Openpolis - Argomento: alimentazionehttps://www.openpolis.it/2013-09-12T00:00:00ZFRANCO MIRABELLI: Expo come occasione per fare di Milano il punto di riferimento nel mondo per le questioni dell'alimentazione2013-09-12T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it708289Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>"Ci tenevo a portare un saluto perché voglio bene al Festival della Biodiversità perché credo che sia un’iniziativa importante. Ne approfitto per fare una riflessione, visto che mi sono occupato di Expo in Regione e adesso me ne sto occupando in Senato. A mio avviso, discutiamo troppo di Expo come straordinaria opportunità per il rilancio economico della città e della Regione, per l’indotto che può portare, il turismo, gli investimenti e far ripartire un pezzo di economia di tutto il Paese (ed è anche questo) ma, anche in rapporto a questo, dimentichiamo troppo spesso qual è il tema della manifestazione. Nel 2015 Expo si colloca, speriamo, nel momento in cui la crisi economica tenderà a finire nel mondo e Milano sarà l’occasione per 133 Paesi di discutere del tema dell’alimentazione, che sarà un tema fondamentale in quel momento. Non credo, infatti, che alcuno di noi possa pensare che finita la crisi si ricominci come prima, con gli stessi modelli di consumo e gli stessi comportamenti. Expo, quindi, è una grande opportunità, non solo per il 2015, ma può diventare una grande opportunità per Milano e per la Lombardia per diventare, dal 2015 in poi, il punto di riferimento per il mondo, la sede in cui si discute, si affrontano le questioni legate all’alimentazione. Expo è anche il lascito già deciso del Museo dell’Alimentazione, dei centri di ricerca e altre cose che riguardano l’alimentazione. Credo che questo abbia un valore e, dentro questo contesto, il Museo della Biodiversità può diventare importante e allargare i propri confini dentro ad un processo che spero che Milano e la Lombardia sappiano cogliere e cioè quello di diventare punto di riferimento su queste questioni per il mondo, perché questa è l’opportunità che abbiamo con Expo 2015".
<p>Lo ha affermato il senatore del PD <b>Franco Mirabelli</b>, intervenendo all’incontro “Verso l'Expo 2015: la Biodiversità come valore culturale”, organizzato per l’apertura del Festival della Biodiversità del Parco Nord Milano.
<p> <a href="http://youtu.be/u3PdvQoQPac">Video dell'intervento di Franco Mirabelli>></a><br/>fonte: <a href="http://youtu.be/u3PdvQoQPac">youtube</a>Patrizia TOIA: Expo 2015 coinvolga il Parlamento Europeo2012-10-12T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it655714Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: S&D) <br/><br/>“Il meeting dei partecipanti ad Expo 2015 che si è tenuto oggi a Milano ha ottenuto una grande partecipazione e questo è motivo di soddisfazione perché dimostra la sua riuscita e la capacità di attrazione che riscuote l’Expo. Tuttavia, sembra un po’ paradossale invocare una partecipazione dell’Unione Europea – come ha fatto questa mattina il Presidente del Consiglio Mario Monti - quando ci si dimentica di coinvolgere i rappresentanti milanesi e lombardi, ma anche italiani, di una delle istituzioni più importanti e rappresentative dell’unione: il Parlamento Europeo”. Questo il commento di Patrizia Toia, eurodeputata del Partito Democratico, la quale sottolinea: “Sono una parlamentare milanese con delle responsabilità, essendo anche vicepresidente della Commissione Industria, Ricerca ed Energia e, come i miei colleghi, non ho ricevuto alcun invito a partecipare a questo importante momento”.
<p>“Non so a chi toccasse formulare l’invito, ma credo che la mancanza sia davvero eclatante. – prosegue Toia - Nonostante ciò mi impegnerò e mi attiverò per chiedere, anche con una risoluzione del Parlamento Europeo, che l’UE sia presente all’Expo 2015. A tal proposito ho già chiesto ai miei colleghi lombardi una firma per scrivere anche alla Commissione Europea”.
<p>“Temi come quello dell’alimentazione e dell’impegno per il diritto al cibo, della lotta al land grabbing unitamente ai valori della pace per cui l’Unione Europea ha ricevuto il premio Nobel, ma anche dell’utilizzo dell’energia in modo efficiente e rispettoso dell’ambiente – ricordati anche oggi da Monti - sono al centro dei programmi europei e delle Strategie politiche messe in atto dalle istituzioni comunitarie. – afferma ancora Toia – Il riconoscimento del ruolo dell’Unione Europea nell'avanzamento della pace e della riconciliazione, la democrazia e i diritti umani con l’assegnazione del premio Nobel è motivo di grande orgoglio e deve essere da stimolo affinché sproni l'Europa ad avere ancora più coraggio e forza nel portare avanti questi valori. Expo 2015 può essere una valida occasione anche per questo”.
