Openpolis - LE ULTIME DICHIARAZIONI DI Rodolfo Giuliano VIOLAhttps://www.openpolis.it/2009-11-18T00:00:00ZPrivatizzazione dell'acqua, il governo ha posto la fiducia.2009-11-18T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it419175<br />
Come purtroppo avevamo previsto il Governo ha posto la questione di fiducia sul Decreto 135, che, tra le altre cose, determina la privatizzazione del servizio idrico nel nostro Paese.
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E’ un gravissimo colpo di mano inferto ad uno dei settori più delicati dei sevizi pubblici, fatto contro i cittadini utenti, contro il Parlamento contro ogni buon senso amministrativo.
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Si è voluto bloccare di fatto ogni discussione di merito, impedendo alle tante obiezioni e contrarietà di emergere laddove era naturale emergessero: l’aula del Parlamento.
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La Lega Nord, che si riempie la bocca di parole quali federalismo e autonomie locali, con questo provvedimento scippa agli enti locali un patrimonio di cultura amministrativa e di buon governo con le conseguenze che già si vedono laddove l’acqua è privatizzata: aumento delle tariffe, diminuzione degli investimenti, sistema idrico al collasso.
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Per tutti questi motivi il Partito Democratico nella Provincia di Venezia ha avviato, grazie al lavoro dei Circoli, degli amministratori, di militanti e dei Parlamentari una mobilitazione contro questo provvedimento aderendo da un lato alla giornata di protesta dei lavoratori del settore prevista per domani e promuovendo l’adozione di ordini del giorno in tutti i consigli comunali con l’obiettivo di ribadire con forza che l’acqua è un bene comune e un diritto umano universale da conservare per le future generazioni.
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Proprio in questo momento diventa fondamentale essere a fianco di tutti i cittadini e protestare contro questa legge che ci fa tornare indietro sia nella buona amministrazione che nel diritto all’accesso ad un bene fondamentale come l’acqua.
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Proposte di fronte alla crisi economica2008-11-21T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it382198<br />
Lo spirito con il quale è stata fatta questa proposta è quello che tutti debbono concorrere a dare un contributo per affrontare questo difficilissimo momento e far prevalere l’interesse generale.<br />
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Gli obiettivi che si è posto il PD sono i seguenti:<br />
• dare sollievo alle famiglie che oggi sono i soggetti maggiormente in difficoltà;<br />
• favorire il ricorso al credito delle piccole e medie imprese, le più esposte alla crisi del momento;<br />
• permettere quindi alle famiglie da un lato, e alle imprese dall’altro, di aver più risorse per far ripartire i consumi e per sviluppare progetti di investimento e di innovazione per reggere alla sfida globale<br />
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Come nel concreto?</b><br />
Coordinando le politiche economiche per fronteggiare la crisi a livello comunitario, per sostenere il potere d'acquisto delle famiglie e la crescita, come è già stato fatto al Consiglio Ecofin del 7 ottobre che ha stabilito l'applicazione del patto di stabilità in modo più flessibile rispetto alle attuali circostanze.
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Coordinando le politiche di bilancio di riduzione delle imposte, che darebbe un immediato sostegno alla domanda interna e alla crescita con effetti significativi, considerato l’elevato livello di interscambi commerciali tra i paesi della comunità.
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Riducendo la pressione fiscale nel nostro paese soprattutto sui redditi da lavoro e da pensione medio-bassi, cioè quelli che più subiscono il peso della recessione, mediante l’innalzamento delle detrazioni fiscali per un importo medio di 400 euro annui; qualora la detrazione sia superiore all'imposta dovuta, verrà riconosciuto un credito d’imposta per la parte eccedente nell’anno successivo.
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Riconoscendo la detrazione già nel 2008, attraverso la corresponsione dello sgravio in un'unica soluzione in corrispondenza del pagamento della 13a mensilità.
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Estendendo i sistemi di protezione sociale, anche soltanto in forma transitoria e straordinaria, a sostegno delle persone che perdono il lavoro.
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Il Governo ha bocciato la nostra proposta respingendo l’idea di una politica condivisa di fronte alla crisi e proponendo in alternativa un ipotetico piano da 80 miliardi di euro dei quali non vi è traccia nel bilancio appena approvato.
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Le proposte del Governo, ancora da verificare nel dettaglio, non inciderebbero comunque in maniera strutturale sulle cause della crisi: si pensi ad esempio al rinvio del pagamento dell’acconto IRPEF di novembre, che darebbe solo un sollievo temporaneo alle difficoltà delle famiglie, che dovrebbero comunque pagare l’intero importo in una fase successiva.
