Openpolis - LE ULTIME DICHIARAZIONI DI PAOLO BIGLIOCCHIhttps://www.openpolis.it/2012-07-07T00:00:00ZIl Giornale di Rieti2012-07-07T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it646902<br />
Caro Chicco, come sempre seguo con attenzione i tuoi interventi e proprio per questo certo delle tue intenzioni e della tua onestà intellettuale ritengo opportuno precisare alcune cose. Dici che, dopo lunghi anni di opposizione, avevamo il quadro per conoscere le condizioni finanziarie dell’Ente e che questo doveva essere motivo per avere già dalla campagna elettorale un piano di salvataggio e che se ciò non è siamo degli irresponsabili.
Permettimi di dire che la condizione è molto grave e che sono altre le persone che vanno tacciate di irresponsabilità e voglio credere che neanche voi che eravate nella precedente giunta conoscevate la situazione fino in fondo perché al di la dei vostri contrasti interni ,vedi urbanistica, non ho mai visto atteggiamenti decisi da parte di nessuno di voi sui conti e sui servizi. In poche parole è maldestro il tentativo di chiamarsi fuori e , con tutta la mia stima, questo vale anche per chi come te non sempre ha vissuto attimi splendidi nella passata amministrazione.
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È chiaro che oggi ci troviamo di fronte a scelte di fondo e siamo consapevoli che queste possono essere anche impopolari ma ,proprio perché non irresponsabili, sappiamo di doverci far carico dei problemi trovati. Non so chi ti abbia dato l’informazione del blocco dei pagamenti a fornitori perché è una notizia fasulla e l’unica cosa certa è che dobbiamo recuperare liquidità per poter procedere a piani di rientro verso grandi e piccoli creditori. Avrai notato la gravità della situazione che riguarda il personale con circa 850 addetti tra diretti ed indiretti e come anche questa spesa sia stata fuori controllo.
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Non siamo tagliatori di teste ed affamatori del popolo ma coscienti delle responsabilità e coscienti che dichiarare il dissesto dell’Ente non aiuterebbe ne i cittadini,ne i fornitori ne i dipendenti. È chiaro che la scelta dell’IMU è dolorosa e lo è per tutti ,soprattutto per chi se ne assume la responsabilità, ma in questo momento , pronti a rivederla se possibile al 30 Settembre e nel previsionale 2013, è una delle poche armi a nostra disposizione per poter cercare di sanare una situazione che vede un disavanzo 2011 importante. Se mi permetti un disavanzo che non abbiamo di certo generato noi.
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Non è un caso che nel bilancio di previsione 2012 si stia prevedendo una sorta di “fondo rischi” che ci possa permettere di iniziare un’operazione di risanamento. Comunque voglio rassicurarti e dirti che pagare i fornitori è nella nostra agenda. Queste prime settimane di amministrazione sono state caratterizzate dalla necessità di affrontare giornalmente le emergenze e capire e conoscere la realtà fino in fondo. Come ben sai la precedente giunta si è ben guardata dal fare il bilancio preventivo 2012 e non credo che questo sia un caso.
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Per quanto riguarda temi a te giustamente cari quali il Plus ti assicuro che sono all’attenzione del Sindaco e della Giunta e che nessuno vuol buttare per sterili preconcetti il lavoro svolto in questo settore. Siamo di fronte ad un paziente da “codice rosso” ma ci battiamo perché , con il giusto coinvolgimento di tutti, si possa evitare il collasso finale. Ricorderai sicuramente le reazioni del Tuo Sindaco e della Tua giunta quando dai banchi dell’opposizione dicevamo con foga che il bilancio era ai limiti del dissesto e le parole, spesso non carine, con cui eravamo apostrofati da Sindaco ed Assessore. Ti abbraccio.<br />
Caro Diana...a volte il silenzio sarebbe più opportuno2012-05-26T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it640716<br />
Può sembrare ingeneroso entrare in polemica con il Consigliere Diana dopo il suo intervento di oggi ma non può credere che bastino poche frasi ad effetto per nascondere una difficile situazione di bilancio che ha negata per molto tempo e forse è anche ingeneroso ricordare che alcune problematiche riguardanti i conti dell’ente furono sottoposte al giudizio della procura.
