Openpolis - LE ULTIME DICHIARAZIONI DI MAURIZIO SALOMONIhttps://www.openpolis.it/2009-03-12T00:00:00ZConferenza sui comuni virtuosi2009-03-12T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it390648"Si tratta di principi che devono riguardare tutte le amministrazioni e a cui cerchiamo di attenerci anche noi. Per esempio sul piano del risparmio energetico abbiamo dotato le scuole di lampade a basso consumo, inoltre la palestra del Pacassi e il Cossar sono attrezzati con pannelli fotovoltaici", ha rimarcato l'assessore provinciale all'istruzione, Maurizio Salomoni, in occasione della presentazione dell'iniziativa. Fanzini ha invece ricordato le diverse attivita' promosse dalla rete Comuni virtuosi, a cui stanno aderendo sempre piu' Province. Oltre al premio "Comuni a cinque stelle", riferito a varie categorie, il sodalizio dedica alle scuole "Otto in condotta". Donatella Gironcoli si e' invece soffermata sul progetto "Buon samaritano": "Continua la raccolta di cibi e bevande in scadenza, che sono poi devoluti alla Caritas. Oltre ai supermercati A&O, Komauli e Conad, ha aderito anche l?Alimentaria di via Lungo Isonzo. Dal primo gennaio abbiamo ricevuto 400 chili di viveri".
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"Dal sogno alla realta' e' il titolo della conferenza che sara' ospitata sabato alle 11 dalla sala conferenze dell'Iti Galilei. Relatore sara' Marco Boschini, ideatore e coordinatore nazionale dell'Associazione Comuni virtuosi, impegnata nella promozione e nella valorizzazione delle buone prassi di amministrazione pubblica nei settori del risparmio energetico, del riciclaggio dei rifiuti, della mobilita' dei cittadini. All'incontro sono stati invitati i primi cittadini di tutto l'Isontino, oltre al sindaco di Udine, Furio Honsell. Destinatari principali saranno gli studenti delle quinte superiori di Gorizia: hanno gia' aderito una decina di classi del polo liceale e di quello tecnico. La conferenza, di cui sono artefici Donatella Gironcoli e Federico Fanzini, con l'aiuto della Provincia, sara' aperta dal video dell'intervista allo scienziato Fritjol Capra, concesso dall'associazione "Ex border", per proseguire poi con un discorso pronunciato da Kennedy sul Pil nel 1968. Seguira' l'intervento di Boschini, che illustrera' la filosofia ispiratrice della rete dei Comuni virtuosi: saranno analizzate le esperienze piu' significative condotte in campo ambientale in Italia, per finire con le domande del pubblico. "Si tratta di principi che devono riguardare tutte le amministrazioni e a cui cerchiamo di attenerci anche noi. Per esempio sul piano del risparmio energetico abbiamo dotato le scuole di lampade a basso consumo, inoltre la palestra del Pacassi e il Cossar sono attrezzati con pannelli fotovoltaici", ha rimarcato l'assessore provinciale all'istruzione, Maurizio Salomoni, in occasione della presentazione dell'iniziativa. Fanzini ha invece ricordato le diverse attivita' promosse dalla rete Comuni virtuosi, a cui stanno aderendo sempre piu' Province. Oltre al premio "Comuni a cinque stelle", riferito a varie categorie, il sodalizio dedica alle scuole "Otto in condotta". Donatella Gironcoli si e' invece soffermata sul progetto "Buon samaritano": "Continua la raccolta di cibi e bevande in scadenza, che sono poi devoluti alla Caritas. Oltre ai supermercati A&O, Komauli e Conad, ha aderito anche l?Alimentaria di via Lungo Isonzo. Dal primo gennaio abbiamo ricevuto 400 chili di viveri".
Consigli pratici di sviluppo sostenibile2009-03-12T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it390649"I principi che ispirano i Comuni virtuosi devono essere condivisi da tutti gli enti locali, anche dalle Province, ha aggiunto l'assessore provinciale all'Istruzione Maurizio Salomoni. Piu' gli enti locali si adegueranno a questi principi, piu' alta sara' la qualita' della vita di tutti noi".
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Quattro quintali di derrate alimentari in scadenza destinate alla discarica distribuite prima alla mensa dei Cappuccini, poi alla Caritas di Gorizia. E' quanto e' stato fatto da gennaio a oggi grazie al progetto Buon samaritano. Si tratta solo di una delle iniziative che verranno presentate sabato mattina agli oltre 200 ragazzi delle scuole di Gorizia che parteciperanno alla conferenza organizzata dall'associazione Comuni Virtuosi. L'obiettivo e' sensibilizzare le nuove generazioni a mantenere degli stili di vita il piu' possibile compatibili con l'ambiente. Nell'aula universitaria dell'Itis Galilei, alle 11 verranno dapprima proiettati due filmati (una video intervista allo scienziato Fritjol Capra e una pillola del discorso tenuto da Bob Kennedy nel 1968 sul Pil), poi l'ideatore dell'associazione Marco Boschini illustrera' la filosofia ispiratrice della rete da lui coordinata e le esperienze pi?nificative realizzate (o in corso di realizzazione) in tutta Italia nel campo ambientale. "Lo scopo dell'associazione e' permettere lo scambio di informazioni sull'ecosostenibilita'. La crisi economica deve diventare un'opportunitࠤi miglioramento", ha spiegato ieri mattina durante la presentazione dell'appuntamento l'organizzatore Federico Franzini. "I principi che ispirano i Comuni virtuosi devono essere condivisi da tutti gli enti locali, anche dalle Province, ha aggiunto l'assessore provinciale all'Istruzione Maurizio Salomoni. Piu' gli enti locali si adegueranno a questi principi, piu' alta sara' la qualita' della vita di tutti noi".
