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Dichiarazione di Giuseppe TASSONE

Alla data della dichiarazione: Pres.  Consiglio Comunale Cuneo (CN) (Gruppo: PD) 


 

Intervento nel corso della seduta conclusiva dei lavori del Consiglio Comunale : “Grazie Cuneo!”

  • (23 aprile 2012) - fonte: sito web personale - inserita il 23 aprile 2012 da 19918

    Cari colleghi,
    E’ con un po’ di emozione che mi accingo a presiedere quest’ultima seduta del Consiglio Comunale.
    Questa sera si concludono i lavori di questa assemblea e consegniamo alla città il nostro operato, i nostri dibattiti e quanto ognuno di noi ha ritenuto di compiere nell’interesse di Cuneo.
    Una città che, per la sua storia, per le sue radici, per la sua dignità, ma anche per il presente fatto di lavoro, di dibattito culturale, di presenza diffusa della partecipazione merita non solo l’amore che ognuno di noi porta nei suoi confronti, ma anche il rispetto di tutta l’Italia.
    In questi cinque anni di tornata amministrativa abbiamo avuto il piacere e l’onore di ospitare tra noi il Presidente della Repubblica, onorevole Giorgio Napolitano, al quale, anche come simbolo dell’Unità Nazionale, invio un caloroso saluto rinnovando il ringraziamento per quanto ha fatto e sta facendo per il nostro Paese. Abbiamo anche avuto l’onore di riunirci in San Francesco, nuovamente reso fruibile alla città, conferendo, in quell’occasione, la cittadinanza onoraria a tre cuneesi illustri. Ad uno di loro, che siede accanto a me, al vice presidente Streri, decano di questo consiglio, rinnovo, a nome di tutti, il ringraziamento ed il riconoscimento per l’attività che, per tanti decenni, ha svolto come amministratore della città.
    Ho avuto l’onore di presiedere, cinque anni fa, la seduta inaugurale di questa assemblea: in quell’occasione dissi che l’Italia che avremmo lasciato sarebbe stata ben diversa da quella nella quale in quel momento vivevamo. Fui facile profeta, ma certo non immaginavo le difficoltà, i problemi, i drammi famigliari e personali che si stanno sviluppando in questi giorni. Certo viviamo una situazione difficile!

    Fra pochi giorni celebreremo il 67°anniversario della Liberazione: una festa di popolo che rappresenta il riscatto di una Nazione, mai come oggi quei valori sono attuali e devono costituire una base sulla quale poggiare la ricostruzione economica, morale ed occupazionale del nostro Paese.
    Innanzi tutto morale: gli scandali che hanno colpito il mondo politico in questi ultimi tempi non possono lasciare alcuno indifferente, soprattutto chi, ricoprendo funzioni pubbliche, sa di aver fatto fino in fondo il proprio dovere, di avere operato esclusivamente nell’interesse della città e dei suoi abitanti e non accetta di essere accomunato a chi ha dimostrato, con fatti, anche penalmente rilevanti, di aver tradito la fiducia che con il voto era stata riposta.
    Occorre che moralmente questo Paese si risollevi, che recuperi le ragioni del vivere insieme, del rispetto reciproco, del gusto del dibattito e della discussione, approfonditi, ma non urlati, ponderati e soprattutto costruiti su argomenti conosciuti e non solo su slogan da consegnare a giornali e televisioni.

    Cari colleghi, fra poche ore concluderemo i nostri lavori: consentitemi di ringraziare personalmente ognuno di voi ed anche quanti in questi anni hanno lasciato questi banchi, ringrazio anche il Sindaco, con il quale ho avuto un rapporto d’assoluta collaborazione, sempre nel rispetto dei rispettivi ruoli e gli assessori. Un ringraziamento anche al dr Pietro Pandiani che ha retto la Segreteria Generale con capacità e impegno, al personale di segreteria, ai segretari delle commissioni consigliari permanenti, ai dipendenti tutti di un comune che, grazie al lavori di tutti, ha saputo cogliere le sfide di momenti non facili e mettersi al servizio dei cittadini.
    A quanti saranno eletti nell’ormai imminente tornata amministrativa di maggio l’augurio di operare sempre e solo nell’interesse di questa grande, magnifica città che, come amministratori, abbiamo avuto l’onore di servire in questi anni. Un ultimo saluto ai cittadini cuneesi, alle donne ed agli uomini, che vivono e abitano in questa città: a loro, al loro futuro consegno questa sera il nostro lavoro ed il nostro operato di cinque anni con la convinzione che ogni nostra azione è stata mossa dall’intento di ben operare nell’interesse della nostra città. Consentitemi allora di chiudere questo breve intervento con una frase che mi sgorga dal cuore: grazie Cuneo!

    Beppe Tassone

    Fonte: sito web personale | vai alla pagina

    Argomenti: consiglio comunale, 25 aprile, Cuneo | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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