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Comunque se lui ritiene sterili ”piagnistei” rilevare una drammatica situazione del personale, vedersi chiudere le possibilità di trasferimento dei rifiuti a Viterbo, registrare che non sono stati onorati gli impegni presi con la cooperativa quadrifoglio, verificare uno stato debitorio importante ed altro nelle prime ore di mandato è padrone di dire ciò che vuole.
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Viene da pensare che a volte il silenzio sarebbe più opportuno e che forse toni più pacati servirebbero in un momento quantomeno delicato della vita dell’ente e una assunzione di responsabilità sarebbe gradita e compresa dalla città. Il nuovo Sindaco si troverà nella necessità di scelte difficili e può affermare il consigliere Diana di non sentirne la responsabilità?<br />
La Provincia approva un Ordine del giorno sulla Sanità2012-04-20T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it640718<br />
Il Consiglio provinciale di Rieti riuntosi ieri per discutere dell' organizzazione del sistema Sociosanitario della provincia di Rieti ha votato l'ordine del giorno presentato dal consigliere provinciale con delega alla Sanità, Paolo Bigliocchi, con 14 voti favorevoli, sia di maggioranza e che di opposizione, e il solo voto contrario del capogruppo del Pdl.
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«Esprimo grande soddisfazione per l'approvazione di un ordine del giorno ampiamente condiviso che sottolinea la necessità di interventi in materia di Sanità urgenti e oramai non più differibili. - ha commentato il consigliere Bigliocchi - Ritengo sia stato importante il contributo portato dal mondo delle associazioni e dai sindacati con i quali è necessario creare sinergie per trovare soluzioni alle varie istanze che provengono dal territorio e dall'intera cittadinanza».
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Questo il testo dell'ordine del Giorno:
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IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI RIETI,
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riunito in seduta straordinaria ed aperta al contributo dei cittadini, delle associazioni e delle rappresentanze sindacali ha affrontato le problematiche concernenti il possibile depotenziamento dei servizi svolti presso le strutture pubbliche della Ausl di Rieti ad iniziare dal ogp "de Lellis". Ridimensionamento dovuto ad una ormai drammatica carenza di personale che mette in discussione lo svolgimento delle attività e che rischia di non garantire ai cittadini un livello assistenziale accettabile sia quantitativo che qualitativo in un territorio già penalizzato dalla chiusura degli ospedali di Magliano in Sabina e di Amatrice. Chiusure non supportate da una implementazione della medicina territoriale con sempre maggioore difficoltà di accesso ai servizi. Difficoltà ancora più evidenti nel settore della diagnostica dove le liste di attesa per le prestazioni richieste hanno raggiunto in più settori livelli assolutamente patologici.
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PRENDE ATTO
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del documento prot. 5987 avente oggetto "Richiesta di deroghe ad assunzioni correlate al mantenimento dei LEA" inviato dalla Direzione Generale della Ausl di Rieti alla Regione Lazio in data 8 marzo 2012. Sottoscrive e fa Suo tale documento ritenendo improrogabile un intervento di potenziamento degli organizi per garantire prestazioni e sicurezza ai cittadini. La declassificazione di una struttura ospedaliera importante quale il "de Lellis" non avverrà certamento per decreto ma si manifesterà nei fatti se tali interventi non saranno concessi dalla Regione Lazio".<br />
Tagli alla sanità, Bigliocchi chiede la convocazione del Consiglio provinciale2012-04-06T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it640717<br />
La convocazione di un Consiglio provinciale straordinario aperto alle Istituzioni, alle organizzazioni sindacali e a quelle del volontariato per affrontare il tema dei tagli ai trasferimenti nel settore socio sanitario ed la situazione ancora una volta penalizzante per il nostro territorio. Questa in sintesi la richiesta che ha fatto questa mattina il consigliere provinciale Paolo Bigliocchi in una lettera indirizzata al presidente della Provincia ed a quello del Consiglio provinciale.
