Openpolis - LE ULTIME DICHIARAZIONI DI Marcello Lanottehttps://www.openpolis.it/2011-09-07T00:00:00ZBarletta: «Bisogna compiere una riflessione seria sullo stadio nuovo»2011-09-07T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it609246<br />
«Alla luce del dibattito sviluppatosi in questi ultimi mesi, ritengo sia giunto il momento di compiere una riflessione seria sulla questione stadio».
<p><i>Interviene così, ai microfoni di Barlettalife, il consigliere comunale Marcello Lanotte.</i>
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«A tal proposito appare opportuno interrogarsi se i lavori di adeguamento dello stadio, 3 mln di euro circa, non rischinodi risultare un investimento su una struttura obsoleta e fortemente condizionata, apparendo, così, l'ennesimo sperpero di danaro pubblico. Pertanto, ritengo si debba scartare la predetta ipotesi ed indirizzarsi verso la realizzazione di un nuovo stadio.
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In quest'ultimo anno in molti hanno parlato in maniera propagandistica, per non dire a vanvera, senza offrire una soluzione concreta. Oggi, occorre, invece, passare dalle enunciazioni strumentali ai fatti. A mio avviso, alla luce delle ristrettezze economiche pubbliche, ci sarebbero due possibilità di realizzazione di un nuovo stadio: unproget financing, che consenta ai privati di realizzare una struttura sportiva in grado di rappresentare un contenitore in cui realizzare le più disparate attività, garantendo al privato attuatore anche un ritorno economico, oppure la cessione in gestione di una struttura sportiva polifunzionale da realizzare in un'area comunale da gestirsi in compartecipazione mista tra pubblico e privato.
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Sono consapevole che queste sono solo due possibili soluzioni di questa annosa questione, ma se la politica cittadina dovesse agire in maniera sinergica e coesa, senza farsi prendere dalla polemica sterile e controproducente, potrebbero svilupparsi ulteriori soluzioni. Ecco perchè nei prossimi giorni sarebbe opportuno dare voce ad un dibattito ufficiale, magari attraverso un Consiglio comunale monotematico, consentendo così a tutti i consiglieri comunali, senza distinzione politica, di confrontarsi pubblicamente e nell'interesse supremo della città su questa annosa questione.
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Ritengo, altresì, sia opportuno che, a seguito dell'auspicato Consiglio comunale, ogni successivainiziativa venga coordinata congiuntamente dallo stakanovista ed encomiabile Presidente Tatò e dal nostro Sindaco che, al di là dellechiacchiere di «politici da bar», ha sempre manifestato affetto edinteresse rispetto alle sorti del Barletta calcio intuendo che oggi losport è una valvola di sfogo sociale e ricreativo per i nostri concittadini.<br />
intervista a Marcello Lanotte, consigliere del gruppo misto2011-08-05T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it590767Come vede la situazione post-bilancio? Avete già discusso nel gruppo misto dell'atteggiamento da assimere rispetto a Maffei e alla Giunta che verrà?
"Non potevamo discutere perchè l'errore di fondo è pensare che il gruppo misto è un'entità politica omogenea. E' semplicemente il gruppo in cui in tutti i consiglieri che non appartengono ad un gruppo consiliare politico vengono iscritti. Se poi si riuscirà a trovare una convergenza politica o programmatica nel gruppo misto tanto di guadagnato, ma comunque sempre a sostegno dell'operato del sindaco".
Dopo la sua fuoriuscita e quella di Marzocca, la Buona Politica mentre Sel è addirittura scomparsa dal Consiglio: qual è la sua posizione rispetto alla richiesta di conservare intatta in Giunta la presenza di questi due movimenti?
"Dobbiamo distinguere le posizioni delle due liste: la Buona Politica ha escluso, o quasi cacciato, con una sua decisione interna unilaterale Lanotte, Marzocca e anche Maffione, disconoscendo quest'ultimo come assessore. A questo è seguito anche altri addii, come quello di Annabella Corsini, Pino De Sario, Mimma Binetti e Antonio Luzzi. Quindi c'è stata una oggettiva diminuzione del peso politico di questa lista. Personalmente, non potevamo condividere ad un solo mese dalle elezioni le critiche al Sindaco. Questo non significa appiattimento sulle posizioni del Sindaco, ma ci sembrava cattiva politica fomentare l'instabilità e la polemica ad un solo mese dalle elezioni. Per quanto attiene il Sel, non posso esprimermi approfonditamente, tuttavia qualcuno dovrebbe chiedersi come mai siano arrivati a non avere più rappresentanza in Consiglio Comunale. Per quanto invece riguarda la Giunta, sarebbe opportuno innanzitutto ringraziare e sottolineare l'operato degli assessori in carica, in secondo luogo ritengo che tutte le scelte di rappresentanza debbano salvaguardare la stabilità politica e la speditezza politico-amministrativa di tutti gli organi, per consentire al Sindaco di operare senza doversi preoccupare di questioni politiche che nulla attengono con l'amministrazione".
Consiglier Lanotte, abbiamo notato che i suoi ex-colleghi del Pdl non la salutano. E' una nostra impressione? Quali sono i vostri rapporti?
"Assolutamente no. Sono semplicemente arrivato tardi in Consiglio quest'oggi. I rapporti personali restano ottimi, politicamente è da tempo che non condivido la loro linea politica, ma non la giudico".
I rapporti sono altrettanto buoni anche con il consigliere regionale, nonchè comunale, Giovanni Alfarano?
"Sono indubbiamente politicamente incrinati".