Dichiarazione di Andrea Moscatelli
Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Aquileia (UD) (Lista di elezione: LISTA CIVICA) - Assessore Comune Aquileia (UD) (Partito: LISTA CIVICA)
Variante SR 352 ad est di Aquileia
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(21 marzo 2013) - fonte: Messaggero Veneto - inserita il 22 marzo 2013 da 18643
AQUILEIA. La tangenziale est di Aquileia (3 milioni e 800 mila euro), un’opera su cui Provincia e Comune non sono riusciti a trovare l’accordo, fa ancora discutere. Venerdì sera, alle 20.30, in municipio, ci sarà un’assemblea pubblica per affrontare, assieme ai cittadini, la questione. Interverranno il sindaco, Alviano Scarel, e l’assessore provinciale al turismo, Franco Mattiussi. La serata si preannuncia particolarmente “calda”. «L'amministrazione – scrive in una nota l’assessore comunale, Andrea Moscatelli - ha la necessità e il dovere di informare correttamente tutti i cittadini. E’ importante fare il punto della situazione inquadrando l'argomento nella sua interezza. Il tema è articolato e complesso ed è un elemento essenziale per il futuro di Aquileia, per la sua valorizzazione e per il suo sviluppo turistico». Per il momento il progetto della strada, che dovrebbe collegare la provinciale 8, all’altezza del ristorante Colombara, alla strada provinciale 91, in località Beligna, per poi immettersi, a sud di Aquileia, sulla regionale 352 con direzione Grado, non è stato approvato. La decisione sul da farsi dovrà essere presa dalla prossima giunta provinciale. Da una parte c’è l’amministrazione, secondo cui la variante dovrebbe essere realizzata passando per la zona artigianale, per evitare di intasare con il traffico la zona a sud della Basilica e per dare respiro all’area artigianale, e dall’altra la Provincia, che punta a realizzare il progetto originario. Recentemente era stato organizzato un incontro durante il quale la commissione provinciale infrastrutture, grandi opere e viabilità aveva analizzato i costi delle diverse ipotesi di collegamento della nuova strada con la regionale 352, ma l’incontro si era concluso, per l’ennesima volta, con un nulla di fatto. Ora la parola passa ai cittadini.
Fonte: Messaggero Veneto | vai alla pagina » Segnala errori / abusi