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«Le notizie di questi giorni e l'allarme lanciato dal Direttore generale della AUSL, Dott. Gianani, sulla non concessione di deroghe per assunzioni essenziali per il mantenimento dei livelli assistenziali nell'OGP - ha sottolineato Bigliocchi - necessitano di una risposta forte».<br />
.:: il Giornale di Rieti::. 2012-03-15T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it646164Presentata in Comune dal consigliere di Alleanza per Rieti Paolo Bigliocchi una interpellanza in merito a due determine riguardanti la realizzazione della festa di S. Sebastiano. «Mi riferisco - si legge nel testo del documento ispettivo - alla determina numero 231 del 25.01.2012 (per euro 25.137,00) e la determina numero 536 del 21.02.2012 (per euro 12.103,50)».
«Trattandosi di festa organizzata dal corpo di polizia municipale (non quindi festività nazionale) - chiede Bigliocchi - quali sono gli articoli di regolamento che permettono il pagamento in unica soluzione pur trovandoci in mancanza di un bilancio preventivo 2012 approvato».
E ancora: «Se appare corretto che la spesa sia imputata ad un capitolo (726/90) che recita “studi e ricerche e propaganda ai fini della sicurezza stradale” ritenendo che uno spettacolo teatrale ed una festa poco abbiano a che fare con la sicurezza stradale».
Infine, conclude l'interrogazione, «la descrizione delle spese dettagliate con particolare riferimento ai contratti con ditte pubblicitarie che ricoprono una parte consistente della spesa chiedendo se sono stati visionati preventivi di diverse ditte». Chiesto in chiusura l'inserimento dell'interrogazione all'odg del Consiglio Comunale.
Comune di Rieti, Bigliocchi presenta un’interrogazione per la gestione IVA2012-01-27T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it646157Il consigliere comunale di Rieti Paolo Bigliocchi ha presentato un’interrogazione all’indirizzo del Sindaco e dell’assessore al bilancio, in merito alla determina n° 31 del 5/01/2012 con cui si affida la gestione del servizio IVA del Comune alla Società Kibernetes di Sinalunga (SI) «per la cifra di 9.680 euro per il periodo 01/01/2012 -30/06/2012 imputando la spesa al bilancio di previsione 2012 che , come noto, non è stato ne approvato ne discusso».
L’esponente di Alleanza per Rieti in Comune, chiede di conoscere «i motivi che hanno impedito che tale compito di contabilità ordinaria fosse svolto da dipendenti interni dell'Ente e se ritiene opportuno avvalersi di professionisti esterni anche per problemi assolutamente risolvibili dal personale interno che sicuramente ha la professionalità necessaria. Più volte l’assessore Diana si è fatto paladino del concetto di razionalizzazione della spesa ed appare evidente che tale “teoria” non risponde di fatto ai comportamenti amministrativi tenuti».
Da chiarire, si legge infine nel testo dell’atto ispettivo, «se è regolare una determina che impegna, non in dodicesimi, il prossimo bilancio di previsione 2012».Consulenze esterne, interrogazione di Bigliocchi in Comune2012-01-27T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it646159Lettera del consigliere di Alleanza per Rieti Paolo Bigliocchi al Sindaco e all'assessore al Bilancio. "Il sottoscritto Dott.Paolo Bigliocchi, consigliere comunale di Alleanza per Rieti, interroga la Signoria Vostra in merito alla determina n°31 del 5 gennaio 2012. In tale determina si affida la gestione del servizio IVA dell'Ente alla Società Kibernetes con sede in Sinalunga(SI) per la cifra di 9.680 euro per il periodo che intercorre dal 1 gennaio 2012 al 30 giugno 2012, imputando la spesa al bilancio di previsione 2012 che, come noto, non è stato ne approvato ne discusso. Si interroga la Signoria Vostra per conoscere i motivi che hanno impedito che tale compito di contabilità ordinaria fosse svolto da dipendenti interni dell'Ente e se ritiene opportuno avvalersi di professionisti esterni anche per problemi assolutamente risolvibili dal personale interno che sicuramente ha la professionalità necessaria. Più volte lAssessore Diana si è fatto paladino del concetto di razionalizzazione della spesa ed appare evidente che tale “teoria” non risponde di fatto ai comportamenti amministrativi tenuti. Da chiarire anche se è regolare una determina che impegna , non in dodicesimi, il prossimo bilancio di previsione 2012."Rieti «La rotatoria di via del Terminillo va rimossa»2011-11-09T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it640719<br />
Il consigliere comunale di Rieti Paolo Bigliocchi di Alleanza per Rieti ha scritto al Sindaco Giuseppe Emili in merito alla rotatoria di via del Terminillo. «Ancora una volta, in pochi giorni, - si legge - via del Terminillo è stata teatro di un grave incidente tra più auto e tutto questo è avvenuto dopo la variazione del traffico tramite rotatoria».
