Openpolis - Argomento: programmazione negoziatahttps://www.openpolis.it/2008-03-14T00:00:00ZGUGLIELMO ALLODI: FONDI UE, ALLODI: OCCORRE FARE RETE PER SOSTENERE LE IMPRESE CAMPANE SUI MERCATI INTERNAZIONALI2008-03-14T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it332052Alla data della dichiarazione: Assessore Provincia Napoli (Partito: PD) <br/><br/>"Occorre costruire un nuovo modello di sviluppo partendo dalle peculiarità e dalle eccellenze presenti sul nostro territorio per sfruttare al meglio la grande opportunità rappresentata dai fondi strutturali 2007-13". Lo ha detto Guglielmo Allodi, assessore alle Risorse strategiche e Politiche comunitarie della Provincia di Napoli, a margine di due iniziative svoltesi questa mattina a Napoli su fondi europei e internazionalizzazione.
"Nella fase che adesso si apre - ha sottolineato Allodi - dovremo avere una nuova visione dello sviluppo locale. Le risorse del POR Campania 2000-6 sono state ben utilizzate per ammodernare una parte consistente del sistema infrastrutturale dell'area metropolitana di Napoli e dell'intera regione. Risultati significativi - ha proseguito l'assessore - resi possibili grazie al meccanismo della concertazione e alla programmazione negoziata, che hanno consentito ai tanti soggetti coinvolti di avere una visione unitaria riguardo alle opportunità di crescita di questo territorio".
"La nostra ambizione - ha spiegato Allodi - ora deve essere quella di partire da quanto è stato già fatto per migliorare le condizioni economiche, di lavoro e di vita. Penso ad esempio al sistema portuale, che qui da noi ha avuto uno slancio molto forte in termini sia di infrastrutture sia di traffico. In linea con ciò che stiamo già facendo - ha poi aggiunto Allodi - è necessario moltiplicare le relazioni e le interazioni tra il sistema istituzionale locale e il mondo della ricerca, del commercio, dell'industria, dell'imprenditoria privata, garantendo il giusto sostegno per favorire l'accesso delle imprese napoletane ai mercati di tutto il mondo e per rendere appetibile il nostro territorio su scala internazionale".
Per Allodi "la nuova stagione dei fondi europei dovrà essere caratterizzata da misure non generiche, ma calibrate rispetto alle reali potenzialità di espansione del territorio. E poi - ha concluso l'assessore provinciale - bisognerà essere in grado di 'fare rete', mettere cioè insieme imprese, saperi, università, centri di ricerca, istituzioni pubbliche, soggetti privati piccoli e grandi, per permettere una convergenza di interessi e di iniziative attorno a obiettivi precisi".<br/>fonte: <a href="http://provincia.napoli.it">comunicato</a>