Openpolis - LE ULTIME DICHIARAZIONI DI Paola Orinihttps://www.openpolis.it/2010-06-25T00:00:00ZUna guida per l’integrazione degli alunni stranieri nelle scuole primarie, elementari, e medie.2010-06-25T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it502225Conoscere le regole basilari della scuola italiana per consentire all’alunno straniero di inserirsi al meglio nel percorso di studio. E’ questo lo scopo dell’iniziativa che lunedì 28 giugno alle 11 presso la sede della Provincia di Cremona a Crema in via Matteotti 39 sarà presentata dall’assessore provinciale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Paola Orini, dai rappresentanti dei Rotary cremaschi appartenenti del Gruppo Gerundo - ovvero Rotary Crema, Cremasco San Marco, Soncino – e dai dirigenti scolastici del distretto cremasco. Si tratta di un progetto d’integrazione degli studenti stranieri nelle scuole primarie, elementari e medie cremasche e consiste in una breve pubblicazione che fornisce le regole essenziali di condotta per una corretta frequentazione scolastica. La guida è scritta in lingua italiana, araba, cinese, francese, inglese, punjabi, russa, urdu.
Sponsorizzata dai Rotary
La breve pubblicazione è stata sponsorizzata dai Rotary del territorio ed è intitolata Vivere nella scuola italiana. Breve guida all’integrazione per i genitori degli alunni giunti in Italia. Il progetto ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dell’Ufficio Scolastico per la Lombardia e a livello locale ha visto l’impegno dell’Assessorato provinciale all’Istruzione. La guida sarà a disposizione in tutti gli istituti scolastici del distretto e metterà le famiglie degli studenti stranieri nelle condizioni di acquisire tutte le informazioni in merito ai temi quotidiani della vita scolastica: uguaglianza, frequenza, abbigliamento, igiene personale, refezione scolastica, uscite e visite d’istruzione, materie, libri e materiale scolastico, personale della scuola.
Orini: “strumento pratico”
“E’ uno strumento pratico, veloce, molto utile per chi guarda al problema dell’integrazione nella scuola in modo concreto – commenta l’assessore provinciale Orini – ed è per questo che la guida riproduce un approccio che parte proprio dalle regole più elementari, vere indicazioni di base, che vogliono istruire le famiglie su quanto è possibile fare a scuola e nella vita di classe, per non creare attese che sarebbero deluse, per dare agli alunni un supporto facile da comprendere nella loro lingua, dotato di tutte le coordinate che possono metterli nelle condizioni di vivere lo studio nel modo migliore”.Lions Club Crema Host: i progetti futuri e l'esperienza nell'amministrazione pubblica. La comunicazione coi grandi centri, l'investimento sull'uomo, il lavoro in èquipe e l'Expo 20152010-01-26T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it479301Crema - Il Lions Club Crema Host presieduto da Severina Donati ha incontrato il presidente della Provincia di Cremona Massimiliano Salini e l’assessore provinciale all'istruzione, formazione e lavoro Paola Orini (socia dello stesso Club) in un’interessante conviviale, durante la quale i due relatori hanno proposto le loro esperienze di amministratori pubblici ed i loro progetti futuri. Salini ha motivato la sua candidatura con l’innato interesse per l'uomo e con l’amore per una politica che sia finalizzata al bene di tutti. Osservare attentamente le peculiarità del territorio cremasco, intraprendente e dinamico, curare che non venga snaturato, ma valorizzato nelle sue eccellenze coincide con la creazione di un programma di governo che renda la politica meno verbosa, ma più morale.
La comunicazione coi grandi centri
E’ necessario, secondo il presidente, facilitare ulteriormente la comunicazione con i grandi centri, attraverso il potenziamento delle strade e del sistema dei trasporti. Altra priorità consiste nell’operare relativamente al tema dell’occupazione, problema che può risolversi attraverso la collaborazione con sindacati e categorie. Salini afferma di aver dato un’impronta nuova all’amministrazione provinciale, suddividendo il suo ambito operativo in quattro macroaree, ciascuna costituita da dirigenti e funzionari con competenze specialistiche, con compiti ben precisi e con obiettivi ben definiti: una vera e propria “cultura organizzativa” sta alla base del raggiungimento delle finalità che una politica vera si propone.
Marketing territoriale
Fare marketing territoriale, istituire una gara per la distribuzione del gas su scala provinciale, prestare attenzione al settore idrico, alla raccolta rifiuti, all’igiene ambientale ed al potenziamento delle eccellenze del territorio sono presupposti fondamentali per una logica realistica, creativa ed appassionata, che consentirà un’attività seria e concreta, da attuarsi “con passione, sacrificio, rigore e fantasia”.
