Dichiarazione di Marco Scibona

Ieri alla Camera dei Deputati a pronta domanda posta dalla deputata Dadone: “perché non è stata data l’interdittiva antimafia alla Lande s.p.a.?” il Ministro dell’interno Alfano ha detto che l’esame della documentazione è ancora in corso rivelando come il suo dicastero dorma sonni tranquilli mentre un’azienda con una così grave ombra sulla sua onestà e legalità opera indisturbata.
Eppure la questione non è né nuova, né sconosciuta. Già in Senato il sen. Scibona in alcuni interventi di fine seduta (a settembre 2015) si era chiesto se le Prefetture volevano finalmente agire ed emettere l’interdittiva a fronte dei rapporti di polizia che ormai erano all’onore della cronaca.
Risultato? Nessuna interdittiva, una lettera degli avvocati della Lande s.p.a. a Scibona in cui gli si chiedeva di ritrattare le proprie espressioni per tutelare il buon nome della società, la richiesta sempre della stessa azienda al Consiglio di Presidenza del Senato per far deindicizzare alcune interrogazioni della passata legislatura che già si domandavano quanto fosse integerrima.
Le istituzioni, invece di attivarsi per fare chiarezza su una azienda che oltre ad avere appalti nel Sud Italia lavora anche per le grandi opere inutili ed imposte come il Terzo Valico dei Giovi e l’Alta Velocità, supinamente hanno accettato le richieste della Lande: il Consiglio di Presidenza del Senato, con il solo voto contrario del M5S, ha approvato la deindicizzazione e il ministro Alfano, ieri, ha risposto: “le verifiche che riguardano la società Lande sono ancora in corso e si presentano particolarmente complesse”.
Questa volta ci limitiamo a dire che Alfano e le istituzioni dormono, nella speranza di essere tempestivamente smentiti, con i fatti, e non dover pensare a ben altro… ad esempio si decida se emettere l’interdittiva antimafia oppure si iscriva la società nella white list: basta omertà di Stato!

Marco Scibona, Senatore M5S – Segretario 8a Commissione Lavori pubblici, comunicazioni
Fabiana Dadone, Deputata M5S – Componente della Commissione d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.
Fonte: www.marcoscibona.it | vai alla pagina

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