<br/>fonte: <a href="http://www.patriziatoia.info/home/images/yootheme/comunicati/comunicato_toia12102012.pdf">patriziatoia.it</a>Renato Balduzzi: “Non vogliamo fare cassa ma mandare un messaggio, il cibo sano fa risparmiare” - INTERVISTA2012-04-16T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it626733Alla data della dichiarazione: Ministro Salute<br/><br/><br />
“Prima la salute, poi la cassa”. Il ministro Renato Balduzzi crede nella tassa di scopo sul junk food ma non vuole che si pensi solo ad un modo di raccogliere risorse per un sistema sanitario in difficoltà economica.
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<b>A cosa servono queste tasse, ministro?</b>
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“Il primo segnale riguarda la necessità di migliorare le abitudini alimentari. Mandiamo un messaggio ai consumatori, vogliamo farli risparmiare in termini di salute, cosa che poi si traduce in un risparmio anche per il sistema sanitario nazionale. Del resto ci sono molte dimostrazioni scientifiche sul collegamento tra certe patologie e una cattiva alimentazione”.
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<b>Come userete i soldi?</b>
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“Ricordo che si tratta di una piccola imposta e che dobbiamo finire di concordarla con le Regioni, che comunque mi sembrano d’accordo su questa impostazione. Per ora stiamo pensando di utilizzare il denaro per migliorare le strutture sanitarie, dal punto di vista delle attrezzature. Si tratta di un settore molto in sofferenza. Quando le risorse sono limitate come in questo momento è più difficile aprire agli investimenti”.
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<b>Teme che a qualcuno potrebbero non piacere queste nuove tasse?</b>
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“Per quanto riguarda i superalcolici introdurle è soprattutto un segnale e non credo che si possa avere da ridire. Del resto, e questo vale ancora di più per le bevande analcoliche, stiamo parlando di una tassazione molto modesta, che visti i numeri del consumo ci permette comunque di avere a disposizione una certa quantità di denaro. Mai! nostro primo obiettivo, ripeto, non è quello di fare cassa. Ritengo importante che su questi temi si apra un dibattito, averlo avviato è già una partita vinta”.
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<b>E per alimenti come merendine e snack che provvedimenti prenderete?</b>
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“Stiamo discutendo con le aziende perché si ottimizzi e migliori la qualità delle produzioni, specialmente quelle dolciarie. Qui al momento non ci muoviamo con la leva fiscale ma cerchiamo l’accordo. Del resto l’industria di alto livello ha interesse a tenere gli standard elevati. Vogliamo arrivare a una qualità maggiore dei cibi e allo stesso tempo aiutare il consumatore ad orientarsi e a scegliere in modo consapevole. Per questo lavoriamo anche sulle etichette”.
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<b>Basta ridurre il consumo di junk food per sconfiggere l’obesità?</b>
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“Certo che no e infatti il ministero ha già fatto e farà nuove campagne di prevenzione per promuovere una vita sana e soprattutto l’attività fisica, che è molto importante. Esiste un programma, “Guadagnare salute”, che è stato avviato nel 2007 e andrà avanti”.
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<b>Quali sono i tempi di introduzione delle tasse?</b>
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“Li valuteremo con le Regioni. La partita del “patto per la salute”, in cui vanno inserite queste nuove tasse, deve trovare una sua definizione entro autunno ma i provvedimenti legati agli alimenti potrebbero essere anticipati, visto che sul tema noi e le amministrazioni locali la vediamo in modo simile”. <br />
<br/>fonte: <a href="http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=1DN6XK">la Repubblica</a>Patrizia TOIA: L’obiettivo della Giornata Mondiale dell’Alimentazione è quello di garantire cibo a sufficienza, sicuro e accessibile per tutti2011-10-15T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it617309Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: S&D) <br/><br/><br />
“L’obiettivo della Giornata Mondiale dell’Alimentazione non è più solo quello di combattere la fame nel mondo dando a tutti da mangiare ma, oggi, è diventato quello di avere la garanzia che per il futuro ci sia cibo a sufficienza, sicuro e accessibile per tutti. E ciò non è affatto scontato: sempre più gente, infatti, vuol mangiare di più e, quindi, crescerà moltissimo la domanda alimentare mentre l’offerta si va riducendo per ragioni tecniche ed ambientali”. Lo afferma <b>Patrizia Toia</b>, deputata europea del Partito Democratico e membro della Commissione Cooperazione e Sviluppo al Parlamento Europeo.
