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Dichiarazione di Marco Scibona

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: M5S) 


 

MIT – SCIBONA (M5S): “Le poltrone al Ministero Infrastrutture non cadono troppo lontano da Incalza”.

  • (19 marzo 2015) - fonte: www.marcoscibona.it - inserita il 19 marzo 2015 da 28202

    MIT – SCIBONA (M5S): “Le poltrone al Ministero Infrastrutture non cadono troppo lontano da Incalza”.

    In questi giorni di terremoto al dicastero Infrastrutture, dove le poltrone del ministro Lupi traballano per l’allegra gestione degli incarichi affidati al super funzionario Incalza, ritengo opportuno segnalare che la sua poltrona ora è stata, si dice temporaneamente, affidata a Paolo Emilio Signorini.

    Dubbi permangono sull’opportunità che il Ministero con il portafoglio più gonfio abbia creato, tempo fa, una task force al suo interno, di fatto slegata dalla struttura ministeriale per gestire le Grandi Opere e l’ingente flusso monetario che serve ad alimentarle e che tale struttura, governata per anni da Incalza sia passata oggi sotto il comando Signorini. Al contrario della logica e del buonsenso, le sue notorie frequentazioni con gli imprenditori del Consorzio Venezia Nuova arrestati nell’ambito della realizzazione del MOSE e le vacanze pagate in cambio di velocizzazioni delle pratiche del CIPE per sbloccare delibere e finanziamenti, per questo Governo sono diventati titoli di merito tali da porre Paolo Emilio Signorini al vertice della task force. Titolo di merito pare essere anche il fatto che spesso ricorre nelle intercettazioni telefoniche il suo nome e la sua azione, pur non essendo indagato.

    Abbiamo forti perplessità sul fatto che egli possa ricoprire al meglio quell’incarico.

    Ancora di più incomprensibile è il fatto che l’alto funzionario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) sia stato indicato dal Ministro Lupi quale membro del Consiglio di Amministrazione della Tunnel Euralpin Lyon Turin (TELT), società incaricata della realizzazione della Nuova Linea Torino – Lione, non riusciamo a comprendere come possa il Ministero avallare la sua posizione di controllore e di controllato nel medesimo tempo!
    Ricordiamo ancora, relativamente alla Nuova Linea Torino – Lione, che proprio Signorini ebbe un ruolo evidente, nel corso della sua passata esperienza al CIPE, nel far apporre il visto della Corte dei Conti nella contestata approvazione del tunnel geognostico della Maddalena a Chiomonte.

    Pretendiamo che si faccia immediata chiarezza provvedendo sin da subito all’eliminazione del conflitto di interessi relativo alla Torino Lione che potrebbe, in un futuro non tanto lontano riportare il Ministro all’attuale situazione di imbarazzo.

    Marco Scibona – Senatore M5S, Segretario 8° Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni
    Fonte: www.marcoscibona.it | vai alla pagina

    Argomenti: conflitto di interessi, corruzione, arresti, Movimento 5 Stelle, notav, grandi opere inutili, Marco Scibona, nomafia, MIT, ministero dei trasporti | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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