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Quindi la richiesta, urgente per Bigliocchi, «di dare disposizioni affinché quella rotatoria venga rimossa e venga rivista complessivamente la viabilità della zona. Non ritengo, e spero lei converrà con me, - conclude - che occorra aspettare nuovi episodi prima di intervenire».<br />
.:: il Giornale di Rieti::. 2011-10-04T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it646165Esterna preoccupazione il consigliere comunale di Rieti Paolo Bigliocchi nella lettera inviata quest'oggi all'Assessore al Bilancio Giuseppe Diana in merito alla sentenza n. 14082 del tribunale ordinario di Roma «che condanna il Comune di Rieti a pagare circa 6.000.000 di euro alla Regione Lazio per le spese di gestione dell'acquedotto».
«Preoccupazione - aggiunge Bigliocchi - avvalorata dal contenuto dell'incarico professionale dato all'Avv. Tessarolo in cui si da mandato per chiedere la sospensione della sentenza temendo evidentemente una azione diretta al recupero da parte della regione Lazio».
L'esponente di Alleanza per Rieti ritiene necessario, in conclusione, «che di detto argomento si parlasse in Commissione Bilancio per capire quali le azioni politiche ed amministrative, oltre alla resistenza in giudizio, si vogliono mettere in campo per affrontare un tema di assoluta gravità per il futuro dell'Ente».
BILANCIO COMUNE DI RIETI, BIGLIOCCHI ALLEANZA PER RIETI: NECESSITA SERIETÀ2011-09-17T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it646160Non è usuale leggere una relazione del Collegio dei revisori che evidenzi con tanta precisione e preoccupazione le “ irregolarità contabili ed inadempienze riscontrate” ed appare davvero preoccupante l’atteggiamento minimalista con cui il Sindaco e l’Assessore Diana cercano di ridimensionare un problema più volte rimarcato nel tempo. Rimane solo che accusino di essere “comunisti” i professionisti da loro stessi nominati e ci troveremo nel sistema Paese in cui negare l’evidenza è una prassi consolidata.
Ma leggiamo:
1) mancanza della relazione del controllo di gestione
2) mancata relazione dell’inventario
3) mancato rispetto della tempestività dei pagamenti
4) mancato contenimento delle spese correnti
5) miglioramento dell’efficienza ed economicità della gestione
6) mancata incisività nella riscossione delle entrate
7) mancata incisività nella riscossione dei residui attivi
8) mancata incisività nel contenimento delle spese del personale
9) maggiore attendibilità nelle previsioni
10) minore ricorso all’anticipazione di tesoreria
11) stanziamenti per l’anticipazione di tesoreria più vicini al fabbisogno
Sindaco ed assessore derubricano il tutto a “criticità “dimenticando anche i rilievi al conto del patrimonio e scordando colpevolmente che tutte queste cose sono state segnalate e dette dall’opposizione e dai tecnici per anni. Si continua con atteggiamento discutibile a difendere l’indifendibile ben sapendo che in fase di riequilibrio si avranno serie difficoltà a coprire i buchi creati da un preventivo assolutamente inaffidabile e legato ad “una tantum” non riscosse e non riscuotibili. Sarà interessante vedere come l’assessore Diana intenderà coprire le difficoltà dei servizi sociali penalizzati da poste in bilancio mai entrate. Credo sarebbe necessario un atto di responsabilità ad oggi non pervenuto.
L’Assessore Diana non può non essere e non sentirsi responsabile di aver traghettato in questi anni il bilancio dell’ente sull’orlo di un baratro e non può non prendere atto di non aver cambiato il sistema , come ebbe a dire, ma di aver contribuito alla situazione di “sfascio “ in cui versa il Comune di Rieti. Necessita serietà!Sanità in confusione mentale2011-06-11T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it585109Gestione complicata quella della sanità. Resa ancora più complessa da una direzione aziendale che ha voluto applicare alla lettera e nei termini dei decreti commissariali gli ordini provenienti dalla Regione.
