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Dichiarazione di Giocondo TALAMONTI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Terni (TR) (Gruppo: Misto) 


 

ORDINE DEL GIORNO: 10 febbraio il “giorno del ricordo”

  • (06 febbraio 2013) - fonte: Il Blog di Talamonti Giocondo - inserita il 11 febbraio 2013 da 3605

    Al Sindaco del Comune di Terni
    Al Presidente del Consiglio Comunale



    Premesso che il 10 febbraio “giorno del ricordo” è il giorno fissato dalla legge 92 del 30 marzo 2004 per ricordare le stragi delle foibe e l’esodo degli italiani dalle regioni orientali (Istria e Dalmazia) annesse alla Jugoslavia di Tito;

    tenuto conto che la legge 92 ci invita, più che alla memoria, a “conoscere” e riflettere su fatti storici, drammatici e ancora poco chiari (la Dalmazia fu interamente occupata dai nazi-fascisti);

    considerato che è legittimo condannare le violenze contro ogni libertà di ogni persona e porsi interrogativi del tipo: chi furono esattamente le vittime delle foibe? come furono assassinate?: per quale ragione, ad opera di quali esecutori, per ordine di chi?;

    sentita l’esigenza di affidare la memoria storica da tramandare alle nuove generazioni attraverso una verità che non sia velata da fatti non completamente chiari (fucilazioni di massa durante l’esodo degli italiani dai territori  di Istria, Fiume e Dalmazia e orrori commessi dal fascismo in Jugoslavia nei villaggi in Slovenia e Croazia);

    consapevoli che si ha il dovere di ricordare per ripensare a tutti gli errori commessi in passato per non ripeterli più;


    si impegna il Sindaco e la Giunta a:

    coinvolgere la Direzione Scolastica Regionale affinché le scuole del territorio affrontino il tema delle “foibe” (tipiche voragini carsiche dell’Istria e della Venezia Giulia), con l’organizzazione di iniziative volte a diffondere la conoscenza dei tragici eventi, non per alimentare forme di revisionismo storico, ma per evitare che si ripetano, nuove forme di nazionalismi ciechi, pogrom di massa, pulizie etniche, massacri ideologici;

    favorire quelle iniziative culturali tese a far convivere etnie, lingue e culture;

    impegnare i giovani delle istituzioni scolastiche in ricerche e approfondimenti sull’argomento (anche con il coinvolgimento degli Istituti di storia, delle Associazioni degli esuli, dell’ANPI e dell’ANPPIA) attraverso gemellaggi e scambi con i giovani dei territori dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia in memoria di “tutte le vittime” delle foibe.


    Terni, 4 febbraio 2013


    Ing. Giocondo Talamonti
    (consigliere G.M. Associazione Politico Culturale “E. Berlinguer”





    Fonte: Il Blog di Talamonti Giocondo | vai alla pagina
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