Nuovo Presidente del Consorzio Universitario di Gorizia2009-03-03T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it390555All’assemblea di ieri hanno preso parte per il Comune l’assessore Guido Pettarin, per la Camera di commercio il direttore Pierluigi Medeot e per la Provincia l’assessore Maurizio Salomoni. Quest’ultimo ha presentato un documento che è stato approvato all’unanimità. In esso, a proposito del ruolo del Consorzio, si afferma che «solo con un soggetto autorevole ed unitario possiamo sostenere e vincere la sfida per fare di Gorizia il luogo della collaborazione e della sinergia tra le università di Trieste e Udine, anche in vista dell’indispensabile razionalizzazione e della qualificazione formativa e didattica. Questa collaborazione, assieme a quella con l’Università slovena di Nova Gorica, può contribuire all’elevazione complessiva del sistema universitario goriziano e del suo ruolo nel sistema regionale ed internazionale. Questa scelta strategica va indirizzata da un lato al sostegno e alla collaborazione da parte del territorio provinciale nei confronti dell’Università, con l’apporto di risorse finanziarie e di progettualità; dall’altro alla sinergia con il corrispondente sistema territorio-università presente nella fascia confinaria slovena, particolarmente a Nova Gorica, nell’ambito dell’innovazione tecnologica e delle relazioni internazionali. Paradigma della volontà di collaborazione dei due atenei regionali dovrà essere la localizzazione a Gorizia, in accordo con la Regione, della facoltà di architettura, quale polo di studi dell’intero territorio regionale. Va verificata inoltre la possibilità di ampliare la base sociale del Consorzio alla partecipazione di altri soggetti che operano sul territorio. Si impegna infine il Consiglio di Amministrazione a presentare ai soci quanto prima un piano aggiornato relativo agli interventi programmati e alle ipotesi di edilizia universitaria a Gorizia». Risparmio energetico nelle scuole2009-02-11T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it388915"La Provincia non e' nuova alla lotta agli sprechi, tanto che due istituti sono stati dotati di impianti fotovoltaici, ovvero la palestra del Pacassi e le officine del Cossar. Le apparecchiature ci hanno permesso di recuperare 17.000 kilowatt, evitando di immettere 12.000 chili di anidride carbonica. Sono dotati di analoghi impianti i Musei provinciali e altri uffici e anche la ristrutturazione del palazzo della Provincia prevede l'inserimento delle apparecchiature. Tornando alle scuole, l'80 per cento degli istituti isontini e' munito di impianti di riscaldamento con valvola termostatica per limitare i consumi, gli altri no perche' dobbiamo ancora fare dei lavori"Provincia di Gorizia e welfare2009-02-01T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it388916L'indirizzo prioritario che l'Amministrazione provinciale dovra' assumere nei prossimi mesi, in questa seconda fase del mandato amministrativo, dovra' essere all'altezza dei gravi problemi che abbiamo di fronte. Innanzitutto dobbiamo avere la piena consapevolezza della crisi che stiamo attraversando e che si sta abbattendo pesantemente anche sulla nostra realta' territoriale. La produzione langue e l'occupazione e' in pericolo. La cassa integrazione viene richiesta in tutti i settori anche laddove finora non si intravedevano sintomi di crisi. Questo richiede da tutti noi il massimo impegno, mentre sono davvero preoccupanti i segnali di scollamento politico che vengono manifestandosi a vari livelli nelle coalizioni di centrosinistra, tanto da rendere necessario un richiamo al senso di responsabilita' dei gruppi dirigenti, se mai aspirino ad esercitare un ruolo positivo in un frangente cosi' difficile. Saranno comunque gli eventi futuri a stabilire chi sara' stato all'altezza delle sfide in atto e chi invece avra' ceduto agli accidenti e alle incresciose occorrenze che troppo di frequente ormai intralciano la strada del centrosinistra.
