Openpolis - Argomento: lombardihttps://www.openpolis.it/2008-09-08T00:00:00ZMARCO LOMBARDI: LOMBARDI E PIZZOLANTE INTERVENGONO SULLA RICAPITALIZZAZIONE DI AERADRIA2008-09-08T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359300Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Emilia Romagna (Gruppo: FI) <br/><br/>Tra qualche giorno, i soci di Aeradria, dovranno deliberare un aumento di capitale per far fronte ad importanti investimenti conseguenti alla concessione totale del sedime aeroportuale ed alla opportunità di sviluppare ulteriormente il traffico aereo dopo la crisi dell’aeroporto di Forlì ed il rilancio dell’aeroporto di Bologna che ha messo sul piatto circa 200 milioni di euro.
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<p>A fronte di queste opportunità ma anche di queste minacce, pare che la Provincia di Rimini, maggiore azionista di Aeradria, sia in difficoltà nel sottoscrivere un aumento di capitale che nel suo complesso dovrebbe aggirarsi sui 20 milioni di euro, limitando in questo modo anche l’apporto di altri soci che invece in questa fase potrebbero intervenire con più generosità.
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<p>“Si dimostra ancora una volta – afferma l’On. Pizzolante – la ragionevolezza della mia proposta di dirottare i fondi che la provincia ha previsto per il TRC sull’aeroporto che in questo momento assume un ruolo centrale visto che tutti gli interventi sul “prodotto Rimini” e cioè Fiera, Palacongressi e riassetto urbano, si rivolgono ad un pubblico lontano che ci potrà raggiungere solo per via aerea.”
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<p>“Emergono in tutta la loro gravità – prosegue Lombardi – le magagne gestionali che hanno portato la Provincia ad infrangere il patto di stabilità e conseguentemente a limitare fortemente la sua capacità di spesa ingessando il proprio bilancio quasi come si trattasse di un commissariamento”
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<p>“In ragione di tali considerazioni – ribadiscono Pizzolante e Lombardi – auspichiamo una maggiore assunzione di responsabilità da parte dei maggiori soci economici di Aeradria e magari anche dalla Fondazione Carim, per valutare l’eventualità di sottoscrivere un aumento di capitale anche superiore alla loro attuale partecipazione, facendo conseguentemente diminure la quota in carico alla Provincia, il tutto come primo passo verso una vera privatizzazione della società di gestione dell’aeroporto.
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<p>Non vorremmo – concludono i due esponenti del PDL – che la Provincia vittima delle sue difficoltà economiche, facesse da freno al rilancio del nostro aeroporto che viceversa dovrebbe assumere un ruolo sempre più centrale nel progetto di rilancio del nostro territorio”.<br/>fonte: <a href="http://www.gruppofier.it">GRUPPOFIER</a>MARCO LOMBARDI: “Errani come valuta il sostegno di rifondazione comunista ai terroristi delle FARC?”2008-09-01T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359296Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Emilia Romagna (Gruppo: FI) <br/><br/>La vicenda dei rapporti intercorsi tra Rifondazione comunista e le FARC, il gruppo combattente di ispirazione marxista che fomenta la guerra civile in Colombia ed ha rapito Ingrid Betancourt, arriva anche in Regione.
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<p>È infatti oggetto di un’interrogazione che il Consigliere regionale Marco Lombardi, assieme ai colleghi del Gruppo regionale di Forza Italia - Popolo della Libertà, ha rivolto alla Giunta regionale nella persona del suo presidente.
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<p>Gli azzurri vogliono infatti sapere dal Presidente Vasco Errani se è a conoscenza dei rapporti che un partito componente della maggioranza che sostiene la giunta regionale da lui presieduta, intrattiene o comunque ha intrattenuto con una organizzazione dichiarata terrorista dai più importanti organismi sovranazionali di cui fa parte l’Italia, l’ONU e l’Unione Europea, e che sono andati al di là delle normali relazioni politiche essendo anche consistiti nel procurare informazioni ed aiuti materiali anche in denaro e financo nell’invitarne loro esponenti al congresso nazionale del partito in Italia con la raccomandazione di rimanere in incognito.