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“La ‘colpa’ di ciò è di tre grandi nuove sfide in passato sconosciute, che sono: la speculazione finanziaria, che ‘gioca’ sui prezzi e sull’assicurazione delle materie prime anche a scapito del prodotto cibo; il cambiamento climatico, che genera la desertificazione di molte parti del mondo e, infine, un distorto sostegno ai biocarburanti, che rende più conveniente usare intere colture come fonti di energia anziché mandarle sul mercato agroalimentare. E poi c’è un più recente fenomeno - che anche dall’Europa stiamo cercando di contrastare – che è il land grabbing, cioè l’accaparramento delle terre che alcuni grandi privati e anche alcuni Stati (tra cui Cina e Paesi Arabi) stanno facendo, acquistando - in condizioni spesso non trasparenti - enormi quantità di terreno in Africa, in America Latina e in altre aree del mondo, sfruttando la debolezza dei responsabili politici locali” – prosegue Toia.
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“Si calcola che nei Paesi in via di sviluppo, dal 2001 ad oggi, secondo i dati presentati dal rapporto Oxfam, circa 227 milioni di ettari di terre (un’area grande quanto l’Europa orientale) siano state vendute o affittate a investitori internazionali, così che la proprietà dei terreni agricoli tende a concentrarsi in poche mani e gli agricoltori locali e le loro famiglie sono forzatamente allontanate e viene loro negato ogni diritto” – dice ancora Toia.
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“Proprio in questi giorni al Parlamento Europeo stiamo impostando la nuova politica di cooperazione allo sviluppo e la riforma delle politiche agricole dell’Unione Europea secondo indirizzi e criteri che pretendono la vocazione agricola dell’Europa, dell’Africa e degli altri continenti attraverso una corretta politica di accordi commerciali.
Occorre, infatti, tener viva l’agricoltura in tutte le regioni del mondo a seconda delle diverse vocazioni per assicurarci sufficiente quantità di cibo; occorre organizzare la logistica per trasportarlo e assicurare corretti rapporti commerciali e un forte sostegno alla cooperazione e allo sviluppo; e, infine, occorre combattere la speculazione finanziaria sul cibo e regolamentare le grandi transazioni di terra a livello internazionale. Solo così potremmo assicurare un vero rispetto del diritto al cibo e garantire la sicurezza alimentare per il mondo di domani”.
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<br/>fonte: <a href="http://www.patriziatoia.it">patriziatoia.it</a>David-Maria SASSOLI: Dal PE impegno per il ripristino degli aiuti alimentari2011-07-07T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it589853Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: S&D) <br/><br/><br />
“Dopo la decisione della Commissione di tagliare dell’80% gli aiuti per gli indigenti dal Programma europeo di aiuto alimentare, la risoluzione approvata oggi dal Parlamento Europeo rappresenta una boccata di ossigeno per gli oltre 20 milioni di cittadini dell’Unione che ogni anno ricevono sostegno attraverso gli enti caritatevoli”. Così <b>Mario Mauro e David Sassoli</b>, rispettivamente capi delle Delegazioni Pdl e Pd al Parlamento europeo, esprimono soddisfazione bipartisan per la risoluzione sul programma di distribuzione di cibo alle persone più indigenti nell'UE approvata oggi dal PE.
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“Innanzitutto - affermano gli eurodeputati -, abbiamo invitato la Commissione e il Consiglio a sviluppare una soluzione transitoria per i restanti anni dell'attuale periodo di finanziamento, così da evitare una riduzione forte e immediata di aiuti alimentari. Per trovare una soluzione all'attuale situazione di stallo nel Consiglio, abbiamo poi ottenuto dall'esecutivo UE un impegno per una base giuridica appropriata per il futuro. Ma soprattutto, con la risoluzione approvata oggi abbiamo stabilito il principio della certezza del sistema di aiuti alimentari all'interno del bilancio per la politica agricola comune post-2013. Uno strumento importante che, solo in Italia, grazie all'impegno quotidiano di numerose organizzazioni come la Fondazione Banco Alimentare Onlus, può garantire cibo e assistenza a tre milioni di persone”.
