Openpolis - Argomento: dnahttps://www.openpolis.it/2015-02-24T00:00:00ZFRANCO MIRABELLI: Da Dna stimolo per approvare anticorruzione e altre leggi2015-02-24T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it756857Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/>"Il Rapporto della Direzione nazionale Antimafia dimostra l'efficacia di un apparato dello Stato che, anche quest'anno, ha ottenuto risultati straordinari nel contrasto alla criminalità organizzata, colpendo spesso i vertici delle diverse organizzazioni criminali. Per il Governo e il Parlamento, il Rapporto deve essere uno stimolo ad accelerare l'approvazione delle leggi anticorruzione, sul falso in bilancio e sugli appalti, ambiti che vengono considerati dalla Dna decisivi per togliere acqua alla criminalità organizzata". Lo dice il senatore <b>Franco Mirabell</b>i, capogruppo del Pd nella Commissione Antimafia.
<p>
"Importante - prosegue <b>Mirabelli</b> - per Governo e Parlamento anche l'apprezzamento manifestato da Roberti per le proposte presentate dalla Commissione Antimafia per modificare l'Agenzia per i Beni confiscati e anche su questo si intervenga al più presto".
<br/>fonte: <a href="http://www.senatoripd.it/doc/10182/mirabelli-da-dna-stimolo-per-approvare-anticorruzione-e-altre-leggi.htm">senatoriPD</a>Guido CALVI: Extracomunitari. «Scelte da medioevo: fanno dell’Italia un paese forcaiolo» - INTERVISTA2009-03-18T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it390691<br />
«La castrazione chimica è uno strumento già in uso in altri paesi. Ma si tratta di uno strumento demenziale». Guido Calvi, avvocato penalista ed ex parlamentare diessino, è esterrefatto per le ultime proposte della Lega su castrazione chimica e foto segnaletiche dei ricercati per reati sessuali. «Quella del pedofilo - prosegue - è una malattia mentale, non una pulsione fisica. Con la castrazione chimica si elimina l’impulso erotico a livello fisico, non certo dal cervello. E il rischio a quel punto è che la pulsione si trasformi in aggressione violenta».<br />
<b>E che dire delle foto segnaletiche?</b><br />
«Siamo tornati al far west? Queste sono scelte dissennate che non hanno alcun fondamento se non in una politica controproducente fatta di puro esibizionismo. Una politica degna del clima da medioevo in cui è precipitato il paese».<br />
<b>Un paese dove due cittadini rumeni vengono tenuti in carcere da un mese per stupro nonostante l’esame del Dna li scagioni.</b><br />
«Davvero non si capisce in nessun modo l’ostinazione con cui procura e gip mantengano in stato di detenzione i due cittadini rumeni arrestati per la violenza della Caffarella. Tutto questo nonostante la sentenze del Riesame che ne dispone la scarcerazione. Non vorrei che si fosse deciso di utilizzare la detenzione in maniera strumentale, nel convincimento che i due siano a conoscenza di elementi relativi al reato. Roba da medioevo del diritto».<br />
<b>Eppure l’opinione pubblica non sembra molto colpita. Meravigliato?</b><br />
«Ma l’opinione pubblica preferisce gridare “galera! galera!” a prescindere. Questo stato di cose è il frutto dei messaggi subliminali che vengono da una cultura primitiva e forcaiola che si nutre della discriminazione sociale propagandata dai media».<br />
<b>E vittime ne sono soprattutto gli extracomunitari.</b><br />
«Il razzismo è parte integrante di questa cultura primitiva. La responsabilità dei mass media in tutto questo è enorme: pensiamo ai continui messaggi di paura del diverso propagandati soprattutto in tv».<br />
<b>Del resto, e torniamo all’inizio, non è proprio la maggioranza di governo a soffiare sul fuoco dell'intolleranza?</b><br />
«Ovviamente alla radice di questo fenomeno c’è un messaggio politico preciso che passa attraverso le leggi repressive e le discriminazioni nei confronti dei migranti. Vogliamo parlare del ministro dell’Interno che dice che bisogna essere cattivi con gli extracomunitari?».<br />
<br/>fonte: <a href="http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=L3WY7">l'Unità - Massimo Solani</a>Marco CAPPATO: CNB (Comitato Nazionale Bioetica). Si eviti lafiguraccia del fondamentalismo vaticano sugli embrioni ibridi.2008-05-30T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it356399Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: ALDE) <br/><br/><br />
<b>Se dovesse passare al Comitato Nazionale di Bioetica il testo predisposto da Assuntina Morresi, sulla “moratoria” per la ricerca sugli ibridi, avremmo l’ennesima conferma che questo tipo di Comitato nella sua maggioranza è composto da passacarte del Vaticano, e va al più presto riformato nel metodo della sua composizione</b><br /><br />
• Dichiarazione di Marco Cappato e Rocco Berardo, segretario e tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica.<br /><br />
La premessa del documento presentato da Assuntina Morresi al Comitato Nazionale di Bioetica sul tema degli ibridi e delle chimere, riassume sin dall’inizio la predisposizione antiscientifica del testo, quando l’autrice si pone l’obiettivo di affrontare il tema anche rispetto al suo “impatto nell’immaginario”.<br />
Il problema è che l’immaginario collettivo non corrisponde alla realtà, ma alla manipolazione, costante (e documentata dal Centro di Ascolto in occasione della visita di Minger quando fu ospitato dall’Associazione Coscioni a Roma per un seminario di approfondimento su questa materia e non fu fatto parlare per un solo secondo in nessuna televisione a fronte di ampie interviste a Monsignor Sgreccia) dell’informazione Rai e Mediaset.<br />
Non esiste nessuna “chimera”, nessun “mostro”. E’ semplice: a un ovulo di mucca viene tolto il suo nucleo, e rimane per questo privo del suo dna.<br />
Inserendo in questo una cellula umana si produce, dunque, un embrione del tutto umano, che verrà utilizzato per prelevare staminali embrionali. <br />
Il CNB secondo la Morresi dovrebbe deliberare essere eticamente inaccettabile che si curino eventuali malattie con questo procedimento, perché si offenderebbe la dignità dell’uomo.<br />
Se il CNB si volesse rifiutare di fare da “passacarte” del Vaticano, questo testo dovrebbe essere respinto in blocco.<br />
Ma davvero un comitato di bioetica in nome della dignità dell’uomo (cioè dell’embrione) escluderebbe una ricerca scientifica volta alla cura di malattie gravi dell’uomo?<br />
L’auspicio finale di questo documento, però, quando chiede una “Moratoria” su questo tipo di ricerca, mette la firma definitiva su quale ispirazione pervade gli autori.
<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.radicali.it/view.php?id=123371">Radicali.it</a>