Openpolis - LE ULTIME DICHIARAZIONI DI EMILIO LONARDOhttps://www.openpolis.it/2008-11-24T00:00:00ZIl Comune di Bologna istituirà l’Anagrafe pubblica degli eletti2008-11-24T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it382441La proposta di Lonardo approvata dal Consiglio
Mi sono impegnato fortemente, nell’ultimo anno, sulla trasparenza della politica e la riduzione dei privilegi ad essa legati. Oggi, grazie alla rivoluzione digitale ed alla rete telematica di internet, è tecnicamente possibile recuperare e assicurare, solo che ve ne sia la volontà politica, il rapporto diretto tra elettori ed eletti, a tutti i livelli istituzionali, offrendo strumenti semplici d conoscenza dell’attività dei singoli eletti e del loro stato economico e patrimoniale, oltre ch dei loro eventuali conflitti d’interessi. Questa campagna, per sua natura trasversale, della quale ringrazio i Radicali, vuole accrescere anche il piacere della partecipazione alla politica, quella con la “P” maiuscola, restituirle la sua nobiltà, in alternativa alla sterile demagogia, senza speranza, dell’antipolitica, del “tanto sono tutti uguali”.
Anche Bersani e Zangheri appoggiano Delbono2008-11-04T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it381938Emilio Lonardo dichiara: “Il sostegno esplicito di Bersani e Zangheri alla candidatura di Delbono, dopo quello di Prodi e dei principali esponenti nazionali, regionali e locali del PD, conferma che c’è una valutazione diffusa che Flavio Delbono possa essere il candidato più adatto a ricoprire la carica di Sindaco di Bologna ed il candidato PD con maggiori possibilità di successo contro il centro destra. Occorre, quindi, nell’interesse del Partito Democratico e della città, stringersi tutti attorno alla candidatura di Delbono ed andarlo a votare nelle primarie del prossimo 14 dicembre, per avere un candidato più forte nella dura campagna elettorale che ci attenderà nella prossima primavera. Non possiamo rischiare di regalare la città di Bologna al centro-destra di Berlusconi per rispettare pur legittime ambizioni personali.”
Bologna dà la cittadinanza onoraria al Dalai Lama e ad Aung San Suu Kyi2008-09-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it375621 non solo per il Tibet e la Birmania, ma per tutti i popoli dai diritti umani calpestati
Ci dobbiamo chiedere se le ragioni dell'economia possono ancora sottostare, e fino a quando, alle ragioni dei diritti umani. I Giochi olimpici di Pechino 2008 hanno evidenziato le gravi violazioni dei diritti umani di cui è vittima la popolazione del Tibet occupato e la grande mobilitazione mondiale di governi, comunità locali, istituzioni, singole personalità e semplici donne ed uomini a favore del Tibet.
Il Dalai Lama rappresenta il principale riferimento per la richiesta di autonomia del popolo del Tibet ed uno dei principali simboli mondiali della cultura del dialogo e della non-violenza e della tutela dei diritti umani in ogni angolo del mondo.
Bologna inviterà il Dalai Lama per conferirgli direttamente la cittadinanza
Ordine del giorno di Emilio Lonardo per istituire anche a Bologna l'Anagrafe pubblica degli eletti2008-09-20T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359565Mi sono impegnato fortemente, nell’ultimo anno, sulla trasparenza della politica e la riduzione dei privilegi ad essa legati. Oggi, grazie alla rivoluzione digitale ed alla rete telematica di internet, è tecnicamente possibile recuperare e assicurare, solo che ve ne sia la volontà politica, il rapporto diretto tra elettori ed eletti, a tutti i livelli istituzionali, offrendo strumenti semplici d conoscenza dell’attività dei singoli eletti e del loro stato economico e patrimoniale, oltre ch dei loro eventuali conflitti d’interessi. Questa campagna, per sua natura trasversale, vuole accrescere anche il piacere della partecipazione alla politica, quella con la “P” maiuscola, restituirle la sua nobiltà, in alternativa alla sterile demagogia, senza speranza, dell’antipolitica, del “tanto sono tutti uguali”.
Lonardo commemora in Consiglio comunale l’on Silvano Armaroli recentemente scomparso2008-09-15T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359566“La porta a vetri del suo ufficio, in Viale Silvani al secondo piano, non riusciva a contenere questa sua voce possente, che chiamava spesso ai loro doveri amministratori di banche e di imprese, nelle situazioni di crisi aziendali, sulle quali metteva tutto il peso della sua competenza e della sua caparbietà di ex sindacalista e tutta la passione politica di militante socialista votato alla difesa del lavoro e dei più deboli. In quegli anni alcune importanti aziende della regione e molti posti di lavoro vennero salvati grazie all’impegno diretto di Armaroli.”