Il lavoro d'èquipe
L'assessore Paola Orini, nel sottolineare la fatica e l’impegno che il suo incarico richiede, ha espresso la sua gioia per il lavoro di équipe in atto nella Provincia, in sinergia con la Regione Lombardia, rappresentata, alla conviviale, dal vicepresidente ed assessore Gianni Rossoni. La relatrice ha espresso lo sforzo dell’amministrazione nell’applicazione territoriale della riforma scolastica, che mira “alla valorizzazione, non solo dell’imparare, ma anche del saper fare”. Il problema istruzione deve essere inserito nella logica del contesto territoriale.
La crisi
Per quanto riguarda il lavoro, l’assessore ha ribadito la permanenza di criticità, nonostante deboli segnali di ripresa. Come si è affrontato il problema? Con la creazione di un fondo di solidarietà, con incentivi alle aziende che assumono personale e con la creazione di un tavolo permanente con le banche legate al territorio, per rispondere ai bisogni delle famiglie.
L'investimento sul capitale umano
Il vicepresidente ed assessore della Regione Gianni Rossoni ha ribadito la necessità della collaborazione fra Provincia e livelli territoriali per superare la crisi e mirare allo sviluppo, attraverso l’investimento sul capitale umano, costituito da persone sempre più preparate pronte a ripartire. Suo auspicio è il potenziamento ed il sostegno del “manifatturiero”, al fine di creare e distribuire ricchezza .
Expo 2015
L’Expo 2015, tema sollecitato dal socio Enrico Villa, rappresenta un’opportunità per la valorizzazione del nostro territorio, che dovrebbe proporsi mediante lo studio e la creazione di itinerari volti a presentare le eccellenze relative, ad esempio, al sistema idrico, ai modi di coltivazione e di allevamento, alla lavorazione del latte, A questo proposito, a concludere la serata, è intervenuto Rocco Tatangelo, auspicando una collaborazione più attiva fra Regione, Provincia, Comune e Lions, in quanto “obiettivo comune è riportare l’uomo al centro della nostra esistenza. Anche nella nostra Associazione ci sono molte eccellenze, che dovrebbero essere coinvolte in un lavoro sinergico con le Istituzioni per contribuire al miglioramento della società”. Romanengo, scuola secondaria: tre ore di strumento oltre le due curricolari di musica. L'assessore Paola Orini: “E' un faro per il territorio cremasco”. Il dirigente Arpini: “Abbiamo grandi progetti”2009-11-23T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it479302Romanengo - Nei giorni scorsi, alla presenza delle autorità, è stato ufficialmente presentato l'indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado di Romanengo. La cerimonia si è svolta nell'Auditorium della scuola alla presenza del dirigente scolastico Flavio Arpini, dell’assessore provinciale all’istruzione Paola Orini, del sindaco di Romanengo Marco Cavalli oltre agli 'assessori alla partita' dei diversi comuni del territorio e dei parroci di Offanengo e Romanengo. Con loro tanti allievi e numerosi genitori che hanno in questi mesi, per primi, partecipato alla nascita di questo nuovo importante progetto.
L'unica scuola ad indirizzo musicale
Il dirigente scolastico Flavio Arpini ha espresso soddisfazione per il traguardo raggiunto dalla scuola di Romanengo, unica del territorio Cremasco ad indirizzo musicale e ha ringraziato gli insegnanti che si sono prodigati per l'iniziativa oltre ai parenti che l'hanno sostenuta con le iscrizione dei propri figli. Parole di elogio anche per le amministrazioni locali che hanno accolto con entusiasmo la nuova proposta formativa.
Un faro per i ragazzi del Cremasco
L 'assessore provinciale all'istruzione Paola Orini si è complimentata per l'originale scelta della scuola di Romanengo che ben si integra con la storia musicale del nostro territorio: “Auspico che il nuovo indirizzo musicale possa essere un 'faro' per i ragazzi del territorio Cremasco”.
La musica
Non poteva ovviamente mancare la musica: e che musica, con gli insegnanti Eleonora Pasquali alla chitarra e Roberto Quintarelli al flauto, che hanno deliziato la platea grazie alla loro maestria. Il pubblico è stato poi allietato dalle performances della pianista Gioia Zaniboni e della violista Nazzarena Catelli.
