Dichiarazione di Gabriele Delmonte
Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Montecchio Emilia (RE) (Gruppo: Lega) - Consigliere Regione Emilia Romagna (Gruppo: Lega)
Campovolo: problema causato da una “distrazione” politica del PD
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(10 dicembre 2014) - fonte: Rassegna Stampa - inserita il 10 dicembre 2014 da 16698
E’ notizia degli ultimi giorni: ENAC ha rescisso unilateralmente la convenzione che aveva con il Comune di Reggio Emilia per l’utilizzo del “Campovolo” a causa, così si legge, di una forzatura normativa con cui Comune avrebbe esposto l’ente (Enac) a rischi non più sopportabili. Già in passato l’ENAC aveva espresso perplessità in merito alla concessione dell’area adibita a FestaReggio che, da concessione occasionale, si era oramai tramutata in appuntamento costante. Molti ricorderanno le grandi promesse ed i bellissimi rendering presentati dall’amministrazione poco dopo il concerto a favore dei terremotati Emiliani, i progetti mostravano un Parco della Musica da crearsi proprio nell’area che oggi non è nemmeno più a disposizione del Comune. Evidentemente si era trattato di uno dei soliti casi di “annuncite” del PD, capace solo di grandi proclami, perennemente smontati dai fatti. Oggi il segretario Costa esprime la sua indignazione e bussa alla porta dell’ex Sindaco Del Rio e dei parlamentari democratici Reggiani per chiedere supporto a riparare il danno fatto in questi anni di assoluta noncuranza degli accordi con ENAC. La verginità del PD se ne è andata da un pezzo e far credere ai cittadini di intervenire solo per la salvaguardia degli interessi ludici di questi ultimi non funziona affatto, ricordiamo infatti che, ad oggi, è seriamente compromesso anche lo svolgimento dei FestaReggio 2015 e questo sappiamo cosa vorrebbe dire per le casse del Partito Democratico provinciale, bella gatta da pelare per Costa che già immaginiamo impegnato ad arginare la grande fuga di iscritti. Come Lega ci impegneremo per riportare la questione ad un piano amministrativo, lasciando da parte la logica di cassa e di partito che da sempre comanda le azioni del PD Reggiano, troppo coinvolto in prima persona sulla gestione dell’area. Chiederemo lumi e cercheremo contatti in ENAC, per capire cosa si possa davvero fare per non perdere la concreta possibilità di essere al centro della vita musicale e di intrattenimento dell’intero paese e non rinunciare, in questo modo, al grande indotto economico che ciò comporterebbe.
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