Openpolis - Argomento: legalitahttps://www.openpolis.it/2018-10-23T00:00:00ZFRANCO MIRABELLI: Voto di scambio: Legge c’è già e funziona, modifica pericolosa2018-10-23T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it933845Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>“Il voto di scambio politico-mafioso è già punibile e già punito nel nostro ordinamento, grazie ad una legge che ha modificato l’articolo 416-ter del Codice penale e che è stata approvata nella passata legislatura. Una legge frutto di una campagna larga della società civile precedente alle elezioni e che aveva raccolto 500 mila firme su un testo che poi approvammo in Parlamento. La modifica che propongono oggi il senatore Giarrusso e il M5s rischia invece di allargare le maglie del voto di scambio e di compromettere tutto il lavoro fatto fin qui”. Lo dice il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd, che, intervenendo nell’Aula del Senato sul ddl che modifica il 416-ter, ha sottolineato come sia opportuno “fermarsi e tornare in Commissione”.
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“Pretendere che per il voto di scambio ci sia ‘consapevolezza’ della mafiosità dei contraenti – spiega Mirabelli – significa mettere a rischio l’efficacia stessa della norma. Non a caso chi nella passata legislatura chiese la legge, oggi dice di fermarsi. La mafia non si combatte cercando di appuntarsi medaglie, ma con l’unità delle forze politiche. Bisogna smettere di usare la lotta alla mafia per fare propaganda. Fermiamoci, perché questa modifica non è necessaria, ma anzi rischia di compromettere la lotta contro il voto di scambio politico-mafioso”.<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/commissione-antimafia/mirabelli-legge-ce-gia-funziona-modifica-pericolosa/">SenatoriPD</a>Angela Raffa: Messina, i Grilli messinesi contro Bramanti: "Il Monte di pietà è vietato". E lui cambia location2018-04-13T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it933926Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: M5S) <br/><br/>Una nota inviata in procura: “Appena ricevuta segnalazione dal meetup – dichiara Angela Raffa, deputata del MoVimento 5 Stelle – ho immediatamente scritto per chiedere chiarimenti alla procura della Repubblica, alla procura della Corte dei Conti, alla ex Provincia regionale di Messina ed al Sindaco Metropolitano. Se qualcuno si sente al di sopra delle regole e della legge, ebbene sbaglia. Anche a Messina, chi è abituato a comandare e fare della cosa pubblica ciò che gli pare, deve imparare che la legge è uguale per tutti. Certi atteggiamenti da “intoccabili”, da chi è abituato a vivere nell’impunità, devono scomparire a cominciare proprio dalle piccole cose. Solo recuperando il senso civico e di una buona e corretta amministrazione, che senza favoritismi guarda al bene pubblico, questa città potrà pian piano cominciare a risollevarsi”.<br/>fonte: <a href="https://photos.app.goo.gl/3gYLkMorLk1afEjZ7">Gazzetta del Sud</a>