Openpolis - Argomento: ministero Agricolturahttps://www.openpolis.it/2015-11-27T00:00:00ZMichela Giuffrida: Filiera lattiero-casearia : intervento straordinario UE ed accordo al Ministero ottime basi per il rilancio2015-11-27T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it767894Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: S&D) <br/><br/>Esprimo grande soddisfazione per l'accordo per la stabilità della filiera lattiero casearia firmato dal Ministero per le politiche agricole. Un accordo con cui si destinano i 25 milioni di euro che la Commissione Europea ha stanziato come intervento straordinario per il settore lattiero caseario agli allevatori sotto forma di aiuti diretti per il latte prodotto e commercializzato nei mesi di dicembre 2015, gennaio e febbraio 2016. Una decisione che è stata fortemente supportata dalla Commissione per l'Agricoltura del Parlamento europeo della quale faccio parte.
C'è inoltre apertura all'utilizzo di meccanismi di indicizzazione nei contratti e alla promozione dell'utilizzo di contratti standard che renderanno più trasparenti i rapporti di filiera. Con le campagne straordinarie di valorizzazione e promozione dei prodotti lattiero caseari italiani che partiranno a breve, il consumatore sarà ulteriormente sollecitato a scegliere meglio, e consapevolmente, quanto acquistare, soprattutto per ciò che riguarda l'origine. L'obiettivo irrinunciabile è incrementare gli acquisti dei prodotti di origine italiana.
Un plauso al Ministro Maurizio Martina che ha mantenuto le promesse fatte agli allevatori italiani. L'accordo tra il Ministero, le industrie lattiero casearie, le organizzazioni agricole, sancisce oggi la ripartenza di un dialogo e di una collaborazione concreta che saranno la base del rilancio di un importante segmento economico da troppo in sofferenza. L'azione sinergica della Commissione europea, della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, e del Ministero per le Politiche agricole italiano, ne sono il presupposto.<br/>fonte: <a href="http://www.agenparl.com/giuffrida-dopo-intervento-straordinario-ue-soddisfazione-per-accordo-mipaaf/">AgenParl</a>Marco CARRA: Ministeri. Bossi e Calderoli promettono Ministero Agricoltura a Mantova2011-05-27T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it573020Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/><br />
“Dopo che il Ministro dell'Agricoltura Romano, in visita elettorale a Mantova, ha promesso gli Stati Generali dell'Agricoltura nella città virgiliana, salvo poi annunciare in Commissione Agricoltura della Camera che si terranno a Cremona, dopo che il Ministro Calderoli ha promesso, prima del primo turno delle elezioni amministrative, che trasferirà il Ministero delle Riforme a Mantova, è ancora Calderoli, in coppia con Bossi, a prendere per il naso gli elettori mantovani promettendo il trasferimento del Ministero dell'Agricoltura a Mantova.
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Fortunatamente la campagna elettorale volge al termine altrimenti ci sentiremmo promettere la sede dell'Onu!
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L'unico sentimento che si può provare di fronte a queste pagliacciate è un'imbarazzata compassione. Trattano i cittadini come dei numeri, incapaci di intendere e di volere; pecore in un gregge dove il pastore si chiama, a seconda dei casi, Bossi o Calderoli o Romano.
<p>Gli agricoltori non abboccheranno a questa farsa. Li hanno conosciuti con le politiche devastanti che hanno portato avanti in questi anni, pur promettendo balle a non finire.
<p>Non consentirò che si prendano gioco della mia gente e martedì presenterò una risoluzione che impegni il Governo a mantenere le promesse fatte ai mantovani. In questo modo, il bluff sarà svelato”.
<p>Così il <b>deputato democratico</b> componente della commissione Agricoltura della Camera, <b>Marco Carra</b>.<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.agenparl.it/articoli/news/politica/20110527-ministeri-pd-calderoli-e-bossi-promettono-agricoltura-a-mantova">AgenParl</a>Silvio BERLUSCONI: «Gli Ogm per battere la fame».2008-06-06T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it356612Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI) - Pres. del Consiglio (Partito: PdL) <br/><br/><br />
Nel parlare di un argomento che a prima vista riguarda soltanto altro, Silvio Berlusconi ha già mandato un regalo a George W. Bush, il presidente degli Stati Uniti in visita a Roma da mercoledì prossimo.<br />
In un'intervista a Radio Vaticana, canale ascoltato da un variegato mondo che ha più di una riserva in materia, il presidente del Consiglio ha indicato nella diffusione degli organismi geneticamente modificati un elemento indispensabile per sconfiggere la fame nel mondo.<br /><br />
<b>«Il futuro si risolve solo con maggiore formazione, con una più ampia messa a disposizione delle varie tecnologie, con il ricorso agli Ogm in tutti quei Paesi dove si deve arrivare a una possibilità di sopperire autonomamente alle proprie esigenze alimentari»,</b> ha affermato Berlusconi.<br />
Una tesi che va incontro alla linea perseguita da anni dalla Casa Bianca e sostenuta mentre a Roma era in corso la conferenza della Fao sulla sicurezza alimentare durante la quale il ministro degli Esteri Franco Frattini, mercoledì, aveva deplorato una «chiusura dogmatica» su ricerca e Ogm.<br /><br />
Berlusconi ne ha parlato nel giorno in cui il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia si è visto a tu per tu con il segretario all'Agricoltura mandato alla Fao da Bush, Ed Schafer.<br />
Colloquio dopo il quale Zaia ha giudicato «parzialmente risolto » il problema dei rischi di un blocco per l'esportazione di Brunello negli Usa.<br />
La promozione del ricorso agli Ogm è una delle priorità dell'ambasciata americana a Roma.<br />
<b>L'opposizione più consistente è considerata quella che ci fu quando era ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno tra 2001 e 2006, in particolare all'inizio.</b><br />
<b>Nell'ultimo governo Prodi, il ministro Paolo De Castro non era un nemico degli Ogm. <br />
La differenza è che il governo Berlusconi IV sembra farsene quasi promotore.</b><br /><br />
<b>«Sono tecnologia e conoscenza brevettata, di proprietà di poche multinazionali e dai costi troppo elevati per chi, nei Paesi poveri, non ha soldi per procurarsi una sufficiente razione di cibo», ha obiettato Roberto Burdese, portavoce dello schieramento «ItaliaEuropa- Liberi da Ogm» appoggiato da Acli, Coldiretti, Confartigianato.</b><br /><br />
<b>Ermete Realacci</b>, ministro dell'Ambiente nel «governo ombra» del Partito democratico, <b>non è contrario in assoluto</b> alle tecniche genetiche («producono anche l'insulina») e dice che «vanno evitate posizioni ideologiche, bisogna valutare caso per caso e Paese per Paese »: «Certo gli Ogm non servono all'Italia, che esporta meglio puntando sulla qualità della sua agricoltura. <br />
Per la quale, nel mondo, non avere Ogm è una griffe».
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<br/>fonte: <a href="http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=IBRYW">Corriere della Sera - Maurizio Caprara</a>