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Dichiarazione di Marco RIZZO


 

«I finti compagni sono i peggiori, pensano solo al potere» - INTERVISTA

  • (07 settembre 2012) - fonte: il Giornale | Andrea Cuomo - inserita il 08 settembre 2012 da 31

    Marco Rizzo è a Pomigliano d'Arco, alla festa del soggetto politico di cui è segretario, il Partito comunista-Sinistra popolare (Csp). Il tema è il lavoro: «Ieri a Pomigliano oggi a ogni italiano». «Il lavoro sempre enunciato ma mai risolto, al punto che dal punto di vista delle conquiste, grazie al governo Monti e all'Ue, siamo tornati ai livelli di inizio Novecento».

    Ora però ci spieghi il titolo della festa: «Ieri a Pomigliano oggi a ogni italiano».

    «Mi riferisco al massacro sociale a cui sono stati sottoposti i lavoratori dello stabilimento Fiat. E' quello che aspetta tutti in Italia, un paese ormai alla deriva».

    Qual è la soluzione secondo lei?

    «Costruire un vero partito comunista, non come quelli degli ultimi vent'anni, che dicevano e una cosa e ne facevano un'altra. Finti comunisti e finti di sinistra. Uniti da un solo simbolo».

    Falce e martello?

    «Macché: la poltrona. E ci metto tutti: Bersani, Vendola, anche Ferrero, che tuona contro Monti e poi alle ultime elezioni si è alleato quasi ovunque con il Pd, primo sostenitore del governo. Tutti imperialisti».

    Addirittura.

    «Certo, perché è imperialismo europeo stare con i ribelli libici e siriani. E con le Pussy Riot, chiaramente foraggiate dal Dipartimento Usa».

    E Grillo?

    «Ma Grillo è uno spauracchio solo per la finta sinistra impegnata nella lotta alle poltrone. Convoglia un malcontento più che giustificato in una prospettiva tutt'altro che rivoluzionaria bensì riformista. Vuole cioè correggere un sistema che per noi è da abbattere. E poi siamo seri: il capitalismo neocarolingio che ci ha ridotto a una colonia e che fa di Monti il ragioniere liquidatore, può forse temere uno come Grillo?».

    Alle prossime elezioni quindi niente alleanze?

    «Le alleanze non vogliamo farle certo con il circo della politica. Se stai con i tassisti di Roma puoi bloccare la capitale. Se stai con venti deputati al massimo puoi invitarli a cena. Oppure farti invitare».

    Vede sempre l'Europa come il fumo negli occhi?

    «Fausto Bertinotti una volta disse: "Noi siamo contro l'Europa dei capitali, per l'Europa dei popoli". Sciocchezza, perché la prima esiste, la seconda no. Perciò un comunista non può che essere contro l'Europa».

    Domandone: ma ha davvero ancora senso dirsi comunista?

    «Il comunismo-leninismo è l'unico ad aver sconfitto il capitalismo. Nell'Urss, in Cina, a Cuba. Lasciamo perdere poi com'è andata».

    Ecco, lasciamo perdere. Ho cercato di resistere fino a ora, ma non posso più evitare una domanda: e il Pd?

    «Il progetto del Pd è quello più conseguente al capitalismo globalizzato. Per questo per me è il nemico peggiore».

    Fonte: il Giornale | Andrea Cuomo | vai alla pagina

    Argomenti: sinistra, europa, alleanze, pd, Grillo Beppe, comunismo, Fiat, governo Monti | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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