Creando imbarazzo, da quello che si legge, anche alla Presidente Polverini che da un lato emana ordini e dall’altro lascia aperta alla speranza la possibilità di riconsiderare alcune delle decisioni prese. Confusione ampliata da goffi tentativi di Consiglieri Regionali che non smettono di promettere cambiamenti e difendono di fatto le scelte fatte. Giorno dopo giorno si naviga a vista e non ci si accorge dei danni forse irreversibili che si stanno producendo alla sanità pubblica.
La chiusura dell’Ospedale di Magliano con tutte le scelte fatte e più volte descritte, un atto aziendale da libro dei sogni e senza copertura finanziaria,la mancanza di personale sufficiente a garantire l’efficienza dei servizi e liste d’attesa che rasentano l’impossibile con danno economico ed assistenziale per i cittadini sono solo alcuni degli effetti che si riscontrano giornalmente sul territorio.
Difficile in questo quadro non essere d’accordo con la richiesta della UIL di convocazione della Conferenza dei Sindaci ,organismo poco considerato e poco utilizzato, ricordando le funzioni che i Sindaci debbono svolgere nel controllo della sanità sul territorio. Ruolo che, oggi più che mai, deve essere rivendicato e svolto rischiando di diventare la sanità una emergenza.
Con grande ritardo oggi la politica si interroga sulle scelte commissariali prendendo atto di una protesta che coinvolge tutte le comunità al di là del colore politico delle amministrazioni e chiedendo quello che doveva essere fatto prima dei decreti e cioè un confronto con le comunità e lo studio vero di un piano complessivo che tenesse conto delle difficoltà economiche ma anche della qualità del servizio ai cittadini.
Non sono certo i camper a coprire una difficoltà ed un disagio crescente che sta facendo aumentare la mobilità passiva impoverendo ancora di più la nostra realtà territoriale. Necessita oggi una revisione delle scelte ed in questo le amministrazioni locali debbono far sentire con forza le ragioni e le necessità dei cittadini. Non credo sia facile per il Direttore Generale vedersi spesso smentito da chi ha emanato ordini di cui, con grande zelo, è stato freddo esecutore.
.:: il Giornale di Rieti::. 2011-04-08T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it646163«Ho letto le dichiarazioni dell'Assessore Diana circa l'aumento delle tariffe degli impianti sportivi. Aumento che non ci sarà. Il dubbio è se sarebbe stato così senza l'intervento puntuale e circostanziato del Consigliere Paggi che ha sollevato il problema». È quanto dichiara il consigliere comunale di opposizione Paolo Bigliocchi di Alleanza per Rieti.
«Trovo divertente che l'Assessore affermi che il Consigliere ha letto in modo incompleto il bilancio perché viene da pensare che in Giunta non leggano, in modo completo, le delibere. E sono pagati per farlo! L'errore quindi è del dirigente e non di quella giunta da cui l'assessore al ramo, Leoncini, ha preso rapidamente le distanze».
«Ora - conclude Bigliocchi - lo emenderanno in Consiglio e questo avverrà se avremo mai il piacere di discutere il Bilancio preventivo 2011. Siamo davvero alle comiche finali!».A proposito di bilancio2011-02-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it646162Poche righe inviate al Sindaco di Rieti, all'assessore al Bilancio ed a quello dei Servizi Sociali. Così Paolo Bigliocchi illustra quanto accaduto oggi presso la RSA di S. Rufina dove, dice, è stato accolto da un cartello «che recitava così: Non avendo pagato il Comune di Rieti neanche un centesimo delle sue quote si avvisano gli ospiti che dal mese di Marzo dovranno provvedere al pagamento di una retta per euro…».
