Ti trovi in Home  » Politici  » Franco MIRABELLI  » Salvini non tergiversi ma intervenga contro spaccio a Rogoredo

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Franco MIRABELLI

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) 


 

Salvini non tergiversi ma intervenga contro spaccio a Rogoredo

  • (13 novembre 2018) - fonte: SenatoriPD - inserita il 14 novembre 2018 da 15492
    “A Milano c’è una grande area che si chiama Porto di Mare, 34 ettari abbandonati da molti anni che il Comune di Milano insieme a Italia Nostra hanno risistemato e trasformato in un parco. Restano 2 ettari, il tristemente noto boschetto di Rogoredo, una realtà che nasconde due piazze di spaccio riferimento per tutta la Lombardia. Uno spettacolo inaccettabile. Per consentire il risanamento di quest’ultima parte e mettere a disposizione dei cittadini l’intero parco di Rogoredo, l’amministrazione comunale e noi con lei, abbiamo chiesto al ministro dell’Interno di mettere a disposizione le forze dell’ordine necessarie a smantellare lo spaccio di droga in quella zona. Il ministro dell’Interno si era anche impegnato a garantire un presidio Polfer nella vicina stazione, per controllare meglio il territorio. Insistiamo perché Salvini intervenga per ‘chiudere’ la piazza dello spaccio a Rogoredo”. Lo ha detto nell’Aula del Senato il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd eletto a Milano.

    “Al di là dei proclami – prosegue Mirabelli – il ministro dell’Interno deve garantire sicurezza e tranquillità ai cittadini di Rogoredo. L’intervento delle forze dell’ordine è necessario per smantellare il traffico di droga a Rogoredo e dare la possibilità al Comune di riqualificare l’area”.
    Fonte: SenatoriPD | vai alla pagina

    Argomenti: sicurezza, legalità, milano, forze dell'ordine, ferrovia, rogoredo, spaccio | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato