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Dichiarazione di Franco MIRABELLI

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lombardia (Gruppo: PD) 


 

Vogliamo difendere la credibilità dell’istituzione Regione Lombardia

  • (06 giugno 2012) - fonte: Associazione Democratici per Milano - inserita il 09 giugno 2012 da 15492
    “Il tono nostro in questa discussione - come lo è stato in queste settimane – sarà un tono pacato ma fermo nelle argomentazioni, anche perché vorrei che fosse chiaro anche al Presidente Formigoni una cosa: noi non parliamo di lei, non siamo qui per parlare di lei. Non siamo qui spinti da chissà quale impulso giustizialista. Noi siamo qui perché pensiamo ai cittadini lombardi, alla Lombardia e, soprattutto, pensiamo alla credibilità di questa istituzione, perché questo è il tema: difendere la credibilità dell’istituzione Regione Lombardia. Questo è il tema. Parlare d’altro, come si è fatto e come spero non si faccia oggi non è il tema della discussione. Il tema con cui anche la maggioranza (Pdl e Lega ndr) deve fare i conti è la credibilità della Regione Lombardia fuori di qui, non solo in Consiglio”. Lo affermato Franco Mirabelli, consigliere regionale del Pd intervenendo in Consiglio Regionale della Lombardia durante la discussione della mozione di sfiducia a Formigoni.

    “Il sistema che lei ha costruito, Presidente Formigoni, e che ha governato per 17 anni vive una crisi morale e politica. Dovete prenderne atto. – ha proseguito Mirabelli - Lo dice la cronaca, lo dicono le vicende e le discussioni di questi mesi. È una crisi di cui lei, Presidente Formigoni, non può non assumersi la responsabilità. Non si può dire “responsabilità personali” e basta perché c’è una crisi morale e politica. Perché c’è un sistema lombardo che è stato costruito in questi anni da lei, per sua scelta, fortemente centralizzato, in cui tutto dipende dalla giunta Tutte le aziende e il sistema sono governate da persone indicate e nominate dalla giunta. È un sistema fortemente centralistico poco trasparente. Qui dentro, dentro questo Consiglio si è costruito questo sistema poco trasparente. In questi mesi si sono moltiplicati quelli che lei definisce casi personali”.

    “Il tema riguarda tutti, però, perché il tema politico è la credibilità di questa istituzione. Ed la credibilità di questa istituzione in un momento in cui un’istituzione come la Regione Lombardia ha bisogno di dare di più perché la crisi e ha bisogno di avere da parte dei cittadini più fiducia perché deve essere in grado di mettere in campo iniziative, governo ed essere un riferimento nel momento in cui c’è da superare la crisi. – ha sottolineato il consigliere Pd - C’è un problema drammatico di credibilità nel momento in cui la crisi nel rapporto tra i cittadini e la politica, tra i cittadini e le istituzioni, tra i cittadini e la democrazia è ormai ai massimi livelli. I cittadini si allontanano dalle istituzioni. I cittadini si allontanano dall’istituzione Regione Lombardia”.

    “Presidente, vorrei che fosse chiaro che l’unico posto in cui lei ha la maggioranza in questa Regione è questo Consiglio Regionale. Fuori di qui, ce l’hanno detto gli elettori, non ha più la maggioranza. Gli elettori ci hanno detto che il suo sistema di governo è stato bocciato alle elezioni. Lei può fare finta di niente ma, in un momento in cui il rapporto tra cittadini e democrazia e tra i cittadini e le istituzioni è ai minimi livelli, dare il segnale che si vuole stare al governo, che si vuole stare attaccati al potere più che alle istituzioni, per noi significa non avere il senso delle istituzioni. Si fa un cattivo servizio alle istituzioni. Si fa un cattivo servizio alla credibilità e all’autorevolezza delle istituzioni. Che spettacolo diamo ai cittadini? Si privilegia stare al potere piuttosto che difendere la credibilità delle istituzioni. Negli altri Paesi ci si dimette per molto meno per questo: appena c’è un sospetto si va via per difendere il prestigio, l’autorevolezza e la credibilità delle istituzioni. Qui non c’è questa sensibilità e per questo noi abbiamo dovuto presentare questa mozione di sfiducia”.

    Rivolgendosi alla Lega, Mirabelli, ha poi affermato: “Lo dico anche agli amici leghisti, di cui rispetto molto il travaglio che stanno attraversando in questi mesi. Hanno detto più volte di essersi impegnati in un’opera importante di pulizia. Rispetto molto questo percorso e, per quello che state passando, avete più chiaro di altri il fatto che ci sia bisogno di un sussulto morale, di dare segnali agli elettori e ai cittadini. Avete fatto delle scelte dolorose con questa convinzione ma guardate che la credibilità delle vostre scelte dolorose rischia di essere compromessa dal sostegno senza se e senza ma a questa amministrazione. Non è sufficiente prendere le distanze e dire che Formigoni si deve dimettere da Commissario dell’Expo. Siccome più di altri avete chiaro che oggi il tema è quello di dare un messaggio chiaro di discontinuità e di rottura con il passato, non sarete credibili se non saprete intraprendere anche qui dentro scelte politiche coerenti con il resto che state facendo e che vi costa tanto.”

    “Credo che lei, Presidente Formigoni, sia stato protagonista di un ciclo politico che, personalmente ritengo si sia chiuso. Abbiamo opinioni diverse su questi 17 anni del suo governo ma, sicuramente, è innegabile che lei sia stato protagonista di una stagione che ha segnato una fase di governo importante per la Lombardia (che noi non abbiamo condiviso ma che aveva una forza e ha saputo costruire un consenso). Oggi, si prenda atto che questa maggioranza non è più in grado di farlo. Ne prenda atto lei, Presidente. Ne va dei cittadini lombardi, della credibilità delle istituzioni. Ma voglio anche dire, signor Presidente, che la sua storia è stata una storia importante in questa Regione ma quando si ricorderà tra qualche anno rischia che l’unica cosa che si ricorderà della sua storia sarà il fatto che ha voluto restare al potere a tutti i costi, anche quando era evidente che non c’èra più la possibilità per lei di fare l’interesse dei cittadini lombardi” – ha concluso l’esponente Pd.

    Video dell’intervento di Franco Mirabelli

    Fonte: Associazione Democratici per Milano | vai alla pagina

    Argomenti: pd, sfiducia, milano, politici, regione Lombardia, lombardia, Formigoni | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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