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Dichiarazione di Patrizia MANASSERO

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) 


 

Quale destino per il Palazzo degli Uffici finanziari di Cuneo?

  • (25 settembre 2013) - fonte: Targatocn.it - inserita il 04 ottobre 2013 da 26630
    La senatrice Patrizia Manassero, in un’interrogazione al Ministro dell’Economia, chiede chiarimenti sul Palazzo degli Uffici finanziari di Cuneo, conosciuto come Puf. La struttura, inaugurata il 15 novembre 2001, si è trasformata, nel corso di un decennio, in un vero e proprio caso. Il 40% dell’immobile è ora inutilizzato costringendo lo Stato a pagare per l’affitto di locali in buona parte vuoti che necessitano di ulteriori costi per il riscaldamento, pari a circa 400.000 euro annui solo per la porzione non sfruttata. Il Palazzotto, concepito per gli alloggi dei dirigenti, non è mai stato aperto mentre nelle cantine è stato riscontrato un pericoloso traffico di persone non autorizzate. Il sotterraneo del Puf, adibito a parcheggi, è soggetto a costanti allagamenti e infiltrazioni che determinano notevoli disagi. Attualmente, con la nuova riorganizzazione degli Uffici giudiziari e la progressiva chiusura dei Tribunali di Mondovì e Saluzzo, si è verificata l’urgenza di reperire locali adatti a ospitare personale in arrivo dalle sedi citate. Il Comune di Cuneo, proprio in considerazione di questa emergenza, ha chiesto di poter affittare i locali del Puf ma all’Amministrazione comunale è stato richiesto un prezzo fuori mercato mentre rimangono vuoti e inutilizzati fino a 30.000 metri quadrati dell’immobile. Nell’interrogazione si chiede al Governo come intenda procedere relativamente a una struttura sottoutilizzata, con forti problemi di sicurezza e generatrice di sprechi di risorse finanziare diventate notevolissime nel corso degli anni. Spiega la senatrice Manassero: “Mi auguro sia possibile fornire una risposta non interlocutoria all’Amministrazione comunale di Cuneo che, in difficoltà per il trasloco di dipendenti degli Uffici Giudiziari non adeguatamente programmato, si era rivolta allo Stato per ottenere in affitto i locali sfitti all’interno del Palazzo degli Uffici Finanziari”. “Ho poi richiesto - aggiunge la Manassero - se, indipendentemente dal caso singolo, non si ritenga di censire le situazioni di criticità relative agli immobili dello Stato arrivando a definire criteri e modalità per porre un freno e infine risolvere situazioni che si prospettano, agli occhi dei cittadini, fortemente negative rispetto alla gestione del patrimonio pubblico. Tenere alloggi vuoti quando ci sarebbe necessità di avere a disposizione spazi per vari utilizzi non è una scelta accettabile”.
    Fonte: Targatocn.it | vai alla pagina
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