«Direi evidente - commenta il consigliere comunale e provinciale - che si tratta anche in questo caso di un fornitore non pagato e non so se i finanziamenti regionali siano stati utilizzati altrimenti. Credo che Lei, Sig. Sindaco, debba verificare prontamente quanto accaduto».Comune di Rieti, bilancio 2011: allarmante l’analisi della minoranza2011-02-12T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it646161Secondo l’opposizione il Comune potrebbe essere sull’orlo del dissesto finanziario
È un Comune sull’orlo del dissesto finanziario quello descritto ieri dai consiglieri di minoranza che, in una conferenza stampa, hanno voluto illustrare i numeri e i criteri che caratterizzano il bilancio di previsione 2011 dell’Amministrazione Comunale di Rieti. Presenti i consiglieri comunali Pierlorenzo Scacciafratte, Italo Carotti e Massimiliano De Santis del Partito Democratico, Simone Petrangeli di Sinistra Ecologia e Libertà, e Paolo Bigliocchi di Alleanza per Rieti.
Un bilancio previsionale, esordisce Scacciafratte, che ricalca quelli degli esercizi precedenti, con la previsione di una serie di entrate “una tantum” per oltre 4 milioni di euro che, come successo in passato, verranno incassate solo in parte o addirittura per nulla, e spese certe che disattendono ogni criterio di rigore finanziario e sfuggono ad ogni forma di controllo. Un Comune, quello di Rieti, che sembra immune alla sofferenza finanziaria che attanaglia ormai tutti gli enti locali, aggiunge il consigliere Pd. «Il sindaco che verrà - prosegue Scacciafratte ricordando che si andrà al voto nella primavera 2012 - si troverà a fare i conti con una situazione al limite del collasso e del dissesto finanziario».
E la responsabilità politica e morale di tutto ciò, secondo i consiglieri di opposizione, è, prima di chiunque altri, dell’assessore competente, quel Giuseppe Diana che era stato presentato come un tecnico prestato alla politica e che, invece, non è stato in grado di invertire la tendenza di un bilancio a dir poco “avventuroso”. I dati distribuiti in conferenza stampa, parlano di mutui contratti dal Comune di Rieti per oltre 70 milioni di euro, con un’esposizione residua superiore a 63 milioni. Inoltre, uno scostamento tra le sanzioni amministrative accertate e quelle incassate che, nell’ultimo quinquennio, sfiora i 10 milioni. E poi, anticipazioni di tesoreria che a fine 2011 potrebbero arrivare a 37 milioni di euro, contribuendo ad incrementare l’indebitamento, e debiti verso fornitori che si aggirerebbero intorno ai 15-20 milioni.
Perfino la Relazione della Corte dei Conti, distribuita nello scorso Consiglio Comunale, parla di anomali relativamente alla redazione del bilancio. Uso distorto delle poste “una tantum” e dei fondi vincolati, anticipazioni di tesoreria non conformi rispetto a quelle previste dal Testo Unico degli Enti Locali, scarsa trasparenza dei residui attivi e passivi. Tanto che, sembra che l’assessore Diana abbia dovuto istituire un gruppo di lavoro ad hoc al fine di determinare con certezza tali poste ed essere in grado di fornire le eventuali controdeduzioni alla Corte dei Conti entro il mese di aprile.
Rispetto all’esposizione con le banche, Paolo Bigliocchi afferma che saranno effettuate delle verifiche per capire se i mutui contratti, siano stati utilizzati per motivazioni diverse da quelle per cui sono stati sottoscritti, cioè se gli stessi siano stati utilizzati, ad esempio, per la copertura di spese di gestione corrente (stipendi ed altro). A tutto ciò fa da contraltare, una pressione tributaria che l’opposizione ha calcolato in quasi 600 euro pro-capite, con imposte che non risparmiano nessuna categoria di cittadini ed imprese. L’addizionale Irpef è allo 0,8%, l’Ici per le imprese al 9 per mille, la tassa per la pubblicità sarà raddoppiata nel 2011, e la Tarsu subirà un incremento del 4%. E poi le rette per gli asili nido, che i consiglieri di opposizione hanno calcolato in 500 euro ad iscritto, per una famiglia con reddito lordo di 22.000 euro.
