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Dichiarazione di Paolo Cova

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) 


 

Più chiarezza per i massaggiatori

  • (02 novembre 2017) - fonte: politici.openpolis.it - inserita il 01 novembre 2017 da 32018
    E nell’ambito dell’esame della Delega al Governo di cui ho appena parlato, la Camera ha approvato un mio ordine del giorno sulla Professione sanitaria ausiliaria di massaggiatore e massofisioterapista. Si tratta di una figura professionale che ha subito diversi interventi di legge nell’arco degli anni. In particolare, un decreto legislativo del 1992 prevedeva che i corsi di studio che non fossero stati riordinati, andassero soppressi entro due anni a decorrere dal 1 gennaio 1994. Ma di fatto non sono ad oggi intervenuti atti di riordinamento della figura del massiofisioterapista che resta nei termini del vecchio ordinamento. Dopo una serie di ulteriori passaggi che non chiariscono il destino di questi professionisti, nel 2006 il legislatore stabilisce che la formazione per l’accesso alle professioni sanitarie è esclusivamente di livello universitario, ad eccezione dei profili di operatori di interesse sanitario. Ma chi sia e cosa possa fare l’operatore di interesse sanitario non è ad oggi regolamentato. Lo stato di fatto è che i corsi formativi regionali continuano a diplomare giovani con la figura professionale del massiofisioterapista, del massaggiatore capo-bagnino e del massaggiatore sportivo senza che sia intervenuta una norma legislativa che identifica queste professioni. Situazione che rende assolutamente precarie le aspettative di lavoro di questi professionisti. Ecco perché il mio ordine del giorno impegna il Governo a valutare l’opportunità di abrogare le norme che prevedono i corsi di formazione per il rilascio dei titoli per l'esercizio delle attività di massafiosioterapista, massaggiatore capo-bagnino e a garantire ai titolari dei diplomi di massofiositerapista e massaggiatore capo-bagnino che possano continuare a svolgere l’attività. Ma anche a individuare, secondo le normative europee e la programmazione sanitaria nazionale, in accordo con la Conferenza Stato Regioni, una nuova figura professionale nell’area della riabilitazione.
    Fonte: politici.openpolis.it | vai alla pagina
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