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Gabriele FARGNOLI in data 08 ottobre 2013
Dichiarazione di Gabriele FARGNOLI
Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Ladispoli (RM) (Lista di elezione: LISTA CIVICA | LADISPOLI CITTA') - Consigliere Consiglio Comunale Ladispoli (RM) (Lista di elezione: LISTA CIVICA | LADISPOLI CITTA') - Consigliere Consiglio Comunale Ladispoli (RM) (Gruppo: Altro)
Fargnoli Mozione cupinoro
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(18 ottobre 2013) - fonte: baraondanews - inserita il 04 gennaio 2014 da 26760
10 FATTI E DOMANDE, NON CHIACCHIERE A PORTE CHIUSE... 1) Storia In pillole. La discarica di Cupinoro doveva essere chiusa nel 1996, quasi 18 anni fa ed invece .... Nel 1994 un operaio perse la vita all'interno della discarica travolto da una ruspa che gli si ribaltò sopra. Nel 2003 fu messa sotto sequestro dai NOE per sospette perdite di percolato e aperto un fascicolo per "smaltimento illecito di rifiuti speciali". 2013. Poche settimane fa si accolgono 20mila t di rifiuti di Roma, il 16 ottobre la Regione APPROVA (La stessa sera i sindaci mettono in scena il "dialogo" con la gente) la creazione di un nuovo invaso per 450mila mc e si parla di un nuovo impianto per la lavorazione dei rifiuti per un valore complessivo di 23 milioni di euro. 2) Regione. L'invaso di Cupinoro deve contenere 20mila tonnellate di rifiuti per il mese di NOVEMBRE E DICEMBRE e dal 1 gennaio 2014 (dicono nel comunicato congiunto Pascucci e Paliotta) non raccogliere più i rifiuti di Roma. È una promessa verosimile? Oppure siamo solo all'inizio e le pillola viene somministrata in dosi via via crescenti? Dove andranno i rifiuti di Roma da 1 gennaio 2014? A Falcognana no di sicuro, forse danno fastidio a qualcuno... 3) Bracciano. Durante l'incontro dei sindaci abbiamo sentito il sindaco di Bracciano, Giuliano Sala, proporre ai Comuni limitrofi di partecipare ad una sorta di consorzio per il "business" della monnezza per un totale complessivo di 23 milioni di euro d'investimenti. Inoltre la stessa BA ( che dicono creditrice per circa 3 milioni di euro verso il Comune di Bracciano) ha deciso che dal 31/10 c.m. non accetterà più i rifiuti TAL QUALE dei Comuni che conferiscono, quindi potrebbe esserci un ulteriore spesa aggiuntiva a carico di molti contribuenti ancora ignari. Forse una leva per convincere tutti al collaborativismo? 3 bis) Bracciano Ambiente SpA. La ditta ha ottenuto il beneplacito della Regione (ci viene il sospetto che sia stato l'esatto opposto, viste le esigenze immediate di Roma) per un invaso aggiuntivo da 450mila tonnellate. Ha bisogno di immondizia per SDEBITARSI e MAGARI programmare un rilancio industriale in grande stile insieme ai futuri partner della SIENA AMBIENTE SPA che a quanto pare non ambiscono ad un ruolo marginale nella partnership con la BA SPA che nel frattempo dovrebbe alleggerirsi di svariate unità lavorative. Addirittura si vocifera che una 50ina di lavoratori su 75/80 complessivi siano a rischio. Ad onor del vero diciamo che i 25 conferitori locali non erano così solventi. LA BA ha crediti sparsi per circa 10 milioni di euro, di cui 3 milioni solo per il comune di Bracciano. 4) Bracciano. Vorremmo sapere se negli anni passati la BA ha accantonato i fondi per le procedure del post Mortem. Facendo una fotografia ad oggi. Nelle casse della BA ci sono risorse sufficienti per smaltire il percolato della montagna di rifiuti che sta sulla V. Settevene Palo? 5) Cerveteri. Come fa un sindaco che si professa ecologista e crea l'ETRURIA ECO FESTIVAL ad avere un atteggiamento così pronato ad una politica di speculazione sui rifiuti nel territorio? Lo Sa che una MALAGRAOTTA 2 o una CUPINORO SUPER alle porte di Cerveteri non è un bel biglietto da visita per un SITO UNESCO o per un VINO doc? 6) Ladispoli. Una delle promesse programmatiche che hanno consentito all'attuale sindaco di Ladispoli di essere riconfermato, era che la raccolta differenziata fosse al 65 % entro il 2012, invece è al 14% alla fine del 2013. Perché? Oggi, in virtù della spesa aggiuntiva per il trattamento del TAL QUALE il Comune guidato da Paliotta dovrà pagare un prezzo altissimo visto che l'86% dei rifiuti Ladispolani dovranno andare prima a VITERBO (?) E POI A CUPINORO? 