Insomma, una leva fiscale che sembra al massimo e che non potrà sicuramente essere maggiormente esercitata. Conseguenza di tutto ciò, sarà l’inevitabile taglio della spesa pubblica, dei servizi sociali, delle manifestazioni culturali (sembra in dubbio l’edizione 2011 del Reate Festival) dell’assistenza alle fasce più deboli della popolazione. Tagli invece che, secondo i Consiglieri d’opposizione, non riguarderanno invece le ancora enormi spese che il Comune sostiene per numerose consulenze esterne.
Simone Petrangeli (SEL), dopo aver affermato la necessità di dare trasparenza al bilancio comunale anche attraverso la pubblicazione dei dati sul sito internet del Comune, accende un faro sui lavori pubblici. «Nulla che sia degno di nota - afferma - nemmeno l’ordinaria manutenzione». Dov’è finito il contratto di quartiere per Villa Reatina? Si domanda. Si tratta di fondi regionali ed entro il 2010 andava concluso il primo stralcio delle opere primarie da realizzare, pena la revoca del finanziamento.
Ma il Comune, che ha assegnato i lavori secondo una procedura di massimo ribasso, ha ora avviato un contenzioso con la ditta appaltatrice, che si è aggiudicata i lavori con un ribasso del 40%, ed ora i fondi regionali stanziati per Villa Reatina, rischiano di tornare al mittente senza essere spesi. È molto duro Bigliocchi con la maggioranza, e punta il dito contro alcuni dirigenti che molto fanno per la politica e lo spettacolo, ma poco si adoperano per amministrare correttamente, e contro consiglieri comunali (si legga Imperatori), che, nel tentativo di smarcarsi rispetto agli schieramenti attuali, attaccano violentemente la maggioranza di cui essi stessi fanno parte.
Massimiliano De Santis afferma come nel bilancio di previsione 2011 ci sia il fallimento totale della politica urbanistica del Comune. Non si chiudono le convenzioni relative alla zona 167 e non se ne incassano i relativi oneri. Inoltre, dagli importi iscritti a bilancio relativamente agli oneri da riscuotere rispetto alla riqualificazione delle ex aree industriali, si deduce che l’amministrazione non crede nell’”unicum” urbanistico di un piano integrato auspicato invece dall’opposizione.
Conclude l’analisi politica il Consigliere Italo Carotti che teme un aumento della pressione fiscale per i cittadini anche in virtù dell’attuazione del federalismo fiscale, che porterà inevitabilmente tagli ai trasferimenti in favore dei Comuni. I partiti, afferma, si impegneranno insieme ai gruppi consiliari, per diffondere il più possibile questi dati alla popolazione, organizzando incontri pubblici anche nelle zone periferiche della città, affinchè tutti possano acquisire consapevolezza rispetto alla gravità della situazione.
Di fronte ad una situazione del genere, conclude, servirebbe uno scatto di dignità e di responsabilità, ma in questo bilancio, che non taglia spese superflue e consulenze faraoniche, non ce n’è traccia. Un’analisi preoccupata e preoccupante alla quale la maggioranza, Sindaco in testa, è stata chiamata a rispondere nella conferenza stampa in programma per questa mattina.Sanità Rieti, lettera a Gianani2011-01-27T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it585108Egr. Dott. Gianani, sono consapevole nello scriverLe delle difficoltà che si è trovato ad affrontare nel nuovo incarico e di quanto sia difficile muoversi all'interno dei decreti commissariali emessi. Come ebbi modo di dirLe esistono due possibilità. La prima è che Lei operi per la sanità reatina e la seconda è che si limiti ad essere freddo esecutore di ordini ricevuti dalla Regione. Dopo aver letto la bozza di atto aziendale credo Lei abbia optato per la seconda ipotesi e questo non è rassicurante. Entriamo nel merito delle cose dette ed anche ,se mi permette, di quelle non dette.
Al di la della propaganda politica mirata a suscitare speranze ed entusiasmi è un fatto che nei decreti del Commissario ad acta non si cita Rieti quando si parla dell'attivazione di DEA di 2° livello nelle provincie e questo, Lei capirà, è sicuro motivo di preoccupazione. Motivo di preoccupazione anche in considerazione dell'atto aziendale da Lei preparato dove si possono individuare nuovi reparti che sembrano tendere a quell'obiettivo e di cui non si comprende quale sia la copertura finanziaria e la possibile creazione in tempi reali. Insomma la sensazione che si ha è che si vogliano giustificare i tagli con la promessa di un roseo futuro . Futuro assolutamente incerto e debbo dire forse anche poco rispondente alle vere necessità del territorio.
