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Dichiarazione di Aldo RESCHIGNA
Il centrodestra contro il decreto tagliacosti delle regioni
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(07 novembre 2012) - fonte: www.gruppopdpiemonte.it - inserita il 07 novembre 2012 da 13739
Ricordiamo tutti le parole con cui Cota, nell’aula del Consiglio, ribadiva il suo consenso al taglio dei costi della politica deciso dal decreto legge del governo sulle Regioni. Ancora una volta ieri, con un voto compatto, la maggioranza ha sconfessato il suo presidente.Con i voti di tutti i consiglieri regionali della maggioranza, e quello contrario del PD e di tutta l’opposizione, l’aula ha approvato un ordine del giorno in cui si chiede al presidente della Giunta Roberto Cota di opporsi davanti alla Corte costituzionale contro il decreto legge del governo.
Nell’ordine del giorno non si critica solo l’articolo 1 del decreto che limita il potere delle Regioni sottomettendolo a un giudizio preventivo della Corte dei Conti – articolo per altro radicalmente modificato nella discussione in Parlamento - ma viene rigettato l’intero provvedimento, compresa quella parte che taglia le indennità dei consiglieri e i contributi ai gruppi consiliari.
Nell’ordine del giorno il decreto viene considerato un “attacco all’autonomia e al regionalismo italiano e piemontese” e viene accusato di “spostare indietro di 50 anni le lancette della politica”.
Ancora una volta il centrodestra ha dimostrato di che pasta è fatto. Con questo voto non fa che allargare il solco che divide la politica dalla sensibilità dei cittadini. Una politica che mai come ora era stata vissuta dalla società italiana come distante, e che conferma questa distanza con comportamenti come quelli odierni.
Con il nostro voto abbiamo voluto marcare ancora una volta la nostra profonda lontananza da questo modo di far politica.
Fonte: www.gruppopdpiemonte.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi