Openpolis - LE ULTIME DICHIARAZIONI DI EDDI TOSIhttps://www.openpolis.it/2015-06-22T00:00:00ZManca il quarto assessore nella Giunta Il sindaco: «Ci penso e poi lo nominerò»2015-06-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it761004La giunta comunale da poche ore in carica a Vigasio ha tre gambe al posto delle quattro sulle quali potrebbe contare secondo le norme. Nel Consiglio comunale svoltosi ieri mattina, il nuovo sindaco Eddi Tosi, eletto il 31 maggio scorso, ma che ha solo ora tutti i poteri a lui attribuiti dalla legge, ha infatti comunicato una composizione parziale e non definitiva del suo gruppo esecutivo. «Mi riservo di nominare il quarto assessore», ha spiegato nel corso dell'assemblea. Poco di più ha confidato al margine della seduta. Ha detto soltato che ha preferito tenere «uno spazio di riflessione ulteriore».Non ha spiegato, quindi, se questa sua attesa era dovuta ad eventuali difficoltà di trovare quella che in linguaggio della politica viene definita come quadratura del cerchio o se invece prendere tempo sia legato all'opportunità di capire quali saranno i possibili referenti nella giunta regionale sui quali può far leva la sua amministrazione.A Vigasio c'è una realtà amministrativa che si ispira al centro-destra, ma che è composita, includendo persone che rappresentano sia la Lega Nord, che torna in maggioranza dopo più di vent'anni con la capogruppo Nicole Mosele, che Forza Italia, con primo esponente il sindaco Tosi, i militanti del movimento di Flavio Tosi e la lista Zaia, alla quale il primo cittadino attribuisce l'appartenenza dell'assessore Corrado Merlini.Sta di fatto che ora Stefania Zaffani è il vicesindaco. È anche la campionessa di preferenze ottenute dalla urne e si occuperà di istruzione, cultura, politiche giovanili, tempo libero, pari opportunità ed attività extra-scolastiche.Zaffani, che seguiva in parte queste tematiche anche nella giunta uscente, sarà affiancata da un altro riconfermato. Merlini, che, terzo in ordine di preferenze, continuerà ad occuparsi di sociale e politiche familiari, ma anche di attività produttive e protezione civile. In mezzo a loro il secondo fra i più votati, Diego Campedelli, a cui sono state attribuite le deleghe ad urbanistica, edilizia privata e sport.Fra i consiglieri, poi, Angelo Curinga seguirà la frazione di Forette e le manutenzioni, Elena Sega le associazioni, manifestazioni ed agricoltura, Corrado Brutto tributi e bilancio, Nicole Mosele le politiche giovanili e Valerio Locatelli l'ecologia e l'ambiente.«Devo dire grazie a tutti coloro che mi hanno votato, ma anche a chi ha sostenuto le altre liste», ha detto nel suo discorso di insediamento Tosi. Il quale ha poi auspicato che ci sia collaborazione con l'opposizione, dicendosi pronto a prendere in considerazione le sue proposte. Un'ipotesi accolta dall'unica forza di minoranza, quella capitanata da Alessandro Rossignoli, che, pur avendo perso per soli cento voti, ha garantito che svolgerà un'opposizione costruttiva anche se con occhio critico. Infine, la seduta è proseguita senza nessun colpo di scena. Sono stati eletti i componenti delle commissioni elettorale e giudici popolari, il primo consiglio comunale dell'era Tosi ha quindi avuto spazio solo per il programma di avvio di mandato proposto dal nuovo primo cittadino e per le controproposte dell'opposizione. Tutto questo in un clima piuttosto sereno, davanti ad un folto pubblico che ha suddiviso equamente gli applausi. In una riunione nella quale a mettere sulla spalla di Tosi la fascia tricolore è stata Daniela Contri, ex primo cittadino degli ultimi dieci anni che ha avuto Eddi Tosi come assessore nei due mandati portati a termine.LU.FI.COPYRIGHT
Quattro poltrone in Comune È iniziato il toto assessori 2015-06-04T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it760506A Vigasio è già tempo di toto-assessori. Dopo la vittoria di Eddi Tosi e della sua civica di centro-destra, adesso a tenere banco è la composizione del nuovo esecutivo municipale.