Personalmente avrei gradito un programma che partisse dalla vera riqualificazione dell'esistente ,un programma che prevedesse il completamento degli organici e la stabilizzazione del personale essendo convinto che questa sia necessaria per garantire accettabili livelli qualitativi. Ma questo ci viene detto non possibile per la situazione di deficit. Nello stesso tempo però ci si vuol far credere che si attiveranno nuovi reparti, prevedendo nuove assunzioni, e questo , se mi permette, è poco credibile. Vengono declassificati gli ospedali nel territorio e questo viene fatto in modo ragionieristico e senza una vera programmazione riducendo il livello di sanità e creando i presupposti per un aumento della mobilità passiva.
A meno che non si pensi di recuperare con la medicina tradizionale cinese! Ma sono convinto che questo sia uno scherzo. Viene compresso il De Lellis e non si prevede lo sviluppo di servizi importanti quali l'oncologia ,la radioterapia e l'emodinamica. Servizi costretti ad operare in tempi limitati per la mancanza di personale. Mentre questo accade ci si dice che si attiverà la neurochirurgia o la terapia intensiva neonatale.
Capisce bene che c'è un po' di confusione e che tutto questo è poco credibile. Nello stesso tempo appare inattuabile un piano di rientro basato sulla deospedalizzazione non prevedendo investimenti nella medicina territoriale. Mi riferisco all'assistenza domiciliare ad esempio che per poter funzionare ha bisogno di personale, ad oggi carente, che non si può assumere per il deficit di cui abbiamo detto.
Non parliamo poi di riabilitazione ed rsa. Assolutamente sottovalutati gli indici nei decreti commissariali e pensare per Rieti a 15 posti di riabilitazione fa sorridere. Certo il trucco delle macroaree lo subiamo ed in fondo il Commissario specificava bene che non era importante essere curati nella propria città. Personalmente sono anche certo che il suo sarà un viaggio breve essendo convinto che perderemo la dirigenza AUSL a favore di altra realtà.
Ma questa è una mia malignità e nel dirlo spero di aver torto. Sono molte le perplessità legate alle scelte della Regione e soprattutto con la chiusura,perché di questo si può parlare,degli Ospedali di Amatrice e Magliano appare possibile un aumento della mobilità passiva. Ma perché non dovrebbe aumentare se non si fanno investimenti qualitativi sul territorio?
Concorderà con me che per essere attrattivi occorre qualità e che questa si fa solo con investimenti e miglioramento dei servizi partendo da quelli esistenti. Direi quindi che anche l'atto aziendale è assolutamente deludente ed insufficiente ,almeno nella bozza discussa, e che necessita di essere rivisto e condiviso. Rimanendo a Sua disposizione si inviano cordiali saluti.
Bigliocchi, bilancio comunale e Corte dei Conti: non si nascondono le carte2011-01-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it646158Ricordo a Diana che il bilancio dell’Ente viene approvato dal Consiglio comunale e che quindi è nella responsabilità dei consiglieri
Ho letto con attenzione le dichiarazioni dell’assessore Diana che ha pensato di scrivere per il dubbio di non essere capito con la comunicazione verbale e vorrei fare altrettanto avendo il suo stesso dubbio.
Sarà il caso di ricordare all’assessore che il bilancio dell’Ente viene approvato dal Consiglio comunale e che quindi è nella responsabilità dei consiglieri. Concordando quindi con quanto richiesto dal Consigliere Tigli credo sarebbe doveroso sa parte di un amministratore confrontarsi con il Consiglio sui rilievi mossi e sulle iniziative da prendere. Chi ha letto i rilievi sa che non sono formali ma sostanziali e che coinvolgono la struttura stessa del bilancio.
Non voglio mettere in discussione la capacità dell’Ente di sanare un possibile contenzioso con la Corte dei conti ma credo che, investendo la responsabilità individuale dei Consiglieri, questo andrebbe fatto coinvolgendoli nella discussione. Non mi sembra questo un tavolo in cui si può vincere nascondendo le carte.