Per quanto riguarda l'azione della giunta provinciale e' bene esporre prima di tutto l'indirizzo generale che abbiamo assunto programmando le misure per il prossimo bilancio. La crisi, si diceva, sta gia' investendo il nostro territorio e bisogna rispondere sia pure con la limitatezza dei mezzi a disposizione. Proprio per questo, laddove si possono fare investimenti, cio蠮ell'edilizia scolastica e nella viabilita', abbiamo deciso di anticipare l'inizio di tutta una serie di progetti e di lavori nell'anno corrente, impostando un piano triennale di opere pubbliche corposo ma credibile. In tre anni infatti verranno spesi una quarantina di milioni di euro, ma gia' nel solo 2009 la giunta propone al consiglio provinciale di approvare stanziamenti fin quasi a 23 milioni in modo da mettere in moto subito gli studi professionali ed accelerare il conferimento degli incarichi e l'apertura dei cantieri.
A questi stanziamenti vanno inoltre aggiunti altri 6 milioni che il presidente della provincia ha strappato direttamente lo scorso anno alla giunta di Illy e che sono stati affidati ai comuni per interventi sulle scuole di propria competenza dopo aver firmato con la provincia un protocollo d'intesa. Il dogma che l'intervento pubblico in economia fosse inutile o disdicevole, oltre ad essere stato sempre un errore teorico, non solo non viene piu' accettato ma non e' piu' neppure praticato, se mai lo sia stato, almeno nei paesi piu' avanzati. La provincia quindi intende mettersi in linea con questi orientamenti stanziando somme ingenti che sosterranno il lavoro e l'economia.
Ma l'azione dell'amministrazione non si limita a questo. Il nostro compito e' anche quello di stare vicino alle famiglie in un momento cosi' difficile e ai giovani che aspirano ad un lavoro. Ecco perche' intendiamo insistere con le politiche che favoriscono il collocamento, con i centri per l'impiego, o con quelle che sostengono la cooperazione sociale e l'inserimento delle persone con disagio. Contiamo inoltre di riconfermare il progetto per i tirocini, via dal quale pero' la regione non dovra' dirottare risorse. L'obiettivo e' quello di creare le condizioni per il pieno impiego. D?altro canto, se ci proponiamo pi?idarieta' e piu' coesione sociale, dobbiamo continuare ad agire per progetti condivisi con ASL, CISI, comuni, ospizio marino associazioni e volontariato, per dare aiuto e protezione alle donne maltrattate, ai disabili, alla malattia mentale, all'immigrazione. Anche la scuola e' stata sostenuta con grande vigore. Oltre ovviamente ai compiti d'ufficio, la provincia ha dirottato una quantita' di risorse all'istruzione che nell'anno passato hanno sopperito almeno in parte ai tagli indiscriminati del governo di centrodestra. Quasi duecentomila euro per arredi e dotazioni informatiche e oltre centomila per contributi che vanno a rimpinguare il fondo di istituto e che servono a sostenere progetti didattici altrimenti inattuabili, ai quali vanno aggiunti altri quarantamila euro consegnati direttamente alle scuole per piccoli interventi di manutenzione. Come si vede, 蠡lta l?attenzione della giunta perche' si mantenga un adeguato livello educativo in provincia. I compiti da affrontare ancora sono innumerevoli, ma mi limito a ricordare solo due altri motivi di impegno: l'ambiente e l'universita'. In rapporto al primo la provincia opera in diversi campi, ma certamente gli aspetti di maggior interesse in questo momento sono il piano per lo smaltimento dei rifiuti, che prevede la sperimentazione del dissociatore molecolare, e la promozione delle energie alternative. Per l'universita', infine, oltre alle sedi, agli ambienti e ai contributi ordinari e' in corso un'iniziativa in accordo con altri enti per localizzare a Gorizia la facolta' di architettura e per insediarvi un nucleo internazionale di alti studi e di ricerca in medicina.