Su questo il neo-sindaco per ora non vuol proprio sbottonarsi. Da lunedì, infatti, va ripetendo che tutto è ancora da decidere.
«Adesso stanno iniziando gli incontri volti a verificare le disponibilità e le aspettative di tutti i componenti del gruppo», spiegava ieri Tosi, «ma su almeno due cose non ci sono dubbi. La prima è che verrà data priorità nella nomina degli assessori a chi è stato eletto in Consiglio e la seconda è che l'esecutivo sarà formato, così come prevede la legge, da due uomini e due donne».
«In ogni caso», continua, «quello che mi sento di chiedere con forza a coloro che verranno nominati nell'esecutivo è la disponibilità ad investire tempo e energie per il nostro Comune. Chi non lo farà, infatti, dovrà lasciare il posto ad altri». Anche se c'è ancora qualche giorno per la convocazione della seduta di insediamento del nuovo Consiglio comunale (entro il 20 giugno), nella maggioranza è già partita la corsa alle quattro poltrone che più contano, ovviamente dopo quella del sindaco.
Sembra pacifica la chiamata di Stefania Zaffani, che con Tosi era in giunta nell'amministrazione uscente e che ha ottenuto un risultato elettorale di grande rilievo. È stata la candidata consigliere più votata di questa tornata, con 327 voti. E se vale il principio delle preferenze individuali per una carica di assessore, il secondo più votato della maggioranza è Diego Campedelli, che ha avuto 265 voti e che anche lui era nell'amministrazione uscente, seppur in veste di consigliere. E se per Zaffani sono ipotizzabili le deleghe a Cultura ed Istruzione, Campedelli potrebbe occuparsi di Lavori pubblici, visto che lavora nell'immobiliare, o di Sport. Per gli argomenti legati al Bilancio ed alle Finanze i papabili paiono essere due, che curiosamente portano lo stesso nome. Corrado Merlini, che è arrivato terzo con 217 voti, che lavora in banca e che è assessore uscente ai Servizi sociali, e l'altro Corrado Merlini, che è arrivato ultimo fra gli eletti con 132 preferenze ma che è commercialista e negli ultimi anni ha avuto le deleghe per la gestione degli aspetti contabili dell'amministrazione. Rimangono infine in ballo un posto e, fra gli altri, un settore fondamentale come quello del Sociale. Se per quanto riguarda la delega tutto è legato alla ripartizione complessiva degli assessorati, per quanto riguarda il nome la possibilità di scelta è ridotta. Considerato che ad essere nominata deve essere una seconda donna, e che Tosi afferma di voler pescare fra gli eletti, le possibili nominate sono due. Elena Sega, ragioniera arrivata quinta con 167 preferenze, e Nicole Mosele, commessa che è giunta subito dietro di lei con 148 voti.
Stando a queste ipotesi resterebbe fuori il vicesindaco uscente Valerio Locatelli. Il quale, però, in merito a tale ipotesi evita di fare qualsiasi commento.
D'altro canto si sta organizzando anche l'unica forza di opposizione arrivata in consiglio, Cambiamo Vigasio. «Chiaramente un po' di amarezza rimane, visto che abbiamo perso di poco, però adesso ci stiamo organizzando per far si che i quattro consiglieri eletti rappresentino tutto il gruppo», spiega Alessandro Rossignoli. «Noi intendiamo lavorare per portare avanti le istanze delle persone che ci hanno votato, tenuto anche conto che abbiamo avuto e continuamo ad avere un grande sostegno da parte della gente che vive a Vigasio».