Openpolis - ULTIME DICHIARAZIONI INSERITEhttps://www.openpolis.it/2010-07-02T00:00:00ZA Campobasso, no al nucleare2010-07-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it502577Premessa. L’Italia è tra le nazioni d’Europa che ancora non raggiungono la indipendenza rispetto al fabbisogno di energia elettrica. Questo dato ovviamente produce continue ripercussioni sulle famiglie e sul mondo produttivo, essendo legato il costo dell’energia in modo particolare alle fluttuazioni del costo del petrolio;
Preso Atto che nel recente vertice tra il Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Silvio Berlusconi, ed il Premier Francese Nicolas Sarkozy, è stata consolidata la collaborazione tra l’ENEL e la società EDF per rilanciare un programma di produzione energetica da Centrali Nucleari da costruire sul territorio italiano;
Considerato che da autorevoli anticipazioni di stampa è stato inserito anche il comune di Termoli (CB) tra i quattro siti dove localizzare una Centrale Nucleare;
Tenuto Presente che il Molise già contribuisce alla produzione energetica nazionale con diversi impianti, tra cui una Centrale Turbogas ubicata nella stessa città di Termoli (CB), per una quantità largamente superiore al proprio fabbisogno e quindi destinata ad altre regioni;
Tenuto presente che il Molise offre il proprio contributo anche attraverso la produzione di energia elettrica generata attraverso impianti eolici, dislocati, purtroppo in modo selvaggio sul territorio regionale;
Considerato che un insediamento nucleare sul territorio regionale, benché sul territorio del Basso Molise, costituisce installazione che pregiudica lo sviluppo delle attività economiche di vocazione dell’intera regione;
Vista la netta contrarietà a tale ipotesi già espressa dal Presidente della Giunta della Provincia di Campobasso e dall’Amministrazione Comunale di Termoli (CB);
ESPRIMONO
un fermo diniego a localizzare una della quattro Centrali Nucleari sul territorio molisano;
IMPEGNANO
Il Presidente della Giunta a trasmettere formalmente il presente e motivato deliberato consiliare, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministro dell’Ambiente, al Ministro delle Attività Produttive e alle competenti Commissioni Parlamentari della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.
Consigliere Antonio Battista