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Siamo di fronte ad un impegno straordinario rispetto al quale nessuno può rinchiudersi negli ambiti ristretti del suo tornaconto politico: noi lo facciamo con proposte concrete e verificabili sapendo che solo un grande sforzo comune può farci uscire da questo difficile momento.
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Il Governo faccia le sue proposte: se saranno dalla parte di tutti i cittadini e non di pochi, noi non mancheremo di far avere il nostro sostegno.
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Il sogno avverato2008-11-05T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it381932<br />
<b>Il sogno di Martin Luther King si è avverato</b> e , con quel sogno , si sono concretizzate le speranze di tutti quelli che vogliono un mondo più giusto, con più diritti per tutti, più solidale. Potremo dire che oggi c’è più speranza e più fiducia in un futuro migliore.<br /><br />
Massimo Beraldo, un amico sindaco, in una sua riflessione dice «La politica deve dare anche speranza, che non significa ottimismo di facciata, buono solo per la pubblicità, ma consapevolezza delle difficoltà e fiducia nei propri mezzi, nella capacità dell'uomo di poter, senza avere la presunzione dell'onnipotenza, superare le difficoltà della vita e progredire per realizzarsi pienamente come persona».<br /><br />
Stà a noi allora non disperdere il patrimonio di valori che questo evento ci consegna. L’America, con tutti i suoi limiti e contraddizioni, ci dice ancora una volta che un altro mondo è possibile.
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Yes we can, diceva Barack in campagna elettorale.. si può fare.
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Con passione e fiducia è stato fatto.
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Con la stessa passione e fiducia facciamolo anche con noi !
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A Venezia il PD riparte.2008-07-12T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it357765<br />
La presentazione delle candidature per il ruolo di Coordinatore del PD del comune di Venezia, ha posto fine ad un lungo e difficile periodo di stallo del Partito.<br /><br />
Non voglio entrare nel confronto tra i diversi candidati, ma mi preme sottolineare con forza la scelta coraggiosa e leale fatta da Andrea Degan che, rinunciando alla sua candidatura ha dimostrato che l’interesse generale si può servire in molti modi, crescendo di fatto in autorevolezza e credibilità politica personale.<br />
Forse abbiamo troppo a lungo dimenticato il senso della politica intesa come servizio e non come mera affermazione personale. Andrea Degan ci ha dato in questi giorni una lezione della politica più alta, di stile e di autentica passione civile a vantaggio dell’interesse di tutti noi e, in particolare, del Partito Democratico.<br />
La sua scelta di rinunciare alla Candidatura di Coordinatore Comunale del PD di Venezia permette infatti una larga confluenza su Alessandro Maggioni, favorendo una ricomposizione nel Partito Democratico, ci permette infine di tornare a parlare di contenuti e non di formule astratte.<br />
Quando qualche giorno fa parlavo di assunzione di responsabilità, non sapevo cosa sarebbe successo. <br />
La scelta di Andrea rappresenta in questo senso una svolta, una assunzione di grande responsabilità e di leadership qualunque cosa succeda d’ora in avanti. “Con un invito a tenere lo sguardo alto e la schiena dritta” (sono parole sue). <br />
Grazie Andrea e buon lavoro.
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Irpef ai Comuni: I parlamentari veneti diano prova di unità.2008-05-23T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it356139<br />
<b>Cresce di ora in ora il consenso attorno alla proposta sul federalismo fiscale dei sindaci veneti</b>, i quali chiedono venga lasciato ai Comuni il 20% dell’Irpef prodotta nel territorio di competenza.<br /><br />
<b>I deputati veneziani del Partito Democratico</b> on. Rodolfo Viola e on. Pier Paolo Baretta <b>si schierano dalla parte dei sindaci</b> e in particolare dei primi cittadini <b>di Ceggia (Massimo Beraldo) e di Salzano (Alessandro Quaresimin)</b> che «in provincia di Venezia sono diventati il punto di riferimento di questa sacrosanta rivendicazione». <br /><br />
«A loro il nostro sostegno e, da subito, l’adesione all’iniziativa prevista con tutti i sindaci della provincia il 6 giugno prossimo - afferma l’on. Viola - Proponiamo che tutti i parlamentari veneti, al di là, degli schieramenti si incontrino per dar corso ad una iniziativa congiunta sulla base della proposta dei sindaci.» <br /><br />
«Diamo prova della unità del nostro territorio senza divisioni di parte – esorta l’on. Baretta - È un’occasione unica per dare concretamente le risposte che si attendono i nostri cittadini senza ulteriori mediazioni o centralismi».
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