( di Maurizio Salomoni)
La Provincia di Gorizia avvia controlli negli edifici scolastici2008-11-25T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it382439La situazione delle scuole in provincia e a Monfalcone e' buona. Ma alla luce di quanto successo a Rivoli ho dato immediato compito agli uffici di provvedere a un'analisi supplementare delle condizioni degli edifici". Ad affermarlo e' l'assessore provinciale all'Istruzione, Maurizio Salomoni. L'eco di quanto accaduto in Piemonte, dove uno ragazzo e' rimasto ucciso dal crollo del soffitto, ha suscitato forte impressione anche in citta'. A Monfalcone, negli anni scorsi anni interventi di manutenzione non sono mancati. Nel 2006 ci fu pero' un caso simile, anche se per fortuna senza conseguenze: il crollo del soffitto di un corridoio, per fortuna deserto, alla elementare Duca d'Aosta. La scuola comunale era stata rifatta solo 5 anni prima. Negli ultimi anni, poi, non sono mancate le azioni di sistemazione e messa a norma degli istituti scolastici locali gestiti dalla Provincia. Proprio in questi giorni la giunta andra' all'analisi di cosa si puo' implementare o anticipare con l'aggiornamento del piano triennale valido a tutto il 2009. "Siamo intervenuti soprattutto in materia di adeguamento antisismico e antincendio, spiega l'assessore Salomoni, e continueremo a farlo, dando priorita' agli interventi piu' urgenti. Ripeto comunque che la situazione a Monfalcone e' assolutamente sotto controllo e monitorata grazie a interventi di adeguamento e di aumento della qualita' delle strutture". Da anni non si vedeva a Gorizia un corteo così numeroso e trasversale2008-10-31T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it381966"Era da anni che non si vedeva a Gorizia una manifestazione cosi' numerosa". Tra le centinaia di persone che ieri mattina hanno sfilato dal piazzale Martiri della liberta' d'Italia ai giardini pubblici di corso Verdi passando da piazza Vittoria c'era anche l'assessore provinciale all'Istruzione Maurizio Salomoni. Una volta raggiunta la meta, il rappresentante della giunta Gherghetta si e' pero' astenuto dal fare qualsiasi discorso pubblico: "Non ne faro' " aveva precisato prima di raggiungere i ragazzi e gli insegnanti al centro dei giardini "anche se la posizione mia e dell'amministrazione pubblica di cui sono parte e' di aperta contrarieta' al decreto approvato dal Parlamento, in questa occasione non parlero' in pubblico per evitare che la manifestazione venga strumentalizzata". Ricordando la composizione variegata del corteo, Salomoni ha poi aggiunto: "Si tratta di una risposta forte alle preoccupazioni diffuse tanto degli studenti delle superiori e dell'universita', quanto degli insegnanti e delle famiglie. Abbiamo tutti paura che la scuola pubblica venga mortificata. Non e' un caso che all'inizio del corteo gli studenti abbiano deciso di portare una bara. Questo e' un simbolico funerale all'istruzione". Assieme a Salomoni sono stati diversi i rappresentanti politici visti sfilare lungo le vie della citta' al fianco degli studenti. Quando il corteo ha raggiunto il palazzo della Provincia, il presidente Enrico Gherghetta ha espresso la sua solidarieta' accennado un saluto, ma senza intervenire direttamente.
Più fondi dalla Provincia di Gorizia alle scuole superiori2008-10-30T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it381965Nell'ottica di garantire alle scuole superiori cittadine un appoggio ancora piu' importante e sostanzioso, la Provincia ha raddoppiato i fondi a disposizione per le piccole manutenzioni e per le emergenze. Ieri la giunta ha deciso di far arrivare i fondi di funzionamento a quota 40 mila euro, contro i precedenti 20 mila. La disponibilita' di tale denaro per far fronte a spese improvvise ha sempre avuto un grande successo, tanto piu' in un momento economicamente difficile come quello attuale. "La possibilita' di avvalersi dei fondi di funzionamento si e' rivelata molto gradita per le scuole superiori, perche' risolve molti problemi che richiedono un intervento non necessariamente consistente, ma immediato", spiega al termine della seduta di giunta l'assessore provinciale all'Istruzione, Maurizio Salomoni. Come accade gia' da qualche anno a questa parte, i fondi saranno distribuiti agli istituti in base a precisi parametri, non alle esigenze, continua l'esponente della giunta Gherghetta: "Ogni scuola superiore dell'Isontino ricevera' una parte dei 40 mila euro in base a criteri oggettivi, come le dimensioni o la popolazione studentesca, non si tratta percio' di contributi elargiti in seguito alle domande dei singoli. Gli istituti usano il denaro per piccole e immediate manutenzioni, cosi' abbiamo ritenuto opportuno aggiornare i fondi, nell'ottica di tenere sempre piu' conto delle esigenze e dei bisogni dei vari poli scolastici. Non possiamo ignorare il fatto che attualmente le difficolta' finanziarie sono tante per tutti e che le scuole non rimangono indenni: abbiamo deciso di fare uno sforzo, ritenendo doveroso un aggiornamento dei fondi e procedendo al raddoppio rispetto agli anni passati. Non si trattera' di attendere molto, in quanto provvederemo a una variazione di bilancio".
E' passata una generazione di studenti dalle ultime occupazioni a Gorizia2008-10-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it381804...Oggi intanto e' previsto un incontro con l'assessore regionale all'Istruzione alla formazione e alla cultura Roberto Molinaro. "Le regioni hanno gia' posto il problema dei tempi, ha ricordato l'assessore provinciale all'Istruzione Maurizio Salomoni, si vorrebbe partire con il ridimensionamento gia' il prossimo anno. Noi siamo critici nei confronti della fretta. Crediamo sia sempre una cattiva consigliera. Per quanto riguarda le agitazioni studentesche posso solo dire che con queste decisioni il Governo ha risvegliato i ragazzi. C'e' una ripulsa generalizzata e l'agitazione e' il rifugio. La protesta viene dal fatto che la riforma si basa su scelte contabili e finanziarie e non affronta la questione della didattica o della formazione". In linea con il pensiero dell'assessore Salomoni e' il pensiero della preside del polo scientifico Laura Fasiolo: "Ci troviamo di fronte a una serie di tagli decisi per rispondere a una logica di razionalizzazione. Non c'e' un sostrato filosofico come poteva esserci nella riforma Gentile o in quella Moroatti. D'accordo con l'occupazione non posso esserlo, ma ho delle perplessita' nei confronti della riforma blindata. Tutto cio' che non prevede la partecipazione e momenti d'ascolto puo' essere ad alto rischio". Nel corso dell'incontro del Pd la responsabile provinciale Scuola e Istruzione del Partito democratico Barbara Macor ha proposto come parole d'ordine della riforma valutazione, formazione permanente, autonomia, qualita', rigore e serieta'.