Sinergie per un grande futuro
Il compito di illustrare l'organizzazione dell'indirizzo musicale dell'istituto è stato affidato a Marco Rozzi: in estrema sintesi sono tre le ore aggiuntive di strumento, oltre alle due curricolari di musica. “Una giornata di grande soddisfazione – ha commentato il dirigente Flavio Arpini – ma siamo solo all’inizio. Abbiamo in serbo grandi progetti per questo indirizzo. Dovremo lavorare unendo sempre di più le sinergie presenti sul territorio”. Il lavoro delle fasce più deboli. Il Progetto Diversamente Accoglienti. I Dati del Convegno2009-11-17T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it479299La disabilità nella scuola
L'assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Provincia di Cremona Paola Orini ha posto l’accento sul mondo della scuola, che per prima deve saper accogliere le persone appartenenti alle fasce più deboli: seppure a livello scolastico la normativa italiana sia molto buona in tal senso, nella realtà le difficoltà logistiche, pratiche e le lacune nella preparazione degli insegnanti di sostegno spesso rendono più difficile l’attuazione di una concreta integrazione. Nel mondo della scuola, del lavoro, delle istituzioni e in generale nella società civile è necessario attuare un cambiamento culturale per imparare a valorizzare le capacità, le risorse positive, i talenti che ognuno di noi ha, prima ancora di metterne in evidenza i limiti e le debolezze.
“Ogni due mesi le organizzazioni sindacali coinvolte nei lavori della giunta provinciale”. I sindacati si prendono due settimane per rispondere2009-10-10T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it479300Cremona - Una giunta aperta alle organizzazioni sindacali, con cadenza bimestrale, per condividere in modo serio e responsabile le scelte più efficaci per rispondere all’attuale crisi economica.
Questa la proposta avanzata dal presidente della Provincia Massimiliano Salini e dagli assessori Paola Orini (Formazione, Istruzione e Lavoro), Matteo Soccini (Sviluppo economico) e Silvia Schiavi (Politiche sociale e associative), che hanno incontrato oggi i rappresentanti delle organizzazioni sindacali per impostare metodi e criteri del rapporto di collaborazione tra l’amministrazione provinciale e le organizzazioni stesse.
Metodo molto operativo.
“Quello che proponiamo ai rappresentanti delle organizzazione sindacali - ha dichiarato il presidente Salini - è un metodo di lavoro condiviso, interamente concentrato sulle soluzioni da adottare: un metodo molto operativo. La modalità di confronto si andrà delineando nel tempo; per ora, quello che mi sento di proporre è di coinvolgere direttamente i sindacati, una volta ogni due mesi, nei lavori della giunta provinciale, cioè nel luogo deputato a prendere decisioni concrete”.
Tutti sotto esame
Per quanto riguarda le modalità di condivisione adottate in passato per strutturare il rapporto tra amministrazione provinciale e sindacati, il presidente Salini ha aggiunto: “L’attuale crisi si è abbattuta come un terremoto sul nostro tessuto economico-sociale. In una tale condizione è naturale considerarsi tutti “sotto esame”, rimettendo in discussione quanto fatto finora. Metodi di lavoro che sicuramente erano apprezzabili potrebbero essere ripensati, non perché sbagliati o inadeguati, ma perché diversa è la situazione in cui ora ci troviamo ad operare”.
I rappresentanti sindacali
“I rappresentanti sindacali – spiega una nota ufficiale dell'amministrazione provinciale - hanno sottoposto al presidente Salini e agli assessori presenti una bozza di protocollo per delineare le modalità di rapporto con l’amministrazione provinciale. Presidente e sindacati si sono dati due settimane di tempo per riflettere sulle rispettive proposte, per poi tornare a incontrarsi a discuterne in modo approfondito”.
Presentato il progetto “Diversamente Accoglienti”: l’inserimento lavorativo di persone vulnerabili è un’opportunità che può trasformarsi in risorsa2009-09-26T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it479298Presso la sede di Reindustria – Agenzia Cremona Sviluppo, è stato presentato alle Associazioni di Categoria, ai Sindacati e agli Istituti di Credito locali il progetto Diversamente accoglienti. Significativa la presenza dell'amministrazione provinciale di Cremona, con l’assessore Paola Orini e la dottoressa Patrizia Tenca, che ha approfondito i contenuti della legge 68/99. Particolarmente apprezzato il titolo scelto per il progetto – “Diversamente accoglienti” - che indica la necessità di un nuovo sguardo su questa delicata tematica: porre l’attenzione non soltanto sulla persona a disagio sociale che entra nel mondo del lavoro ma soprattutto su chi, nel mondo professionale, deve accogliere le persone.