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Dichiarazione di Severino DAMIOLINI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega)  - Consigliere  Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega) 


 

Ecomafie e reati ambientali anche a Sellero?

  • (06 aprile 2012) - fonte: www.damiolini.it - inserita il 06 aprile 2012 da 6113
    Ringraziamo il Presidente di Legambiente Lombardia, il dottor Di Simine, e prendiamo atto dell’onestà intellettuale dimostrata nel rivedere e poi rettificare i dati relativi alla presunta (e ora smentita) ecosostenibilità del Comune di Sellero. Un gesto che sicuramente fa onore all’associazione ambientalista che del resto si era già più volte interessata alle vicende ambientali del nostro territorio. Continuando nella nostra piccola indagine infatti, abbiamo scoperto come già in passato Sellero fosse stato inserito in un rapporto Legambiente, era il 2008 ed il rapporto in questione e quello relativo alle ecomafie ed ai reati ambientali in Lombardia (v. allegato). A pagina 24 del citato rapporto infatti, tra le principali operazioni di polizia ambientale legate al ciclo dei rifiuti speciali, viene riportata quella effettuata in data 20/03/2008 – a Sellero appunto – dai Carabinieri del NOE e NAS di Brescia. Dalla documentazione reperita in questi giorni presso il Comune (v. allegato) abbiamo scoperto che l’operazione in questione ha portato al sequestro “… di un cumulo di sansa di oliva di prima spremitura (delle dimensioni cica, alla dase di 4,40 mt x 6,40, in altezza di 3,50 mt), pari a circa 40 tonnellate, stoccate i Sellero, via Nazionale nr. 7, all’interno del deposito della Legno Energia Srl”, e di un’area, all’interno dello stesso sito (che ricordiamo essere di proprietà comunale), “interessata dallo stoccaggio/smaltimento abusivo del cumulo di rifiuti di colore nero tipicamente decadente dall’attività di combustione aventi le dimensioni di metri venti di profondità, quaranta di larghezza ed altezza massima di metri quattro”, oltre 3.000 metri cubi di cenere proveniente dalla centrale di proprietà di TSN, così come di proprietà di TSN e destinata alla combustione era la sansa di olive sottoposta a sequestro. Un episodio (verificatosi due anni prima del ritrovamento da parte di ARPA e Polizia Provinciale di plastiche tra il combustibile destinato a TSN stoccato nel deposito di Legno Energia) che riguarda da vicino l’amministrazione comunale e la compagine di maggioranza che la guida non solo perché il Comune (l’allora Sindaco era Laini, attuale presidente di TSN) era ed è il proprietario dell’area, ma anche perché nel periodo in questione TSN era ancora partecipata proprio dal Comune di Sellero che, indirettamente sempre tramite TSN, aveva una quota anche in Legno Energia e l’attuale Sindaco Bressanelli (ai tempi assessore e consigliere comunale dell’amministrazione Laini) era contemporaneamente sia Presidente di TSN che Amministratore di Legno Energia, società, questa ultima nei confronti della quale il Comune di Sellero vanta ancora un credito di oltre 430 mila euro derivanti da affitti non pagati proprio nel periodo in cui alla sua guida si trovava il Sindaco Bressanelli. Abbiamo più volte sottolineato come episodi di questo tipo possano sollevare una pesante ombra sull’operato di chi è chiamato ad amministrare con imparzialità per conto dei cittadini, legittimando la convinzione che chi amministra agisca con un’ottica conservativa rispetto ad interessi non del tutto coincidenti con quelli della comunità amministrata. Chiediamo ancora una volta che il Signor Sindaco, per gli obblighi etici e politici - nei confronti dei cittadini prima ancora che nei confronti del Consiglio Comunale - che discendono dal ruolo istituzionale rivestito e che impongono la più assoluta trasparenza nell’azione amministrativa, chiarisca al più presto la sua posizione (e quella dell’Amministrazione da lui guidata) in una faccenda dove l’interesse pubblico e quello personale si intrecciano con operazioni talmente poco chiare da esigere l’intervento dell’autorità giudiziaria e della magistratura. Gruppo Consiliare “Tempi Nuovi” – Comune di Sellero
    Fonte: www.damiolini.it | vai alla pagina
    Argomenti: teleriscaldamento, legambiente, Sellero, tsn, ecomafie, legno energia, tempi nuovi | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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