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Dichiarazione di Eleonora ARTESIO

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Piemonte (Lista di elezione: FdS) 


 

Aress o non Aress?

  • (09 novembre 2012) - fonte: www.eleonorartesio.it - inserita il 11 novembre 2012 da 13739

    Premesso che l'emendamento per la sopressione di Aress non è stato votato, ma depositato; tutta questa furia di demolizione dal CSI alle partecipate all' Aress, anche se può trovare sponde sui sentimenti di molti(ad esempio la Giunta regionale nella spending review ipotizza liste di disponibilità/mobilità dei dipendenti e ciò ovviamente produce insicurezza e risentimento verso funzioni trasferite al di fuori di uffici regionali) dovrebbe essere temperata da analisi oggettive.

    Nel caso di Aress, è indiscutibile che l'istruttoria delle leggi e delle delibere richieda la collaborazione dei professionisti di settore, non avendo l'ente amministrativo alle proprie dipendenze competenze sanitarie (si pensi ai percorsi terapeutici e assistenziali), quindi gli istituti dei distacchi e dei comandi dalle Asl continueranno.

    Così come è prevedibile che alcune impostazioni di macro sistema continueranno a richiedere attività di enti o persone attivi sulla ricerca e indipendenti dalla gestione: ad esempio a oggi molte regioni hanno una propria agenzia dei servizi sanitari e socio-sanitari. Occorrerebbe procedere non tanto in base al gradimento presso la politica ottenuto da chi presiede questo o quell'organismo(che è oscillante secondo i momenti), quanto sulla chiarezza del mandato assegnato da chi ha responsabilità politica: se non c’è o è opportunistico (va bene quando serve a scaricare sulla tecnica la decisione politica; va male quando produce conflitti) si mortifica il lavoro di tutti.

    Sembra che la Giunta attuale che sta penalizzando il lavoro nell'ente pubblico, dalla mancata stabilizzazione dei precari alla spending review alla mobilità nelle Asl, abbia nei partiti di maggioranza qualche stratega che sul "divide et impera" provi a spostare il bersaglio del malcontento, anziché sulla politica governante su altri lavoratori.

    Fonte: www.eleonorartesio.it | vai alla pagina

    Argomenti: lavoro, privatizzazioni, sanità, asl, partecipate, piemonte, spending review | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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