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Dichiarazione di Rosella Blumetti

Alla data della dichiarazione: Assessore  Comune Corsico (MI) (Partito: FdS) 


 

"Deraglia" e si perde. Lo zampino della burocrazia

  • (10 febbraio 2012) - fonte: politici.openpolis.it - inserita il 14 febbraio 2012 da 17384
    Non sono bastati i chiarimenti dei mesi scorsi, la definizione, da parte degli uffici regionali, di un dettagliato schema tariffario: ancora troppi controllori della suburbana 9 non applicano la tariffa corretta a chi è diretto a Milano Corsico (10 febbraio 2012) - Lettere, telefonate, richieste di chiarimenti, incontri, riunioni tecniche. Eppure, a diversi mesi di distanza, sembra che nulla sia cambiato. Ancora troppi dei quattrocento controllori in servizio sulla linea suburbana 9 diretta a Milano chiedono che il biglietto sia pagato 65 centesimi in più del dovuto. Che fine ha fatto la famosa circolare di Trenord dello scorso settembre che comunicava a tutto il personale operativo le effettive tariffe, stabilite sulla base di criteri fissati dall'Amministrazione regionale? Sicuramente non è arrivata a tutti, se anche questa mattina alcuni cittadini saliti alla fermata di Corsico hanno dovuto discutere con il controllore per ottenere l'applicazione corretta della tariffa. "Ho atteso almeno mezz'ora - precisa l'assessora a Mobilità e Trasporti Rosella Blumetti - e con me altre persone per riuscire a sbrogliare, per l'ennesima volta, la matassa. Ho dovuto mostrare al controllore in servizio che le informazioni in suo possesso non erano corrette e che i documenti ufficiali della Regione, pubblicati anche sul nostro sito istituzionale, dicevano altro. Ha voluto verificare di persona con il suo funzionario, che è anche vicesindaco di un Comune del nord milanese, il quale mi ha detto che si stanno organizzando. Intanto però - prosegue l'assessora - come intende comportarsi Trenord che da tanti mesi chiede 2,30 euro a biglietto invece di 1,65?" Non solo. Perché anche questa mattina una pendolare corsichese ha evidenziato che il costo dell'abbonamento non è corretto, perché viene fatto pagare 45 euro, contro i circa 30 effettivamente previsti, così come verificato anche dallo sportello Trenord di assistenza alla clientela in porta Garibaldi. "Il comportamento della società di gestione è inaccettabile - prosegue l'assessora - perché non si è ancora attivata per far pervenire a tutto il suo personale le informazioni necessarie e non ha pubblicato, come chiesto a suo tempo, le tariffe corrette sui tabelloni presenti nelle diverse fermate. Noi abbiamo fatto la nostra parte, utilizzando tutti gli strumenti di comunicazione: il periodico comunale, i tabelloni elettronici, il sito istituzionale. Sono andata personalmente - sottolinea Rosella Blumetti - a spiegare e fornire la corretta documentazione ai tre rivenditori di biglietti presenti a Corsico. Però mi sembra che ci si scontri contro muri di gomma. Intervenga l'assessore regionale Raffaele Cattaneo per mettere fine a questo balletto di responsabilità e garantire la massima trasparenza possibile". Alcuni pendolari si starebbero organizzando anche per una vera a propria class action, perché pretendono la restituzione di quanto non effettivamente dovuto. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito www.comune.corsico.mi.it, nella sezione mobilità e trasporti, o scrivere a mobilitaetrasporti@comune.corsico.mi.it.
    Fonte: politici.openpolis.it | vai alla pagina
    Argomenti: trasporti, mobilità, pendolari, /argomento/3242, biglietti, Milano-Mortara | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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