Openpolis - Argomento: Bubbicohttps://www.openpolis.it/2014-02-02T00:00:00ZMaurizio SAIA: Lo “sceriffo” Saia torna a Roma È consulente del vice ministro Pd 2014-02-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it715669 «Sono stato richiamato in servizio, come i militari» scherza l’ex senatore pronto a candidarsi sindaco, «Ma fa piacere che siano proprio i rappresentanti più seri del Pd a riconoscere, dentro e fuori l’Anci, la necessità di preoccuparsi della sicurezza nelle città».
Nella sede del Ministero verrà insediato il Tavolo con il compito di mettere a punto la proposta in quattro articoli con cui l’Associazione dei Comuni punta ad ottenere poteri in materia di sicurezza. «Significa che il vice ministro Bubbico riconosce l’impegno profuso in 12 anni di attività parlamentare» sottolinea Saia, «E all’insediamento del Tavolo si tornerà a discutere proprio del potere di ordinanza dei sindaci, che era stato previsto dalla legge Maroni prima dell’intervento della Corte Costituzionale. E comunque si ripartirà dall’ipotesi che avevamo messo a punto con i sindacti della Polizia locale e gli esperti costituzionalisti. Una soluzione caldeggiata dal sindaco di Modena, anche lui del Pd, ma da persona onesta capace di cogliere quant’è decisivo garantire la sicurezza ai cittadini».
«Lavorerò per i Comuni, a stretto contatto con gli uomini del Viminale» anticipa, «È lo stesso scenario che mi ha visto impegnato all’epoca, da parlamentare, con i ministri Pisanu, Bianco e Maroni. Io non ho mai cambiato idea, soprattutto sul ruolo della Polizia municipale che non si può certo comandare come se fossero i Servizi Sociali. È il Pd che deve mettersi d’accordo con se stesso: un conto è la ricetta di Modena, un altro quella che Padova ha sperimentato con Zanonato. E non basta certo un po’ di propaganda elettorale ad incantare i padovani dopo dieci anni di inerzia, declino e “buonismo”. Per fortuna, al Tavolo di Roma gli interlocutori sono di ben altro spessore». (e.m.)
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