<p>“Di fronte alle nuove sfide globali e all’aumento del disagio per le fasce sociali più deboli – concludono Mauro e Sassoli -, è essenziale scongiurare il rischio di disimpegno da un programma di importanza cruciale come quello degli aiuti alimentari”.<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.agenparl.it/articoli/news/esteri/20110707-ue-mauro-e-sassoli-da-pe-impegno-per-ripristino-aiuti-alimentari">AgenParl</a>Patrizia TOIA: Il Parlamento Europeo garantisce gli aiuti per l'accesso al cibo a chi vive in condizioni di indigenza2011-07-07T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it589848Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: S&D) <br/><br/><br />
Oggi il Parlamento Europeo, riunito in Sessione Plenaria a Strasburgo, ha approvato una risoluzione con cui si stabilisce il principio della certezza del sistema di aiuti alimentari all'interno del bilancio per la politica agricola comune post-2013, dopo che la Commissione aveva proposto di tagliare dell’80% gli aiuti per gli indigenti dal Programma europeo di aiuto alimentare.
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“Dietro alla prosperità diffusa del nostro continente c’è un’Europa nascosta, spesso invisibile o di cui parliamo come numeri, statistiche e non come persone in carne ed ossa. Spesso questa è fatta di donne, bambini o anziani, cioè la popolazione più fragile. È l’Europa di chi vive in povertà e in condizioni di indigenza. L’Europa non sarà credibile per i cittadini se non imparerà ad essere coerente con i valori della solidarietà e dei diritti umani che stanno alla base del progetto europeo, dando risposte concrete a chi vive in condizioni di povertà.
<p> E allora se diciamo di fondare l’Unione sui valori e sui diritti umani, non possiamo tagliare così drasticamente un programma per chi non mangia, per chi non ha il diritto all’accesso al cibo e ai diritti fondamentali per una questione giuridica irrisolta. È Fondo Agricolo? È Fondo Sociale? Se sarà un Fondo Sociale, è bene che non sia un fondo realizzato a scapito di altri programmi sociali ma sia un fondo nuovo, ad hoc, con risorse appropriate”. Ha affermato <b>Patrizia</b> <b>Toia</b>, deputata europea del Partito Democratico, <a href="http://youtu.be/yaglWxNKfgE">intervenendo nella Sessione Plenaria del Parlamento Europeo</a>, in merito alla discussione sui fondi destinati agli indigenti dell’Unione Europea.
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“Diciamo di voler garantire la sicurezza alimentare agli europei ma il primo diritto è quello di avere il cibo. Chiediamo, dunque, con questa risoluzione, che si trovi una soluzione giuridica che dia continuità, con l’aiuto delle organizzazioni non governative e del volontariato, agli aiuti per gli indigenti e che garantisca il primo diritto umano fondamentale, quello al cibo”, ha concluso <b>Patrizia Toia</b>, la quale ha poi espresso la sua soddisfazione per l’approvazione della risoluzione in quanto rappresenta una boccata di ossigeno per i cittadini dell’Unione Europea che ogni anno ricevono sostegno attraverso gli enti caritatevoli e che sono stimati intorno a oltre 20 milioni.
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<a href="http://youtu.be/yaglWxNKfgE"><b>Video dell’intervento dell’On. Patrizia Toia</b></a> <br />
<br/>fonte: <a href="http://youtu.be/yaglWxNKfgE">patriziatoia.it</a>Donatella PORETTI: Cibi che fanno bene alla salute, il 90% è senza base scientifica. Intervenga il ministero.2008-09-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359611Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/><br />
<i>• Intervento della senatrice Donatella Poretti, parlamentare Radicale - Partito Democratico</i><br /><br />
L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha recentemente pubblicato i risultati di alcune indagini scientifiche volte a comprovare la fondatezza di presunti benefici per la salute e per lo sviluppo dei bambini di alcuni integratori e prodotti alimentari.<br /><br />
Le indagini hanno riguardato otto indicazioni sulla salute fornite dai produttori rispettivamente a otto prodotti e specialità alimentari (i latticini che aiuterebbero la salute dentale dei bambini o che avrebbero effetti positivi sul loro peso, le pastiglie di semi di lino e soia che ridurrebbero il rischio di osteoporosi, le pastiglie di fichi d'india che abbasserebbero il livello di colesterolo nel sangue, gli acidi linoleico e alfa-linoleico che favorirebbero lo sviluppo, un integratore a base di frutta e fermenti con lactobacilli che stimolerebbe il sistema immunitario dei bambini, gli estratti della pianta del cacao e i polioli utili a combattere il sovrappeso, gli steroli vegetali che diminuirebbero il rischio cardiaco).<br /><br />
