovarsi a breve in una posizione di subalternità incomprensibile, a maggior ragione alla luce di una crisi che, per gravità e profondità, non consente passi falsi né prese di posizione autolesionistiche”.
Fonte: patriziatoia.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi