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Dichiarazione di Giovanni FAVA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: Lega)  - Consigliere  Consiglio Comunale Sabbioneta (MN) (Lista di elezione: Lega)  - Consigliere Provincia Mantova (Lista di elezione: Lega) 


 

Censura internet

  • (25 gennaio 2012) - fonte: Corriere delle comunicazioni - inserita il 25 settembre 2012 da 25274

    Secondo Fava è “ridicolo” pensare che grazie all’emendamento basterà che chiunque invii una e-mail a un provider o un server per far censurare un contenuto e che nel mirino ci saranno siti come Wikipedia, Youtube, Google o Facebook.

    "E' sempre un giudice che alla fine decide – puntualizza l’esponente del Carroccio - E poi la ratio della proposta è quella di evitare fenomeni di contraffazione e di pirateria, serve a tutelare il copyright.

    In Francia, ad esempio, ci sono regole molto più severe delle nostre. Ricordate il caso della L’Oreal che fece rimuovere da E-bay la vendita di alcuni prodotti che venivano spacciati con quel marchio e invece erano contraffatti?".

    Fava, che è presidente a Montecitorio della Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale, ci tiene a precisare che l'emendamento presentato alla Legge comunitaria è stato frutto "di un ampio dibattito" nella commissione da lui guidata e poi è stato formalizzato in una proposta "condivisa anche dagli altri partiti, che io ho firmato essendo il presidente".

    "E' l'ipocrisia classica di quella politica che risponde ai poteri forti dei grandi gestori di provider, le aziende più liquide del mercato- spiega il deputato - Se l'aula ora vorrà abrogare una norma che mirava a tutelare il commercio elettronico contro gli atti di contraffazione lo faccia.

    Ma non si risolve il problema. Sarà solo la vittoria di chi fa gli interessi dei provider. In un momento di crisi come questo le imprese invece andrebbero tutelate, andrebbe protetta l'autenticità dei marchi e dei prodotti".

    Fonte: Corriere delle comunicazioni | vai alla pagina

    Argomenti: censura, internet, copyright, web, Social Network | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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