Purtroppo, solo una di queste indicazioni (quella relativa agli steroli vegetali i cui effetti benefici sulla circolazione e sul cuore sono provati da 41 studi clinici) su otto è risultata, secondo l'Efsa, pienamente fondata. La normativa europea in merito è esplicita, perché non consente che siano decantate virtù salutari di un prodotto senza una base scientifica di supporto. Per cui, cosi' come rilevato dall'Aduc (associazione per i diritti degli utenti e consumatori), non si capisce perche' non venga subito inibita la vendita dei prodotti che non sono in regola.<br /><br />
Per queste ragioni, Insieme al senatore Marco Perduca ho presentato un'interrogazione al Ministro del Lavoro, salute e politiche sociali, per sapere quali provvedimenti il Ministro intenda adottare al fine di tutelare e di informare i consumatori del mercato italiano sulle indicazioni non veritiere riportate in etichetta nelle confezioni dei prodotti valutati dall'Efsa.<br /><br /><br />
Qui il testo dell'interrogazione:<br /><br />
http://blog.donatellaporetti.it/?p=263
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<br/>fonte: <a href="http://www.radicali.it/view.php?id=129089">Radicali.it</a>LUCA ZAIA: Siamo favorevoli all'avvio della sperimentazione degli OGM2008-06-19T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it357764Alla data della dichiarazione: Ministro Politiche Agricole e Forestali (Partito: Lega) <br/><br/>"Provenendo dal mondo scientifico, pur essendo contrario agli Ogm, vi dico che liquidare gli Ogm con un si' o con un no non mi sembrerebbe corretto". Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, intervenendo alla seconda conferenza economina nazionale della Cia (Confederazione italiana agricoltori) in corso di svolgimento a Lecce. "Quindi siamo favolrevoli all'avvio della sperimentazione - ha aggiunto Zaia - in maniera molto coerente e coscienti del fatto che l'80 per cento dei cittadini in Italia e' contrario agli Ogm. Pero' a loro vanno date delle spiegazioni".<br/>fonte: <a href="http://www.agi.it/food/notizie/200806192031-eco-rt11207-art.html">agi</a>Marco PERDUCA: Iran: se in Italia si conoscessero violazioni diritti umani manifestazione contro Ahmadinejad vedrebbe milioni di partecipanti.2008-06-03T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it356508Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/><br />
<b>• Dichiarazione di Marco Perduca, eletto al Senato nelle liste del PD:</b><br />
Mai come in questi giorni di grande dibattito sull'Iran, in cui il ministro Frattini sostiene che "l'Italia potrebbe dare un contributo importante nell'evoluzione del negoziato" senza rendere noto il perché, nonché sui prezzi dei generi alimentari in connessione al vertice della FAO a Roma e' necessario che la RAI dia seguito alle promesse dei mesi scorsi di dedicare un appuntamento fisso in prima serata ai diritti umani. <br />
Solo con una costante attenzione alle violazioni dello stato di diritto a livello internazionale e a chi si batte per affermare il principio di legalità a livello globale ci potrà essere una radicale inversione di marcia negli affari internazionali oltre che milioni di persone mobilitate contro le tirannie del terzo millennio.<br />
Il servizio pubblico radiotelevisivo, che continua a vivere anche grazie al contributo economico di milioni di cittadini italiani, lanci immediatamente un "format" sui diritti umani tenendo presente delle professionalità radicali all'interno dell'azienda.
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<br/>fonte: <a href="http://www.radicali.it/view.php?id=123482">Radicali.it</a>MAURIZIO SALOMONI: Alimentazione sana nelle scuole: merende sperimentali agli allievi di 9 scuole2008-05-06T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it355128Alla data della dichiarazione: Assessore Provincia Gorizia (Partito: PD) <br/><br/>Yogurt, frutta e prodotti da forno non confezionati. È questo lo spuntino che sarà servito agli allievi di nove scuole isontine fino a sabato 17, nell’ambito del “Progetto merenda”. Lo spuntino di metà mattina, che dovrebbe essere pari al 5 per cento delle calorie totali giornaliere, deve essere nutriente e leggero, in modo da non compromettere l’appetito in vista del pranzo. «È un progetto che riteniamo molto importante per sensibilizzare le famiglie a migliorare l’alimentazione. Inoltre è un punto di partenza per rafforzare e ampliare la collaborazione con le scuole», ha spiegato l’assessore provinciale all’Istruzione, Maurizio Salomoni, affiancato nell’incontro di presentazione dell’iniziativa dai rappresentanti delle varie amministrazioni e scuole coinvolte.
<br/>fonte: <a href="http://messaggero.repubblica.it">Messaggero veneto</a>