[Il Piccolo, 28 ottobre 2008]
Centro commericle a Gorizia: la provincia cede tutti i terreni2008-09-30T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it374886È un passo importante ma più sul piano formale che sostanziale. È stato firmato ieri mattina ufficialmente l’atto di vendita dei terreni di via Terza Armata, su cui sorgerà il primo centro commerciale di Gorizia. La Provincia, pertanto, ha ceduto a titolo definitivo l’area, ottenendo - in cambio - qualcosa come 6 milioni 343 mila 764 euro, ovvero 100 mila euro in più rispetto al prezzo base previsto dal bando. Non essendoci altri concorrenti, al gruppo guidato da Commerciale goriziana bastò - nei mesi scorsi - un unico rilancio minimo, appunto, di 100 mila euro. Raggiante l’assessore comunale al Patrimonio Maurizio Salomoni perché con la firma di ieri si chiude l’iter di cessione dei terreni. «Ora, il pallino passa in mano agli imprenditori privati. Per quanto ci riguarda, l’iter è sostanzialmente concluso - sottolinea Salomoni -. Cosa faremo degli oltre sei milioni incassati? Non abbiamo ancora deciso quale sarà la destinazione di tali finanziamenti. Posso comunque dire che serviranno per investimenti sul patrimonio e mi riferisco in particolar modo all’edilizia scolastica e alla viabilità». Vendita dei terreni di via terza armata: una parte dei proventi all'edilizia scolastica.2008-09-30T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it375013L’assessore provinciale al Patrimonio, Maurizio Salomoni, commenta positivamente la conclusione dell’operazione di vendita dei terreni di proprietà dell’ente che porterà nelle casse della Provincia circa 6 milioni e mezzo di euro. Una cifra decisamente consistente, il cui utilizzo non è stato ancora deciso dalla giunta Gherghetta. «Faremo senz’altro un’analisi approfondita a breve – spiega Salomoni – valutando, chiaramente, quali sono gli impieghi migliori per questi soldi nell’interesse della gente dell’Isontino». Una parte, in ogni caso, sembra destinata alla ristrutturazione delle palestre delle scuole superiori. «Sì, dovremmo destinare una quota di queste risorse a tale finalità – conferma Salomoni – mentre, per il resto, decideremo a breve». Salomoni non vuole entrare nel merito del progetto riguardante la realizzazione del centro commerciale in via Terza Armata, in quanto la Provincia «si è limitata a mettere in gara i terreni», ma esprime, a livello generale l’idea che «un centro commerciale, a Gorizia, sicuramente consentirà alla città di competere meglio, in questo settore, con i territori d’oltre confine, ma anche della altre province, dove, in questi anni, la grande distribuzione ha compiuto un notevole balzo». Va, peraltro, ricordato, che Salomoni faceva parte della giunta comunale guidata da Vittorio Brancati, quando vennero definite, in Regione, le superfici da destinare alla grande distribuzione anche a Gorizia, che videro, per via Terza Armata, un’assegnazione di 24 mila metri quadrati. Ma di centro commerciale, in città, si parla da almeno una ventina d’anni, solo che, mentre tutt’intorno la grande distribuzione si è affermata, Slovenia compresa, Gorizia è ancora qui a parlarne e non è che i negozi del centro cittadino stiano per questo meglio di quelli delle città dove i megamarket sono proliferati.Scuola: il PD boccia la riforma Gelmini2008-09-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it374834"Gli interventi del governo di centro-destra sull'istruzione andranno a colpire duramente la scuola pubblica in quanto non si basano su valutazioni didattiche, ma solamente contabili - ha dichiarato l'assessore provinciale all'Istruzione Maurizio Salomoni, che, assieme a diversi rappresentanti del Partito democratico fra i quali il segretario comunale Giuseppe Cingolani e l'ex assessore comunale Oliviero Furlan, ha indetto ieri una conferenza stampa volta a chiarire le posizioni del partito sulla spinosa questione dei tagli alla scuola pubblica, in vista della manifestazione nazionale in programma a Roma il 25 ottobre. In totale 8 miliardi di euro nel triennio 2009-2011, nonche' la cancellazione di 110 mila insegnanti e 40 mila fra tecnici, bidelli e personale amministrativo. Tutto cio' inevitabilmente si ripercuotera' sulle scuole, quattromila delle quali rischiano di essere chiuse, soprattutto nei piccoli comuni. "Il governo parte da un assunto completamente sbagliato, ovvero che la spesa per l'istruzione sia fuori controllo, ma non e' vero - ha aggiunto Salomoni -. La percentuale del Pil destinata all'istruzione e' diminuita notevolmente negli ultimi anni. Si e' passati dal 4 per cento dei primi anni Novanta al 2,8 per cento attuale, a fronte di un numero di studenti in continua crescita dal 2000". A