Openpolis - Argomento: ordinanza prefettiziahttps://www.openpolis.it/2015-12-22T00:00:00ZMarco Scibona: TAV – SCIBONA (M5S): “Comprendo chi vuole abolire Prefetture, le Ordinanze sono carta straccia”. 2015-12-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it768599Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: M5S) <br/><br/>TAV – SCIBONA (M5S): <b>“Comprendo chi vuole abolire Prefetture, le Ordinanze sono carta straccia”</b>.
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“E’ mantenuto il divieto di circolazione sulla via dell’Avanà di Chiomonte, dalla Centrale Elettrica sino al piazzale del museo archeologico, dalle ore 19.00 alle ore 8.00 di ogni giorno […]”.<br />
Questo è quanto recita, nella parte dispositiva, l’Ordinanza Prefettizia N. 2010000723/Area I Ord. e Sic. Pub. datata 30 Settembre 2015 ed in vigore sino al 30 Gennaio 2016.
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Eppure, questa mattina, alle ore 10.00 circa, recandomi al Cantiere TAV di Chiomonte insieme ad alcuni tecnici, all’altezza della Centrale Elettrica, ho potuto costatare come oltre ad esservi l’ingente presidio di Forze dell’Ordine, i Carabinieri ivi presenti imponevano l’Alt ai veicoli in ingresso e chiedevano i documenti di identità a tutta la delegazione. I controlli si protraevano per alcuni minuti il che fa presumere che vi sia stata anche una verifica con la centrale operativa o quanto meno una annotazione degli estremi di identità dei presenti.
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Abbiamo quindi costatato come l’Ordinanza sopra richiamata non sia applicata, ma sia ancora in vigore quella precedente. L’Ordinanza firmata dal Prefetto Basilone è quindi solo una mera indicazione, una lettera di intenti pari alla carta straccia, senza alcun valore per i tutori della sicurezza pubblica.
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Quale credibilità può avere un Prefetto le cui disposizioni sono ignorante dalla Forza Pubblica?<br />
Stando così le cose non possiamo che associarci con chi afferma che le Prefetture hanno fatto il loro tempo e devono essere ridimensionate fino alla loro totale abolizione.<br />
Ci dispiace per il Prefetto Basilone, di cui avevamo apprezzato l’intento di ridare alla popolazione parte del territorio precluso, e ci rammarichiamo che la sua figura sia sminuita ed ignorata da chi, alla Centrale di Chiomonte, svolge l’attività di guardia di frontiera.
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Marco Scibona – Senatore M5S, Segretario 8° Commissione Lavori pubblici, comunicazioni.<br/>fonte: <a href="http://www.marcoscibona.it/home/?p=994">www.marcoscibona.it</a>Marco Scibona: 27 giugno… un triste anniversario 2014-06-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it720912Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: M5S) <br/><br/><b>27 giugno… un triste anniversario</b>
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Tre anni sono passati da quando con l’uso della forza e dei CS una parte dell’Italia, la zona della Val Clarea in Chiomonte, dove si sta scavando il tunnel geognostico per la Nuova Linea Torino Lyon, è stata illegittimamente esclusa dalla libera circolazione dei cittadini, violando il loro diritto costituzionale.
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Decine di Ordinanze Prefettizie hanno di volta in volta sancito una supposta emergenzialità che, ad oggi, supera i 1000 giorni di durata: non si contano più i posti di blocco, le identificazioni e le perquisizioni che quotidianamente i cittadini Valsusini subiscono da anni in nome del progresso, di “un’apertura psicologica” verso la Francia, come indicato dall’ex presidente della Regione Piemonte, Cota.
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Per questi motivi ed anche per i mostruosi e sospetti ritardi con cui, nonostante i mezzi e i fondi messi in campo, i lavori sono giunti quasi ad un settimo degli obiettivi prefissati nonostante siano ormai trascorsi i tre quarti del tempo stimato per l’indagine geognostica, <b>crediamo che ci sia veramente poco da festeggiare…a meno che non si tratti di festeggiamenti per una veglia funebre della democrazia, dei diritti costituzionali e della legalità.</b>
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Marco Scibona – Senatore M5S Piemonte<br/>fonte: <a href="http://www.marcoscibona.it/home/?p=529">www.marcoscibona.it</a>Marco Scibona: Tav – l’ordinamento giuridico disatteso per diciassette volte 2013-10-15T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it710417Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: M5S) <br/><br/>Come avevamo previsto durante la nostra visita alla neo proclamata Prefetto, ecco uscire l’ennesima ordinanza limitativa delle libertà costituzionali: la diciassettesima emessa dal Prefetto di Torino ex art 2 T.U.L.P.S.
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Ricordiamo che il predetto testo unico risale al regime fascista e che la Corte Costituzionale ha blindato il potere del Prefetto adeguandolo ai principi della nostra Carta Costituzionale: tale potere è stato limitato ai soli casi di indifferibilità ed urgenza e nella comprovata impossibilità di avvalersi utilmente degli ordinari strumenti normativi.
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Attraverso l’uso contra legem dei poteri ex art. T.U.L.P.S. vengono degradati a meri interessi legittimi i diritti soggettivi costituzionalmente protetti:<br />
- art. 16 “Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza”<br />
- nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche<br />
- ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge.
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E’ ormai fatto conclamato: dopo più di due anni dalla prima ordinanza prefettizia i presupposti di indifferibilità ed urgenza, quali limiti invalicabili sottesi all’utilizzo legittimo del potere di cui all’art. 2 T.U.L.P.S., sono INESISTENTI !<br />
E’ la stessa Corte Costituzionale (n. 26 del 1961) a dichiarare che “è inconcepibile attribuire ad un organo dello Stato, quale che esso sia, il potere di travolgere le garanzie sancite dalla Costituzione a tutela della libertà dei cittadini.”<br />
“É, dunque, - prosegue la Corte Costituzionale – da ritenere che l’illegittimità dell’art. 2 sussiste soltanto nei limiti in cui esso attribuisce ai Prefetti il potere di emettere ordinanze senza il rispetto dei principi dell’ordinamento giuridico”, ossia senza il rispetto della Costituzione ed, in primis, dell’art. 16 e in violazione della riserva costituzionale in tema di attività legislativa.
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Delle due l’una: o viene ampliato il sito strategico nazionale anche alle aree esterne al cantiere illegittimo, utilizzando all’uopo gli ordinari strumenti normativi, oppure si calpesta la Costituzione come già da tempo indicato dalla Corte Costituzionale.
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Marco Scibona – Senatore MoVimento 5 Stelle<br />
Laura Castelli – Deputata MoVimento 5 Stelle<br />
Ivan Della Valle – Deputato MoVimento 5 Stelle<br/>fonte: <a href="http://www.marcoscibona.it/home/?p=244">www.marcoscibona.it</a>