-
» Arpav in difficoltà. No alla riduzione del 20%. Tutelare ambiente e posti di lavoro.
Daniela SBROLLINI in data 08 febbraio 2013
-
» “Decisione incomprensibile. I (NOE) Nuclei Operativi Ecologici dei Carabinieri, hanno attestato che gli impianti della Provincia di Roma sono insufficienti”
Corrado Clini in data 08 febbraio 2013
-
» Convegno «L’Italia che sceglie l’ambiente»
Corrado Clini in data 24 gennaio 2013
-
» Rivoluzione civile punta sulle rinnovabili
Antonio Ingroia in data 21 gennaio 2013
-
» Rivoluzione civile per l'ambiente
Antonio Ingroia in data 21 gennaio 2013
-
» «Approvati 17 progetti per la bonifica e il riuso fermi da 10 anni»
Corrado Clini in data 21 gennaio 2013
-
» Dalla Regione al Parlamento: intervista di fine mandato a Franco Mirabelli
Franco MIRABELLI in data 17 gennaio 2013
-
» Le macerie prodotte dal sisma diventino un patrimonio per L’Aquila
Corrado Clini in data 15 gennaio 2013
-
» INTERROGAZIONE: Rifiuti ed impatto ambientale
Giocondo TALAMONTI in data 08 gennaio 2013
-
» FARE UNA VERA POLITICA PER L’AMBIENTE: GRAZIE A NOI LO SVILUPPO DIVENTA SOSTENIBILE
Fabio Altitonante in data 04 gennaio 2013
«Approvati 17 progetti per la bonifica e il riuso fermi da 10 anni»
-
(21 gennaio 2013) - fonte: Ministero Ambiente - inserita il 25 gennaio 2013 da 31
Firmato lo scorso 16 aprile a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale del Veneto, i quattro protocolli attuativi dell'Accordo di programma per la bonifica e la riqualificazione ambientale del sito di interesse nazionale (SIN) di Venezia Porto Marghera e aree limitrofe.La sottoscrizione è avvenuta alla presenza del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, del sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni e della presidente della Provincia di Venezia, Francesca Zaccariotto. L' approvazione dei protocolli operativi costituisce il raggiungimento di un'altra fondamentale tappa nel processo di riutilizzo delle aree inquinate di Porto Marghera.
«Oggi abbiamo sottoscritto i protocolli che definiscono le procedure che devono essere seguite per le bonifiche e il riuso di Porto Marghera: in 200 giorni abbiamo approvato 17 progetti per la bonifica e il riuso che erano fermi da 10 anni».
Così il ministro dell'ambiente Corrado Clini ha commentato la firma dei protocolli attuativi per le bonifiche di Porto Marghera.
«Abbiamo cominciato a liberare aree del sito di interesse nazionale di Porto Marghera che potranno così essere completamente riutilizzate senza più vincoli. Clini si dice convinto «che nel momento in cui, come sta avvenendo, aree di Porto Marghera vengono restituite ad usi commerciali e industriali senza più i vincoli del sito di interesse nazionale, le imprese che avevano presentato progetti hanno finalmente avuto l' approvazione di questi progetti, si metta in moto un circuito economico positivo».
In pratica, si riducono drasticamente i tempi del procedimento amministrativo, passando dai due o tre anni che prima erano necessari per l'approvazione definitiva dei progetti di bonifica a circa quattro mesi attuali.
Le modifiche introdotte con i protocolli operativi, oltre ad un'ulteriore semplificazione delle procedure tecnico-amministrative, garantiscono tempi certi nelle attività di controllo. I quattro protocolli riguardano, nello specifico, la caratterizzazione dei siti, le modalità di intervento di bonifica e di messa in sicurezza dei suoli e delle acque di falda, i criteri per la determinazione delle garanzie finanziarie e le attività sperimentali di bonifica dei siti contaminati.
Fonte: Ministero Ambiente | vai alla pagina » Segnala errori / abusi