cio' si vanno ad aggiungere altre scelte, alquanto discutibili a giudizio del Pd, come per esempio il ritorno al maestro unico ("e' una didattica superata, non adatta a una societa' complessa come la nostra, che richiede piu' stimoli all'innovazione" ha commentato Laura Fasiolo), la riduzione (a 12) degli anni di obbligo scolastico e del tempo pieno, l'aumento del numero di alunni per classe e l'uscita dei bambini dalle scuole alle 12.30. "E' evidente che si tratta di scelte dettate dal risparmio e non dall'interesse pubblico, molto simili a quelle prese dal Comune di Gorizia in merito alle mense delle scuole materne", ha chiosato l'assessore Salomoni. Si tratta di un "attacco all'istituzione pubblica, al principio di uguaglianza dei cittadini e a quello delle pari opportunita' garantiti dalla Costituzione" per Angiola Restaino, responsabile del gruppo culturale del Pd a livello comunale. "C'impegneremo a promuovere e sostenere azioni di lotta, a chiedere impegni concreti ai nostri rappresentanti nelle istituzioni a tutti i livelli e a collegarci con i lavoratori della scuola, con le famiglie e con gli studenti". Ha fatto il punto della situazione regionale Laura Fasiolo, presente all'incontro in qualita' di rappresentante nazionale del Pd e non di dirigente scolastico, come ha tenuto a puntualizzare: "Nella nostra regione i dati dell'indagine Ocse sui livelli di conoscenza e competenza dei 15enni danno risultati eccellenti, superiori alla media. Noi vogliamo che quest'eccellenza si mantenga e, di conseguenza, non possiamo accettare i tagli alle classi decisi anche nella nostra regione e in particolare nella nostra provincia. Si prevede che soltanto in provincia di Gorizia saranno circa 250 gli insegnanti che verranno cancellati, senza considerare il personale Ata ne' quello amministrativo, gia' ridotto all'osso e oberato d'incombenze". Ben venga la facoltà di architettura a Gorizia2008-09-19T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it374833Ben venga la facolta' di architettura a Gorizia, evitando cosi' doppioni e sprechi di risorse e dando una prospettiva all'ateneo cittadino. Maurizio Salomoni, assessore provinciale all'Istruzione, si inserisce nella discussione sul futuro universitario della citta', concordando con la posizione assunta dall'amministrazione comunale e gia' portata all'attenzione della Regione in occasione della visita dell'assessore competente, Rosolen. Salomoni ritiene che la scelta di porre a Gorizia architettura possa rivelarsi utile non solo per la citta', ma anche il sistema universitario del Friuli Venezia Giulia: "Mi sembra corretta la proposta avanzata unanimemente dagli amministratori e rivolta alla Regione e ai due atenei di portare la facolta' di architettura a Gorizia, dove puo' trovare agevolmente collocazione, e di rinunciare a investimenti per una nuova sede a Trieste e alla creazione di un doppione a Udine. Su questa ipotesi si misurera' la reale volonta' di rendere piu' efficiente il sistema universitario regionale e di rispondere alle esigenze del territorio". E a proposito dell'incontro con l'esponente della giunta Tondo, avvenuto nei mesi scorsi, Salomoni fa presente: "Si e' trattato di un confronto di particolare rilevanza perche' tutti gli enti goriziani sono stati concordi nel far notare le risorse pubbliche investite e nel manifestare la massima disponibilita' a proseguire in una programmazione condivisa, avviata con l'assessore precedente, con l'obiettivo di sviluppare l'attivita' universitaria, l'alta formazione e la ricerca applicata". "Non si tratta di una mera richiesta di attenzione e della conseguente rivendicazione di interventi di risarcimento: la posizione unitaria degli enti territoriali invoca l'eliminazione degli sprechi e dei doppioni, tanto che e' stata ampiamente criticata la scelta di finanziare a Gorizia due master sul rischio idrogeologico, uno per ateneo, abbandonando l'ipotesi piu' ragionevole di collaborazione tra le due universita'". Beni culturali da valorizzare2008-09-17T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it374832L'assessore al patrimonio e all'istruzione Maurizio Salomoni e il procuratore del Fai (Fondo per l'ambiente italiano) Franca Giasone hanno firmato, nella sala giunta della Provincia di Gorizia, la convenzione per realizzare vari progetti che mirano alla valorizzazione di beni culturali e del territorio attraverso il coinvolgimento delle scuole superiori.
L'assessore, Maurizio Salomoni, ha puntualizzato che questo progetto "offre senza ombra di dubbio un altro modo di vivere la nostra citta' e introduce un'interazione costruttiva tra allievi, la quale, ha concluso, si dimostra indispensabile al fine di suscitare nuovi interessi".
