-
» Caso Maugeri: Attendiamo da Lega esito tagliando Formigoni
Franco MIRABELLI in data 25 luglio 2012
-
» «Scelta miope che non porterà risparmi. La Campania sollevi il conflitto con lo Stato» - INTERVISTA
Clemente MASTELLA in data 21 luglio 2012
-
» Posti di lavoro bloccati. Vincoli e burocrazia. «Ci sono regole che devo far rispettare».
Maurizio CHEMELLO in data 21 luglio 2012
-
» Alle tasse sette mesi di lavoro
Stefano Boeri in data 20 luglio 2012
-
» "Bisogna lavorare di più e meglio mantenendo inalterato il costo del lavoro"
Gianfranco Polillo in data 17 luglio 2012
-
» Sprechi orribili. Abbiamo già dato un taglio.
Filippo Patroni Griffi in data 14 luglio 2012
-
» «Tagli e scelte unilaterali. Non si salva così il Paese» - INTERVISTA
Enrico ROSSI in data 13 luglio 2012
-
» Spending review? No, serve una patrimoniale
Cesare DAMIANO in data 13 luglio 2012
-
» Veneto. Primo sì a distribuzione farmaci derivati da cannabis
Pierangelo Pettenò in data 12 luglio 2012
-
» Pensioni. «Nessun rischio. Il disavanzo Inpdap è noto. Continuerà a essere coperto»
Elsa Fornero in data 11 luglio 2012
-
» «Ora però gli esodati» - INTERVISTA
Cesare DAMIANO in data 11 luglio 2012
-
» Ecofin. «In Europa stanno vincendo i falchi. E Napolitano li sostiene»
Paolo FERRERO in data 10 luglio 2012
-
» «L'Asl Cn 1 deve al consorzio socio assistenziale oltre 21 milioni si euro, la situazione è ormai insostenibile!»
Giuseppe TASSONE in data 08 luglio 2012
-
» «Con questi tagli la sanità è a rischio»
Nichi VENDOLA in data 05 luglio 2012
-
» «È stato raggiunto il limite ora basta con i sacrifici» - INTERVISTA
Renato Balduzzi in data 05 luglio 2012
-
» «Non si fa cassa con la Sanità» - INTERVISTA
Anna Margherita MIOTTO in data 04 luglio 2012
-
» «Con i tagli della spending review a rischio 15 ospedali del Lazio»
Renata POLVERINI in data 04 luglio 2012
-
» Obama e la vittoria rischiosa
Furio COLOMBO in data 30 giugno 2012
-
» Indagato per rimborsi chilometrici
Ermano PASINI in data 27 giugno 2012
-
» «Il lavoro non è un diritto ma qualcosa che si conquista»
Elsa Fornero in data 26 giugno 2012
-
» Sperimentare il reddito garantito
Stefano Boeri in data 25 giugno 2012
-
» Lavoro di cura, sostenere le famiglie
Delia MURER in data 21 giugno 2012
-
» Chiarezza sui numeri, cara Elsa
Tiziano TREU in data 20 giugno 2012
-
» Esodati: Possibili tutele a chi supera i 62 anni
Elsa Fornero in data 20 giugno 2012
-
» Dracula Monti impari a governare dalle regioni virtuose del Nord
Davide CAVALLOTTO in data 20 giugno 2012
-
» Sanità in Veneto: 15 anni per non cambiare nulla: un piano sanitario nato morto
Andrea CAUSIN in data 19 giugno 2012
-
» Ddl lavoro: ci aspettiamo risposte precise dal Governo
Dario FRANCESCHINI in data 19 giugno 2012
Dichiarazione di Giuseppe TASSONE
«L'Asl Cn 1 deve al consorzio socio assistenziale oltre 21 milioni si euro, la situazione è ormai insostenibile!»
-
(08 luglio 2012) - fonte: sito web personale - inserita il 08 luglio 2012 da 19918
Il Consiglio Comunale di Cuneo ha approvato un ordine del giorno che sollecita Regione ed ASL a mettere in atto, in tempi rapidissimi, tutte le strategie necessarie a sbloccare il problema della liquidità per quanto riguarda i debiti pregressi nei confronti del Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese.Questo per non compromettere ulteriormente la continuità dei servizi o la chiusura ed inoltre per consentire il pagamento di quanto dovuto ai fornitori, ma soprattutto ai lavoratori delle cooperative i cui stipendi sono fortemente a rischio. Una situazione estremamente grave, più volte sottolineata, ma che ora rischia di giungere a livelli di “non ritorno”.
Il credito vantato dal Consorzio di Cuneo nei confronti dell’ASL è di poco meno di 12 milioni di euro, quello del Consorzio Monviso Solidale di oltre 4 milioni di euro. In totale l’ASL CN1 é debitrice nei confronti dei 4 Consorzi Assistenziali e delle due Comunità Montane di propria competenza territoriale di una cifra che supera di poco i 21 milioni di euro. Una realtà insostenibile, causata da una concatenazione di mancate erogazioni che si riflette pesantemente sugli anelli più deboli: le cooperative sociali che assicurano i servizi, i dipendenti delle stesse ed i fornitori.
E’ alto il rischio di ripercussioni pesanti sugli utenti, che sono soggetti di per sé già deboli trattandosi di portatori di handicap anche grave e gravissimo, d’anziani non autosufficienti e di soggetti che usufruiscono di basilari servizi assistenziali. La stessa coesione sociale rischia, in condizioni di tale portata, di essere messa a repentaglio. Non può, infatti, risultare sufficiente l’intervento recente dei Sindaci e delle Amministrazioni Comunali che, nonostante le gravi difficoltà di bilancio, con grande senso di responsabilità, hanno di recente fatto fronte alla situazione d’emergenza incrementando le quote capitarie.
E’ necessario un intervento urgente da parte della Regione e dello Stato stesso, perché vengano rispettati gli impegni assunti, oltre tutto relativi ad esercizi già chiusi da tempo, trasferendo le somme dovute che già erano state notevolmente ridimensionate.
Beppe Tassone
Fonte: sito web personale | vai alla pagina » Segnala errori / abusi