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Dichiarazione di Pier Luigi BERSANI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) 


 

«Non c’è ragione perché un parlamentare guadagni più di un sindaco»

  • (26 gennaio 2013) - fonte: Quotidiano.net - inserita il 26 gennaio 2013 da 31

    «Non c’è ragione perché un parlamentare guadagni più di un sindaco. E su questo ci siamo dentro tutti».

    «E se qualcuno non capisce che non si può fare la spesa con i soldi pubblici bisogna andare giù con il badile».

    «La spending review è stata fatta per modo di dire. Noi metteremo il cacciavite nella spesa pubblica».

    «Non intendo che l’Italia rinunci a un’industria degli armamenti o ai suoi impegni internazionali, però nella situazione in cui siamo una riconsiderazione delle spese militari va fatta, perché abbiamo delle altre priorità».

    «Il tema della patrimoniale per noi è quello degli immobili. Ma sul resto non sappiamo chi sono i ricchi. Rischiamo di bastonare la classe media. In Europa sanno quali sono i loro ricchi, noi non abbiamo un tasso di fedeltà sufficiente. Perciò dobbiamo affrontare la situazione con quattro punti: mai più condoni, non faremo mai un condono; far girare meno contanti, come avviene negli altri Paesi; consentire al fisco la tracciabilità di tutti i movimenti significativi; e poi bisogna iniziare a chiamare evasione un pezzo di quello che oggi chiamiamo elusione».

    Lo ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, a un appuntamento elettorale a Genova.


    Fonte: Quotidiano.net | vai alla pagina

    Argomenti: soldi pubblici, costi della politica, spese militari, elezioni politiche 2013, patrimoniale, spending review | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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