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Dichiarazione di Fabio Altitonante

Alla data della dichiarazione: Assessore Provincia Milano (Partito: PdL)  - Consigliere Regione Lombardia (Gruppo: FI) 


 

ALER: UNA GOVERNANCE MODERNA NELL’INTERESSE DEI CITTADINI

  • (07 ottobre 2013) - fonte: www.altitonante.it - inserita il 08 ottobre 2013 da 17897
    In Regione Lombardia stiamo lavorando al progetto di legge sulla riforma della governance delle ALER (le 13 Aziende autonome che gestiscono il patrimonio di edilizia residenziale pubblica in Lombardia). Nel dettaglio, si stanno delineando alcune proposte: PD-Patto Civico e Lega vorrebbero ridurre le 13 Aziende attuali a 4, alcuni colleghi del nostro Gruppo ne indicano 7, io e altri Colleghi (seguendo anche la linea della Giunta) riteniamo che l’Agenzia unica, con il mantenimento delle sedi territoriali, sia la soluzione migliore. “Conservare” più Aziende sembrerebbe solo una mediazione al ribasso e non il frutto di una visione riformista su un nuovo modo di gestire le case popolari! Tenendo conto dei reali bisogni dei cittadini, infatti, dobbiamo rispondere a numerose criticità, legate in particolare all’organizzazione, ai criteri di assegnazione, alla manutenzione e alla morosità. Per quanto riguarda la governance, siamo partiti dall’analisi dei dati (Bilancio Consuntivo ALER 2011) per comprendere quali fossero le principali cause di inefficienze e abbattere, dunque, gli sprechi. Attualmente le 13 ALER gestiscono in totale a circa 110 mila alloggi, di cui quasi 60 mila solo nella provincia di Milano. I dipendenti totali delle Aziende sono 1.591, con 51 dirigenti. I soli organi di governance – ossia i componenti dei 13 Consigli di Amministrazione, i 13 Direttori Generali, i membri dei 13 Collegi dei Sindaci, esclusi gli Organismi di vigilanza – costano complessivamente 5.273.862 €/anno. La frammentazione organizzativa – che si traduce anche in procedure aziendali diverse, funzioni e consulenze moltiplicate per 13 Aziende, 13 uffici personali, 13 uffici comunicazione, ecc. ecc. – determina logicamente numerosi sprechi. Solo per la burocrazia interna (costi per amministrazione e spese generali), infatti, il costo complessivo è pari a circa 96.000.000 €/anno. A queste spese si aggiungono le gravi perdite strutturali che hanno le ALER, anche in considerazione delle loro finalità sociali. Se facciamo un rapporto tra le entrate nette da canoni e il totale dei costi gestionali otteniamo un differenziale pari a quasi meno 30 milioni €/anno. Le difficoltà dell’attuale gestione si ripercuotono anche sulla manutenzione ordinaria, che nelle 13 Aziende, dal 2008 al 2011, è stata ridotta di quasi 6 milioni €, mentre le case vuote in attesa di ristrutturazione sono 5.221. La crisi economica, inoltre, ha inciso sull’incremento della morosità, che nel 2011 è arrivata in totale a quasi 34 milioni €/anno (di cui oltre 24 milioni €/anno solo in provincia di Milano). Si devono considerare, infine, i pesanti carichi della fiscalità, difatti, solo l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP) è pari a circa 7.200.000 €/anno. Per fortuna l’IMU è stata abolita! Regione Lombardia deve, pertanto, definire un nuovo modello di governance – che integri l’efficienza aziendale con le politiche di welfare – rimanendo vicino al territorio. Una struttura aziendale moderna ed efficiente, infatti, è centralizzata per quanto riguarda la governance e rafforza il decentramento delle funzioni operative. In questo modo si eliminano le sovrapposizioni di competenze, costi e gestione, si garantiscono maggiori investimenti per manutenzioni e nuove costruzioni e si riduce la burocrazia. Per raggiungere questi obiettivi, quindi, il patrimonio di edilizia sociale deve essere affidato a un’unica Agenzia Lombarda Edilizia Residenziale, con il mantenimento delle sedi territoriali. Solo così si genereranno economie di scala e di scopo, grazie alle quali si avrà la capacità di assicurare ai cittadini servizi di elevata qualità. Basti pensare che eliminando gli sprechi si otterranno risparmi pari almeno a 15 milioni €/anno. Regione Lombardia dovrà poi sostenere l’equilibrio economico finanziario dell’Agenzia, perché non si può garantire solo con la riforma della governance, sebbene sia indispensabile. È importante, in questo senso, che rinunci all’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP), come d’altra parte è già previsto per altre organizzazioni con finalità sociali, ad esempio, le ONLUS. Per garantire la vicinanza al territorio e rappresentarne le istanze, inoltre, il progetto di legge introduce, per la prima volta, un Comitato di Indirizzo Strategico, che supporterà sia il Collegio Sindacale che il Consiglio d’Amministrazione e vigilerà sul raggiungimento degli obiettivi dell’Agenzia in accordo con i Comuni e gli altri attori coinvolti. Dalla riforma possiamo ottenere un risultato storico e far fare alle politiche per la Casa – e alla Lombardia – un salto culturale di portata epocale, allineando la governance delle ALER ai modelli vincenti europei, come ad esempio Parigi, che con il Paris Habitat-OPH (risultato della fusione di diversi enti) gestisce circa 120 mila alloggi, o l’Irlanda del Nord, che attraverso il Northern Ireland Housing Executive (dalla fusione di circa 65 enti separati) ne gestisce circa 90 mila. Spero che all’interno del nostro partito possa iniziare una riflessione che si fondi sul merito delle riforme e non su interessi locali e particolari, facendo prevalere quei valori liberali che il Presidente Berlusconi ha sempre sostenuto. Puntiamo allora ad azzerare la burocrazia e rendere efficiente e trasparente la macchina pubblica. In questo caso, possiamo rendere moderna un’Azienda pubblica, l’ALER, che svolge un importante ruolo sociale. Ricordo, per fare un esempio, che Ferrovie dello Stato nel 2006 perdeva 2 miliardi di euro (4 mila miliardi delle vecchie lire!), oggi – dopo una profonda riforma organizzativa ad opera dell’Amministratore Delegato Mauro Moretti – è in attivo!
    Fonte: www.altitonante.it | vai alla pagina
    Argomenti: politica, Edilizia, riforme, governance, aler, altitonante, edilizia residenziale pubblica | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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