Openpolis - Argomento: Irakhttps://www.openpolis.it/2008-07-22T00:00:00ZMarco PANNELLA: Berlusconi salvi Tareq Aziz.2008-07-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it358178Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: ALDE) <br/><br/><br />
<b>Marco Pannella è in sciopero della fame da tredici giorni.</b><br />
<b>Per una causa pienamente condivisibile.</b><br />
Per una causa che – se sostenuta con convinzione e intelligenza e con la partecipazione più ampia possibile – potrebbe risolversi positivamente.
Il leader radicale digiuna per salvare Tareq Aziz dalla probabile condanna a morte. Questa sua nuova iniziativa umanitaria, coerente con la straordinaria mobilitazione per la moratoria universale della pena di morte, culminata con la sua approvazione da parte dell’Onu lo scorso dicembre, vede già l’adesione di personalità italiane e di tutto il mondo, di premi Nobel, di parlamentari di tutti i colori politici.<br />
Eppure non ha ancora trovato il risalto che merita sui media né l’adeguato supporto del governo.
È cruciale, specie nei prossimi giorni, che dall’appoggio “morale” dato finora all’iniziativa si passi a un deciso sostegno anche politico. Giovedì prossimo sarà a Roma il primo ministro iracheno Nouri al-Maliki, a capo di una folta delegazione di ministri.<br />
Con Berlusconi e col ministro Frattini parlerà di collaborazione nel campo degli investimenti e della sicurezza.<br />
Poi inconterà il papa. Ancora una volta, la questione del rispetto di diritti umani fondamentali non potrà restare fuori della stanza dei colloqui.<br />
Certo, il numero due del regime di Saddam, come la maggior parte di chi finisce nelle mani del boia, ha gravi incriminazioni. Ma – di nuovo – non è per affermare l’innocenza dell’imputato che ci si mobilita in suo favore (anche se, nel caso di Aziz, il processo è stato una farsa e la sua disumana detenzione è stata una lunga agonia verso la fine).<br />
Infine, ma non certo in ultimo, come già avvenne per la mobilitazione contro la pena di morte, all’iniziativa radicale può associarsi un passo impegnativo del mondo cattolico.<br />
Non tanto per il rispetto di un principio sacro, o perché Aziz sia un cattolico caldeo, ma perché la sua eliminazione verrebbe vista in Iraq e nel mondo islamico come il colpo simbolico definitivo alla già martoriata comunità cristiana in Mesopotamia e nei paesi arabi.
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<br/>fonte: <a href="http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=IRMN6">Europa - Guido Moltedo</a>Marco PANNELLA: Sciopero della fame per salvare Tareq Aziz2008-07-07T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it357566Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: ALDE) <br/><br/><br />
Marco Pannella è da ieri sera in sciopero della fame per chiedere che l'ex vice primo ministro iracheno Tareq Aziz non venga condannato a morte. Lo ha annunciato lui stesso a Spoleto dove i radicali hanno tenuto un'iniziativa in piazza in occasione della giornata internazionale del Tibet, World Tibet Day, celebrata in tutto il mondo in coincidenza del compleanno del Dalai Lama. <br />
<br/>fonte: <a href="http://www.radicali.it/view.php?id=125639">La Stampa</a>Marco PANNELLA: E’ ORA DI FAR COINCIDERE LA LOTTA PER UNA ALTERNATIVA AL DEGRADO MORALE E CIVILE, SOCIALE E POLITICO DEL NOSTRO PAESE CON QUELLA CONTRO IL DISASTROSO TRADIMENTO DELLA VERITA’ DEL PRESIDENTE BUSH2008-06-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it357156Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: ALDE) <br/><br/><br />
E’ ORA DI FAR COINCIDERE LA LOTTA PER UNA ALTERNATIVA AL DEGRADO MORALE E CIVILE, SOCIALE E POLITICO DEL NOSTRO PAESE CON QUELLA CONTRO IL DISASTROSO TRADIMENTO DELLA VERITA’ DEL PRESIDENTE BUSH E DEL SUO GIURAMENTO DI FEDELTA’ AL PROPRIO PAESE E ALLE SUE LEGGI.<br />
IL PARTITO RADICALE CHIEDERA’ DI ESSERE ASCOLTATO DAL CONGRESSO STATUNITENSE, E IN TAL MODO DARA’ SVILUPPO ADEGUATO AL SUO ANNUNCIO: 2008, ANNO DEL PRIMO SATYAGRAHA MONDIALE PER LA PACE, LA DEMOCRAZIA, LA LIBERTA’.<br /><br />
“E’ ormai illusoria qualsiasi alternativa al degrado territoriale e popolare, economico e sociale, morale e civile del nostro paese che non sia anche – come ad esempio “il Manifesto di Ventotene” – alternativa al processo di declino e di corruzione della realtà europea, alla esplosività della situazione medio-orientale e Mediterranea, alla politica di vero e proprio tradimento ideale, istituzionale, morale contro la vita del Diritto e il Diritto alla vita ormai indubbiamente perpetrato e rappresentato dalla “politica” del Presidente Bush.<br />
Tradimento del suo giuramento di fedeltà alla sua Patria e i suoi valori. Se non bastano gli americani per cittadinanza a difendere la verità, la democrazia, la legge, noi americani da sempre, da mezzo secolo almeno, e sempre più decisi ad esserlo, dobbiamo impegnarci per accorrere in loro aiuto, come essi hanno fatto a due riprese, salvando l’Europa con la loro forza, il loro sangue.<br />
Dopo le conclusioni del Comitato Rockefeller del Senato, martedì prossimo, con la Commissione Giustizia del Congresso, si affrontano le documentate menzogne e irresponsabilità del Presidente per poter imporre non già la caduta di Saddam e la democrazia per l’Irak, ma la “sua” guerra contro la verità e le leggi del proprio Paese degli Usa”.
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<br/>fonte: <a href="http://www.radicali.it/view.php?id=124710">Notizie Radicali</a>