Summit tra i dirigenti scolastici voluto dalla Provincia2008-09-09T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359269Questa mattina i dirigenti scolastici delle scuole isontine saranno chiamati a raccolta ai Musei provinciali di Borgo Castello, per fare il punto della situazione in vista dell'inizio del nuovo anno scolastico. In realta' si trattera' di un duplice incontro: alle 10 cominceranno i presidi delle superiori, a seguire interverranno anche quelli degli altri istituti, dal momento che la Provincia intende discutere di alcuni progetti, come quello per l'accoglienza degli studenti stranieri. "Abbiamo chiesto ai dirigenti scolastici di avvisarci tempestivamente di qualsiasi disagio. Rinnoveremo questa richiesta nella riunione odierna, in quanto il modo piu' diretto per essere costantemente informati e per ridurre al minimo i problemi" rimarca l'assessore provinciale all'istruzione, Maurizio Salomoni, riferendosi agli inconvenienti che si sono presentati nei primi giorni di scuola dello scorso anno nella sede di via Randaccio del liceo scientifico Duca degli Abruzzi, quando in alcune classi sedie e banchi erano ancora accatastati o insufficienti. "Nel corso dell'estate gli edifici scolastici dipendenti dalla Provincia sono stati sistemati, mentre per il futuro sono previsti lavori piuttosto consistenti: a Gorizia sono stati eseguiti interventi di ordinaria amministrazione, per cosi' dire di manutenzione. In vista ci sono lavori ben piu' consistenti in vari istituti: per esempio al geometri Pacassi saranno realizzate migliorie per 500.000 euro, in modo da adeguare la struttura alle norme di sicurezza. Dobbiamo anche completare il tetto della palestrina del liceo scientifico e provvedere all'ala destinata alla segreteria dell'Itas DAnnunzio. In quest'ultimo caso, siamo disposti anche ad affrontare il discorso della mensa, alla luce della richiesta avanzata lo scorso anno scolastico." No al taglio delle scuole serali2008-09-05T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359268Classi sovraffollate e taglio dei corsi serali. Sono queste le emergenze scolastiche che sindacati e assessorato provinciale all'Istruzione stanno affrontando in questi giorni. Una timida luce in fondo al tunnel comincia a intravvedersi, come evidenzia il segretario della Uil scuola, Ugo Previti. Pare infatti che i corsi serali al "Fermi" e all'Einaudi di Staranzano saranno ripristinati. "Non vorrei pero' che si creassero doppioni, nel senso che in entrambi i casi si tratta di studi a indirizzo commerciale", la sottolineatura di Previti. Sull'argomento interviene anche l'assessore provinciale Maurizio Salomoni. "Eliminare i corsi serali sarebbe una vera iattura. E' sconcertante pensare di togliere improvvisamente la possibilita' di ottenere il diploma di scuola superiore a chi ha frequentato per due anni con sacrifici tali corsi. La Provincia e' pronta a sostenere tutte le soluzioni che andranno a favore degli utenti". Nei giorni scorsi, Salomoni ha incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Flc Cgil Gorizia, Cisl scuola e Uil scuola, per fare il punto della situazione sui tagli all?organico delle scuole statali. "Ho gi? fatto presente con una lettera all'Ufficio Scolastico Regionale le difficolta' che si creeranno nelle scuole dell'isontino, segnalando le esigenze dell'Itas D'Annunzio di Gorizia, in cui sono state tagliate ore curriculari di lingua straniera, ma anche la necessita' di garantire il proseguimento degli studi agli allievi delle serali. Con i nuovi tagli all'organico, infatti, sono state eliminate le terze serali all'Isis Galilei di Gorizia e due terze serali all'Isis Einaudi di Staranzano. Infine, al ginnasio di Monfalcone non verra' formata la classe IV per l'anno scolastico 2008/2009. Questi tagli, afferma Salomoni, avranno conseguenze molto negative. In questo modo, infatti, il rischio e' che si esca dai parametri di sicurezza creando classi sovraffollate. Inoltre, eliminando le classi serali, non si garantirebbe una continuita' della didattica permanente e soprattutto si minerebbe la qualita' dell'insegnamento".Una "tre giorni" dedicata al jazz.2008-09-04T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359267Gorizia citta' della musicae,in particolare del jazz, venerdi', sabato e domenica si terra' infatti, ed stata presentata ieri in Provincia, la terza edizione del "Gorizia Jazz Workshop" organizzato dall'Associazione culturale "Musica Libera" della nostra citta'. La manifestazione, che ha gia' fatto registrare piu' di 60 adesioni dall'Italia e dall'estero,e' la base di notevole livello didattico-informativo per creare a Gorizia un punto di aggregazione e cultura riguardante i tanti artisti piu' o meno noti che fanno jazz, nelle piu' disparate realta' regionali ed oltre. Quest'anno poi il workshop e' realizzato con Siena Jazz, il piu' grande e noto seminario nazionale ed oltre. All'incontro di ieri l'assessore provinciale all'istruzione