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Dichiarazione di Andrea Franceschi
Cortina d'Ampezzo: «Finita l'epoca degli eccessi»
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(23 giugno 2012) - fonte: Corriere del Veneto | Ansa - inserita il 25 giugno 2012 da 31
«Dobbiamo tornare ai valori più sani e genuini. La città deve privilegiare l'essere all'apparire».«Nel 2009 Cortina ha chiuso con Lele Mora e il suo circo (e intanto la sua querela nei miei confronti è sempre in piedi) - ricorda.
Lo scorso Natale c'è stato l'ultimo cinepanettone. Da quest'anno non ci sarà più la passerella dei politici al PalaAudi. Siamo sicuri che sia un dramma?
È finita un'epoca. Quella dell'eccesso, dell'apparenza ad ogni costo, in alcuni casi della cafonaggine e della maleducazione...».«Dobbiamo ammettere che forse, per un periodo, ci ha fatto comodo avere in casa nostra un certo "mondo" che ostentava lo status quo - pecunia non olet - ma non era quella la vocazione del nostro paese e alla fine i nodi sono venuti al pettine. Per fortuna. Aggiungo io. Adesso dobbiamo ritornare ai valori più sani e genuini». «Possiamo e dobbiamo lavorare tutti insieme - esorta il primo cittadino - per tornare ad avere una Cortina più elegante, più rispettosa, più sobria. Una Cortina che privilegi l'essere all'apparire. Una Cortina più vera. La Cortina dei Montanelli e dei Buzzati, tanto per intenderci. Adesso si volta pagina e si va avanti senza paura e con convinzione».
Il sindaco della città ampezzana ha affidato a Facebook il suo commento a due giorni dalla decisione dell'associazione Cortina InConTra di sospendere la rassegna decennale.
Fonte: Corriere del Veneto | Ansa | vai alla pagina » Segnala errori / abusi