Openpolis - LE ULTIME DICHIARAZIONI DI GIANFRANCO LIBRANDIhttps://www.openpolis.it/2011-02-08T00:00:00ZPronto soccorso non troppo pronto. Fino a 7 ore d’attesa per essere visitati.2011-02-08T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557778<br />
Nei primi “cento giorni” da Sindaco di Milano <a href="http://www.librandixmilano.it">Gianfranco Librandi</a>, una volta eletto Sindaco, verrebbero affrontate da subito cinque questioni. Una di queste è fondamentale per improntare un’efficace soluzione rispetto ai tanti “corto circuiti” amministrativi locali, compresi quelli che riguardano la gestione degli ospedali.
<p>Detto in poche e semplici parole, tramite operatori specializzati, andrebbe fatta una minuziosa ricognizione della situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Comune. La sensazione diffusa è infatti che nessun amministratore ne abbia una piena consapevolezza e che per questo motivo spesso la mal gestione si trasformi in mal-distribuzione di risorse (per parlare in termini medici, si comprano 1000 cerotti a copertura dei numerosi pazienti afflitti da mal di schiena, mal di schiena che però è dovuto all’influenza!) .<br />
Campagna elettorale: “Pisapia e la solita sinistra che parla all’uditorio”2011-01-31T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557694<br />
«I maxi poster di Pisapia arrivano con un forte ritardo rispetto a quelli di Unione Italiana» ha dichiarato <a href="http://www.librandixmilano.it">Gianfranco Librandi</a> segretario nazionale di <a href="http://www.unioneitaliana.org/">Unione italiana</a> e candidato sindaco a Milano commentando la notizia dell’ufficializzazione della campagna elettorale di Giuliano Pisapia.
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«Al messaggio di Pisapia inviato ai suoi sostenitori al grido di “Cominciamo a farci sentire” contrapponiamo il nostro slogan “Milano merita di più, difendiamola”, perchè i cittadini hanno bisogno di soluzioni e di essere invece di essere considerati, ancora una volta, un uditorio passivo. E’ la solita sinistra che impone dall’alto le prorie ricette già superate dalla storia» ha concluso Librandi.<br />
Candidato con le idee chiare 2011-01-27T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557695<br />
<b>Perché hai deciso di candidarti a Sindaco di Milano?</b>
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Prima di tutto perché è ora di finirla con un fenomeno che in Italia è più diffuso che altrove. In Italia cioè si constata una netta divaricazione fra, da un lato, i politici “di mestiere” (che, come tali, fanno politica per tutta la vita e per tutta la vita vivono di rendita politica, ossia di quattrini sottratti alle tasche dei contribuenti) e, dall’altro, i comuni cittadini che invece per tutta la vita lavorano, pagano le tasse e … mantengono i politici! La politica e la vita concreta degli uomini, perciò. In Italia corrono sempre più su binari paralleli, come tali destinati a non incontrarsi mai.
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Leggi tutta l'intervista su > <a href="http://www.librandixmilano.it/blog/un-candidato-con-le-idee-molto-chiare/">librandixmilano.it</a><br />
Smog a Milano: "ecologia del weekend" 2011-01-25T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557693<br />
«E’ evidente che l’ecopass non abbia funzionato e non basta certo l’ecologia ‘usa e getta’» ha dichiarato <a href="http://www.librandixmilano.it">Gianfranco Librandi</a>, segretario nazionale di <a href="http://www.unioneitaliana.org/">Unione Italiana</a> e candidato sindaco a Milano, commentando la notizia di un eventuale prossimo blocco del traffico nel fine settimana.
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«Bisogna guardare a soluzioni integrate e non ad intermittenza: più mezzi pubblici, puntare sulla mobilità ciclo-pedonale, lanciare una seria campagna di risparmio energetico per limitare le emissioni in inverno. La svolta energetica andava fatta in tempo, altrimenti si rischia di inseguire i processi e di non influenzarli. Più che la guerra di competenze tra Regione e Comune, ci interessa far vivere in pace e in salute i milanesi».
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Milano, 25 gennaio 2010<br />
Affitti case Comune di Milano: Non sono ‘Cosa e Case Loro’ 2011-01-20T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557692<br />
“Nella lista delle locazioni delle case del Comune di Milano si nascondono fantasmi”. Lo ha dichiarato <a href="http://www.librandixmilano.it">Gianfranco Librandi</a>, segretario nazionale di <a href="http://www.unioneitaliana.org/">Unione italiana</a> e candidato sindaco a Milano, in relazione all’operazione trasparenza e alle polemiche dilaganti sugli affitti stracciati.
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“Le responsabilità incrociate tra nuove e vecchie amministrazioni non giustificano lo stato delle ‘cose’ né delle ‘case’ in degrado. Chi ha sbagliato paghi, chi ha il potere di rimediare lo faccia. Unione Italiana si muoverà come difensore civico per tutelare i Milanesi e Milano“.
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Milano, 20 gennaio 2011<br />
“Fli, Api, Udc: ‘Tre Galli’ poco originali” 2011-01-19T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557691<br />
Sono molto sorpreso dalla mancanza di novità nella proposta del ‘cosiddetto’ Terzo Polo per le elezioni comunali di Milano. Si tratta, in tutta evidenza, di un insieme di gregari che, per l’ennesima volta, gioca la carta dell’originalità, mentre più semplicemente si camuffa nel tentativo di conquistare uno spazio elettorale che gli elettori troppo spesso gli hanno negato”.<br />
“La schedina” de Il Giornale 2010-12-04T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557690<br />
<a href="http://www.librandixmilano.it">Gianfranco Librandi</a>, candidato sindaco a Milano, risponde a Il Giornale.
