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Dichiarazione di Alfonsino DOLCI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Castel d'Azzano (VR) (Gruppo: Lega) 


 

L'IMU è iniqua a Castel d'Azzano

  • (06 dicembre 2012) - fonte: Sito Lega Nord di Castel d'Azzano - inserita il 10 dicembre 2012 da 24713
    Durante l'ultimo Consiglio Comunale si sono approvate le aliquote IMU. In tale occasione si è inoltre discussa la mozione della Lega Nord, a firma di Alfonsino Dolci, con la quale si chiedeva di abbassare al minimo l'IMU sulla prima casa: «sebbene tutti fossero d'accordo che la prima casa è un bene essenziale, questa amministrazione, targata PDL, che ha voluto l'IMU, l'ha respinta» ha dichiarato Dolci. La mozione proseguiva con altre richieste, come l'esenzione dall'IMU per le materne parrocchiali e il corrispondente aumento al massimo per gli immobili che ospitano le banche. «Aumentando l'IMU alle banche» sottolinea Dolci «si sarebbero avute le risorse per esonerare le materne parrocchiali dal pagamento dell'IMU: l'assessore, purtroppo, ha respinto la richiesta, salvando le banche e danneggiando i cittadini, che si vedranno aumentare le rette! Ci sembrava un gesto di equità, visto che le banche non sono indigenti». L'assessore Panuccio ha, invece, ridotto l'IMU per “i fabbricati costruiti e destinati dal costruttore alla vendita fintanto che non siano venduti per un massimo di tre anni dalla fine lavori”. «Questa norma» stigmatizza Dolci «dimostra l'iniquità di Panuccio: per abbassare l'Imu sulla prima casa ed esonerare le materne i soldi non c'erano, ma non ci ha pensato due volte a favorire le lobby dei costruttori e le banche.» La Lega a questa norma ha votato contrario. Il Segretario della Lega, Valerio Basalico, non ha dubbi «Panuccio è come Monti: tassa i cittadini e salva le banche e costruttori. Appena possibile (il Governo l'aveva bloccata al minimo sin dal 2002) ha aumento l'IRPEF al massimo: una vera mazzata. Ora è il momento dell'IMU». Bertaso ha, però, sempre dichiarato di aver tagliato le spese per risparmiare. «Questo non è vero» ha aggiunto Basalico «basti ricordare che il solo Segretario Comunale percepisce l'astronomica cifra di 100.000 euro e sebbene da sempre chiediamo di metterlo in convenzione con altri comuni per risparmiare il 50%, non lo hanno mai fatto. Altro esempio è dato dalla spesa per l'elettricità: ad oggi ammonta a 180.000 euro e negli anni è aumentata» Insomma, per Basalico questa amministrazione pensa solo ad alzare le tasse. «È» ha concluso «la via più facile per un'amministrazione senza idee e senza proposte concrete per il paese.»
    Fonte: Sito Lega Nord di Castel d'Azzano | vai alla pagina
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