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Dichiarazione di Antonio DI PIETRO

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: IdV) 


 

Cancellare i rimborsi elettorali ai partiti

  • (05 aprile 2012) - fonte: sito web ufficiale - inserita il 07 aprile 2012 da 31

    Come annunciato nei giorni scorsi e, ancora giovedì, alla Camera dei deputati nel suo intervento contro il dl semplificazioni, il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro si è recato presso la Corte di Cassazione, insieme con una delegazione del partito, per depositare il quesito per il referendum che chiede di abolire i rimborsi elettorali ai partiti. In sostanza, quel finanziamento pubblico mascherato, con cui le forze politiche hanno aggirato l’esito del referendum del 1993, ingannando in questo modo i cittadini italiani che a grande maggioranza si erano espressi contro.

    "Siamo qui in Cassazione per depositare un quesito referendario, perché vogliamo che ancora una volta i cittadini possano esprimere la loro posizione in ordine al finanziamento pubblico ai partiti. Già qualche decennio fa l'avevano eliminato con un referendum. Attraverso questa legge sui rimborsi elettorali, è stato fatto rientrare dalla finestra ciò che era uscito dalla porta. Noi dell'Italia dei Valori vogliamo che i cittadini si esprimano ancora. per cambiare questa legge porcata".

    Non solo legge elettorale.

    “Insieme a questo oggi depositiamo in Parlamento, in nome del Comitato referendario, il disegno di legge di quel milione e 200mila cittadini che attraverso la proposta referendaria, l'anno scorso, avevano dato la loro indicazione su come doveva essere fatta la legge elettorale, che è l'esatto contrario di quello che la ‘Triplice dell'Apocalisse’ (Alfano-Bersani-Casini) vuole oggi proporre al Paese, laddove vorrebbero che i cittadini votassero, ma senza sapere il programma, la coalizione o la squadra di governo. Insomma, pretendono che i cittadini diano un voto che poi verrà venduto al migliore offerente”.

    “Su questi due temi, legge elettorale e finanziamento pubblico ai partiti, noi dell'IdV intendiamo passare dalle parole ai fatti, perché la realtà è molto diversa dal quello che l'informazione di regime, del governo Monti e della sua maggioranza anomala, vuol far credere. Mentre fanno credere che tutto va bene madama la marchesa, nel Paese reale ogni giorno migliaia di fabbriche chiudono e migliaia di lavoratori perdono il lavoro; non c'è futuro per i giovani, e addirittura imprenditori e operai si suicidano. Questa è una responsabilità gravissima della politica che continua a lodarsi e imbrodarsi invece di preoccuparsi di risolvere i problemi del Paese”.

    Fonte: sito web ufficiale | vai alla pagina

    Argomenti: legge elettorale, referendum elettorale, soldi pubblici, rimborsi elettorali, finanziamenti pubblici | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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