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Da un po’ di tempo Il Giornale, anziché fare informazione, stila classifiche, formula pronostici e gioca schedine. Secondo Il Giornale infatti, la scelta di Gianni Rivera di correre per <a href="http://www.unioneitaliana.org/">Unione Italiana</a> come capolista a sostegno della mia candidatura a sindaco di Milano lo avrebbe fatto piombare “in serie C“.
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Più che un ruolo “arbitrale“, mi pare che Il Giornale cerchi di svolgere un ruolo attivo di giocatore (chissà perché tanto interessato…) nella “partita” elettorale che si sta svolgendo a Milano.
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Forse che il patron della squadra de Il Giornale si senta così “alla corde” da essere intimidito anche da una squadra a suo avviso di “serie C“? Squadra che per altro, a differenza della sua, non ospita né espulsi, né sospesi, né indagati, né nani, né ballerine.
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<a href="http://www.librandixmilano.it">Gianfranco Librandi</a><br />
Gianni Rivera capolista di Unione Italiana a Milano 2010-12-03T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557689<br />
«Le richieste dei milanesi sono molte e sembrano non essere state ascoltate dall’attuale governo della città forse troppo impegnato ad aspetti di “bottega” nell’organizzazione di Expo 2015, sul quale recentemente hanno iniziato a piovere polemiche e perplessità».<br />
Milano, Fondo Anticrisi: “E’ necessario riaprire il bando comunale per l’accesso ai contributi”2010-11-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557687<br />
“E’ necessario riaprire il bando per l’accesso ai contributi del Fondo Anticrisi del Comune”. E’ questo il parere espresso dal candidato sindaco di <a href="http://www.unioneitaliana.org/">Unione Italiana</a>, <a href="http://www.librandixmilano.it">Gianfranco Librandi</a>, in relazione alla vicenda che vede solo un migliaio di milanesi richiedere contributi al Fondo Anticrisi di 5 milioni di euro stanziati – con non poca difficoltà – dal Comune di Milano"
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La crisi economica sta colpendo con violenza anche Milano, capitale economica d’Italia - puntualizza Librandi -. Nella nostra città è stato raggiunto un tasso di disoccupazione superiore al 6%, che risulta quasi triplicato se si considerano gli under 30″.
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Nella situazione drammatica attuale, che vede decine di migliaia di Milanesi in grande difficoltà, è davvero sorprendente constatare che venerdì, alla chiusura del bando, solo 1.000 famiglie abbiano presentato domanda di sostegno economico al Comune.
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“Il bisogno a Milano c’è, basta vedere le tante richieste che giungono al Fondo istituito dalla Curia”. In questo caso, però, si arriva ad una situazione addirittura paradossale: dato che il contributo massimo erogabile ad ogni famiglia è di 5.000 euro e considerando che qualcuna delle 1.000 domande presentate sarà eliminata per mancanza dei requisiti, si rischia di non riuscire a distribuire l’intero importo stanziato.
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Probabilmente il bando non è stato sufficientemente pubblicizzato; probabilmente se molti milanesi non erano a conoscenza di questa opportunità il comune ha fatto davvero poco per informarli. Il candidato sindaco di Unione Italiana, Gianfranco Librandi, conclude con una proposta: “Ecco perché ritengo che sia necessario riaprire i termini del bando. In caso contrario suggerisco all’Amministrazione milanese di trasferire la quota del fondo non distribuita al Fondo Anticirisi istituito dalla Diocesi, che a differenza del Comune di Milano sta svolgendo un’azione davvero egregia ed encomiabile per contrastare un’emergenza che sembra davvero non finire mai.”
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Milano, 2 novembre 2010<br />
“Sull’ecobus di Bicocca la Moratti usi il buonsenso” 2010-11-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it557688<br />
"Mi appello al Sindaco Moratti affinché usi il buon senso – prima ed irrinunciabile prerogativa di un amministratore pubblico – e ripristini il bus navetta della Bicocca”.
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Questo il commento del candidato sindaco di Unione Italiana, <a href="http://www.librandixmilano.it">Gianfranco Librandi</a>, alla notizia della soppressione del servizio gratuito di Ecobus – interamente finanziato dall’Università – fra la stazione di Pirelli Greco e l’ateneo, utilizzato quotidianamente da migliaia di docenti e studenti della Bicocca.
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“Trovo veramente controproducente – prosegue <a href="http://www.librandixmilano.it">Librandi</a> – che un servizio utile, ecologico e che non costa un euro agli studenti, che hanno tanti altri pesanti costi e disagi per completare gli studi, venga soppresso solo perché farebbe concorrenza sleale all’ATM”.
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“Se c’è necessita di trovare dei correttivi, l’Amministrazione si faccia promotrice di un incontro fra l’ATM, l’Università e gli studenti che fruiscono del servizio per risolvere le problematiche esistenti. Si eviti l’adozione di soluzioni radicali che avrebbero come risultato di far guadagnare qualche euro in più ad ATM scontentando migliaia di studenti e docenti che fino a Bicocca ci vanno per studiare e insegnare”.
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“E’ del tutto inutile – conclude Librandi - che l’Amministrazione firmi con gli Atenei dei protocolli green, finalizzati ad avere una mobilità più ecologica, se poi alla prova dei fatti i comportamenti vanno in direzione diametralmente opposta”.
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Milano, 2 novembre 2010<br />