6 bis) Ladispoli consiglio comunale. I consiglieri comunali di sostegno alla maggioranza, Gabriele Fargnoli e Concetta Palermo, pronti ad una mozione contro la decisione di ampliamento dell'invaso di Cupinoro. È la prima frattura in seno alla maggioranza che fino ad ieri ha sostenuto incondizionatamente la PA di centrosinistra. Crescenzo Paliotta è intervenuto in questi giorni a Centro Mare Radio affermando che se i rifiuti di Roma dopo il 31/12/2013 arriveranno a Cupinoro lui sarà disponibile a dare le dimissioni. Anche se non servirebbero a molto ai fini della risoluzione del problema, vedremo se riuscirà ad essere coerente almeno in questo. Di coerenza con quello che sè stato promesso e poi fatto fino ad oggi non se ne è vista molta. Noi, per il momento , rimaniamo convinti che il 1 gennaio i rifiuti di Roma continueranno ad arrivare e il 2 gennaio nessuno si dimetterà. 7) Santa Marinella. Bacheca, dichiara che non è giusto far pagare il costo aggiuntivo del trattamento del TAL QUALE quando la perla del tirreno con grande impegno ha raggiunto il traguardo del 53% di differenziata. 8) Europa. Dichiara il Vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli: “Innanzitutto non vi è stato alcun processo di consultazione e coinvolgimento della popolazione, né è chiaro se il presunto ampliamento sia destinato a smaltire i rifiuti dei comuni limitrofi o piuttosto sia finalizzato a far diventare il sito di Cupinoro, dal 1 gennaio 2014, parzialmente sostitutivo di Malagrotta". Lo hanno capito pure in Europa!? 9) *Conclusioni. Ci sembra che sia in atto una strategia dilatoria e "cravattara", alternata ad accelerazioni improvvise, volta a far accettare una perenne condizione emergenziale. I protagonisti attivi (Bracciano e Regione) e passivi (Ladispoli, Cerveteri e Santa Marinella) sono i sindaci dei Comuni-Bersaglio e coloro che, nonostante abbiano decretato affinchè Roma tenesse i rifiuti all'interno del proprio comune, stanno piazzando il primo lotto da 20mila altrove e stanno predisponendo le prossime partite. È dunque evidente come gli enti sovracomunali stiano decidendo autonomamente bypassando la pseudo-autorità dei sindaci, che, di fronte a scelte che passano sopra la loro testa, hanno comunque preferito seguire il MANTRA del garantito-garantisco piuttosto che essere solidali con comitati e cittadini. FORSE perchè sono ben consapevoli dei BUFFI maturati in decenni di cattiva amministrazione, special modo nel settore della MONNEZZA. Ci hanno reso vittime sacrificali di una politica da STROZZINI che ora pretende che i debitori paghino il CONTO donando la terra. Peccato che saremo noi a pagare mentre qualcuno si appresta a prendere l'encomio per il servigio fatto. Alla fine, il paradosso dei paradossi, è che tra qualche giorno nella discarica dell'Etruria potranno conferire solo gli Enti che consegnano rifiuti trattati (Roma, Fiumicino, Ciampino, Vaticano), mentre non potranno conferire quelli che conferiscono il TAL QUALE (come Ladispoli, Cerveteri, etc ) . Vedremo presto come si ripercuoterà sui costi della NU oppure se c'è qualche accordo SALVATUTTI che ovviamente non ci è dato conoscere. Il precetto PARTITOCRATICO con cui si continua ad agire è sempre lo stesso: prima si decide, dopo si discute e poi si finge il ripensamento, sicchè la colpa del FATTO MALE viene spalmata su soggetti indistinguibili in tempi indefinibili, eroi della disfatta. 10) Cittadinanza. Visto che la politica e la democrazia sono due cose opposte, l'unica strada percorribile è quella dei cavilli burocraticie e dei RICORSI.
Fonte: baraondanews | vai alla pagina » Segnala errori / abusi