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Dichiarazione di Giancarlo Crispini

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Chiaverano (TO) (Lista di elezione: LISTA CIVICA) 


 

intervento consiglio comunale

  • (18 luglio 2013) - fonte: www.libero.it - inserita il 24 marzo 2014 da 20574
    Dichiarazione di voto contrario all’approvazione del bilancio previsionale 2013/2015 Devo confessare pubblicamente che la mia convinzione di uomo delle istituzioni e di amministratore pubblico integerrimo, convinto che l’impegno personale verso la cosa pubblica, sia un dovere, negli ultimi tempi è messa a dura prova. Fra controllo della spesa, decreto Salva-Italia, disposizioni urgenti in tema di finanza e funzionamento degli enti locali, trasparenza, patto di stabilità ecc., ogni Comune è in balia di cifre e provvedimenti che, cambiano continuamente per improvvisi e frequenti interventi legislativi da parte del governo, regione e provincia. Quest’anno non ne veniamo fuori a causa dei continui e discordanti comunicati, rinvii, marce indietro, proroghe del governo sono un caos totale, per la prima volta i comuni sono autorizzati a presentare il proprio bilancio preventivo, udite udite, entro il 30 settembre: capite tutti che ci stiamo prendendo in giro. Ogni azienda o famiglia, è abituata a predisporre entro fine anno il bilancio dell’anno successivo, in questo modo si sa fin dall’inizio quali sono i propri limiti di spesa. Sarebbe preferibile sapere di lavorare sulla base di numeri anche non esatti, però fissati una volta per tutte all’inizio dell’anno, con il senno di poi, avremmo fatto meglio approvare il bilancio nel mese di gennaio, avendo così a disposizione somme vere e non i dodicesimi di quest’ultime, ed eventualmente fare le dovute correzione nell’anno successivo. Ormai è noto a tutti, da quest’anno anche il nostro comune è sotto il patto di stabilità interno, mi sono sempre chiesto perché è definito, “patto” un patto è sancito in accordo tra due parti, non mi risulta che i comuni abbiano potuto pattuire con la controparte. Per rispettare le assurde regole di questo strumento di controllo della spesa, si sono dovuti ridurre drasticamente gli investimenti, anche avendo a disposizione i soldi. Tutte queste nuove regole per controllare la spesa: l’impossibilità di usare l’avanzo di amministrazione per le spese d’investimento, i contributi per il permesso di costruire non possono essere utilizzati per le spese correnti ecc, è inutile che continui sono cose che conoscete. Il bilancio preventivo 2013 che questa sera stiamo discutendo, risente fortemente di queste novità, ma rispecchia anche i bilanci passati, ripetitivi, costruiti su dati tecnici e matematici senza alcuno sforzo creativo, che consenta di introdurre elementi programmatici. Bravi anche quest’anno il bilancio è in pareggio come impone la legge, quindi c’è una “buona gestione” ma, come avviene ormai da quattro anni timida e piatta. Entriamo nel merito su alcune decisioni: La maggior parte delle spese d’investimento previste sono condizionate alla vendita dello stabile di via Montalto, se non si vende, niente opere: come gli interventi sul patrimonio, edifici di proprietà, lavori di restauro del teatro, ampliamento pubblica illuminazione, sistemazione straordinaria cimitero. Mi auguro che i € 7.000 stanziati con OO.UU. previsti per interventi straordinari generici su fognatura, possano servire per la pulizia delle caditoie e tombini stradali, la pulizia non viene fatta da tre anni, sono ormai tutti pieni ricordo che, le copiose precipitazioni di settembre si avvicinano. Sono previsti € 19.000 per lavori sul Guido Mino finanziati con OO.UU. ma, che fine hanno fatto i 17.000 € stanziati sempre da OO.UU. per lo stesso edificio nel 2010? Sono previsti € 15.000 per restauro del teatro ma, che fine anno fatto i 60.000 € + 23.000 € finanziati con A.A. stanziati nel 2009 per il teatro? Perché i lavori non sono stati fatti? Presto detto, queste somme non sono state spese per vostra incapacità, ora questi soldi non potete più spenderli perché abbiamo il tanto temuto Patto di stabilità, ma lo sapevate ormai da tempo che il 2013 sarebbe inesorabilmente arrivato. Domando: Quali sono le attrezzature che avete intenzione di comperare per € 13.358 per il cimitero? E’ proprio necessario comperare per € 15.000 un autocarro per servizio tecnico, quale sarà il suo utilizzo visto che tutti i lavori sono dati in appalto? Quali sono le vostre proposte per il danno procurato e i soldi buttati via per riprogettare e cominciare i lavori spaccando pavimenti e demolendo reti tecnologiche, servizi igienici nei locali del municipio prima di cambiare idea? Complimenti per la pomposa cerimonia di inaugurazione del nuovo ambulatorio, presto i cittadini vedranno cosa avete combinato nei locali del primo progetto. Giancarlo Crispini
    Fonte: www.libero.it | vai alla pagina
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