Maurizio Salomoni ha sottolineato come un'iniziativa del genere vada lodata perche' porta a Gorizia prestigio e ritorno di immagine. L'assessore comunale alla cultura Antonio Devetag ha invece sottolineato l'importanza della sinergia Comune-Provincia esortando le associazioni che si occupano di uno stesso settore artistico a fare "cartello" quando si tratta di portare avanti delle iniziative. Inviata una lettera all'Ufficio Scolastico Regionale2008-08-29T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359264Preoccupato per le carenze d'organico nel sistema scolastico del nostro territorio provinciale e per alcune scelte del governo nazionale in materia di scuola, l'assessore all'Istruzione Maurizio Salomoni ha inviato una lettera al direttore dell'Ufficio scolastico regionale. Nel testo, Salomoni ha avanzato una serie di richieste finalizzate a garantire un idoneo svolgimento dell'attivita' didattica per l'anno scolastico 2008/2009. Innanzitutto, l'assessore provinciale ha chiesto lo sdoppiamento di una prima classe elementare alla direzione didattica Duca d'Aosta di Monfalcone. Poi Salomoni ha auspicato un'analoga operazione, stavolta pero' per un istituto superiore, all'Ipsc di Monfalcone, indirizzo Aziendale turistico (sempre prima classe). Salomoni ha infatti ritenuto indispensabile intercedere con l'Ufficio regionale affinche' non vengano soppresse due classi terze serali all'Isis Galilei di Gorizia e due classi terze serali all'Isis Einaudi di Staranzano, soprattutto per non rendere vani i sacrifici di tutti quegli studenti lavoratori che hanno frequentato i primi due anni.A breve il restauro di Palazzo Attems2008-08-29T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359265Il restauro di palazzo Attems sara' a breve ultimato, con una serie d'interventi che permetteranno di ampliare la superficie espositiva e di ottimizzare lo spazio destinato alla conservazione dei beni dei Musei provinciali. I lavori, che saranno portati avanti grazie a un accordo di programma con la Regione, per complessivi due milioni 600 mila euro, richiederanno la temporanea chiusura della struttura, ma il sacrificio sara' ripagato dal risultato finale. Nei giorni scorsi la giunta provinciale ha approvato il progetto definitivo dell'intervento, mentre entro ottobre sara' la volta dell'esecutivo, in modo da rispettare i tempi imposti dall'accordo con l'amministrazione regionale. L'intervento consentira' di adeguare palazzo Attems alle normative del settore, mantenendo inalterato il suo splendore, spiega l'assessore provinciale all'Edilizia Maurizio Salomoni. "Il piano terra e quello nobile saranno dedicati interamente alle sale espositive, quindi sara' ampliata la superficie destinata alle mostre. Nel mezzanino saranno realizzati magazzini e spogliatoi per il personale, ma i cambiamenti piu' rilevanti riguarderanno le soffitte, che saranno recuperate e trasformate in uffici. Inoltre, aggiunge Salomoni, sul retro dell'edificio, in conformit con quanto stabilito dalla Sovrintendenza, sara' costruito un ascensore, in modo da facilitare l'accesso ai disabili. Il tetto sara' rimesso a nuovo, con il restauro di statue e intonaci, e si provvedera' anche all'adeguamento degli impianti di riscaldamento e di climatizzazione".Centro commerciale di via Terza Armata2008-08-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359266"Il nuovo centro commerciale di via Terza Armata? Credo non sara' pronto prima del 2010 anche se tutto e' in mano all'imprenditore che si e' aggiudicato i terreni della Provincia". Il presidente Enrico Gherghetta fa il punto della situazione sulla cittadella commerciale che sorgera' in via Terza Armata e che sara' di fatto la prima struttura della grande distribuzione a Gorizia. Lo fa, non a caso, oggi perche' e' di questi giorni l'incasso da parte della Provincia del primo acconto di oltre 600 mila euro per la vendita dei terreni. Aggiunge Gherghetta: "ad ogni modo, posso tranquillamente anticipare che, in sede di approvazione del Piano particolareggiato, inseriremo una clausola che prevedera' che le assunzioni vengano effettuate in loco." "Si tratta dell'anticipo", precisa Gherghetta.La vendita dei terreni, si sa, e' stata un ottimo affare per la Provincia che incamerera' quasi 6 milioni e mezzo di euro. Una bella dote. Ma come verranno utilizzati tutti quei soldi? "Indubbiamente, entra nelle casse provinciali un importo molto sostanzioso. Come lo utilizzeremo? A suo tempo, l'assessore provinciale al Patrimonio Maurizio Salomoni qualche piccola indicazione l'aveva fornita. "Saranno soldi, si era sbilanciato Salomoni, che utilizzeremo per l'accrescimento del patrimonio della Provincia. Non abbiamo ancora deciso precisamente come utilizzarli anche perche' andranno coinvolte le commissioni e il consiglio provinciale. Posso, comunque, dire che stileremo una lista di priorita' che riguarderanno chiaramente i settori della viabilita' e dell'edilizia scolastica".