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<p>I cinque sottoscrittori dell’atto ispettivo chiedono inoltre al Presidente dell’Emilia-Romagna come valuta tali rapporti, anche in considerazione della netta presa di posizione sottoscritta in un documento ufficiale dalla gran parte dei Consiglieri di questa Assemblea Legislativa di cui molti di maggioranza.
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<p>Come spiegano infatti nelle premesse, in data 25 giugno 2008, è stata annunciata in Assemblea legislativa una risoluzione sottoscritta da 37 consiglieri regionali, 25 di maggioranza e 12 di minoranza, per impegnare la Giunta regionale a farsi protagonista, insieme ad altre regioni italiane, che si erano già attivate autonomamente, di iniziative coordinate a sostegno dell’azione internazionale per la liberazione di Ingrid Betancourt, allora ancora sotto sequestro e liberata successivamente dall’esercito colombiano il 2 luglio di quest’anno, e a chiedere, oltre alla liberazione degli ostaggi e alla pace in Colombia, l’assegnazione del Premio Nobel per la pace alla stessa senatrice colombiana.
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<p>Ultimo quesito che i consiglieri di Forza Italia fanno ad Errani ed alla Giunta regionale è di sapere se sono al corrente di iniziative avviate dal Partito della Rifondazione Comunista in Emilia-Romagna per dare sostegno politico e procurare fondi a favore delle FARC.<br/>fonte: <a href="http://www.gruppofier.it">GRUPPOFIER</a>MARCO LOMBARDI: TRC:"CHIARISCO PER L'ENNESIMA VOLTA LA MIA POSIZIONE"2008-08-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it359297Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Emilia Romagna (Gruppo: FI) <br/><br/>
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Noi non facciamo come il Governo Prodi che pur di bloccare opere previste dal centro destra (ponte sullo stretto di Messina e TAV) ha risolto contratti firmati e con i soldi dei cittadini non si è fatto scrupolo di pagare penali milionarie.
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Non siamo neppure come le giunte rosse di alcuni anni fa che prima approvarono il progetto della Murri e poi, una volta perse le elezioni, bloccarono il progetto tramite la Regione, creando quello scempio che ancora oggi non si è concluso.
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Noi da sempre ci siamo dichiarati contrari al TRC così come localizzato, candidando anche il leader del comitato contro il TRC nelle nostre liste alle elezioni comunali.
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Ciò detto però, visto che la legge Obiettivo è una legge del Governo Berlusconi e che questa legge prevede che le Regioni - sentiti Comuni e Province - individuino delle priorità da inserire nella legge Obiettivo, prendemmo atto alcuni anni fa che Ravaioli, Fabbri ed Errani, indicarono al Governo il TRC di Rimini come una priorità regionale.
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A quel punto il Governo non poteva far altro che inserire l’opera riminese tra le opere finanziabili.
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L’On. Pizzolante quindi, riprendendo le nostre posizioni, non ha “tolto” il finanziamento perché non essendo “comunisti” non abbiamo una concezione proprietaria della cosa pubblica, ha semplicemente argomentato al Ministro Tremonti che in un momento di ristrettezze economiche le esigenze infrastrutturali della nostra realtà sono altre, confortato in questo da gran parte delle forze sociali della nostra Provincia.
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Questo è lo stato dell’arte.
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Per noi le priorità legate al rilancio del prodotto Rimini sono la viabilità, il Palacongressi e l’aeroporto quindi, al di là dei finanziamenti del Governo, riteniamo siano gli enti locali a dover indirizzare le proprie risorse su questi obiettivi e non sul TRC.
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L’occasione però dell’ultima presentazione dei Projects del lungomare avvenuta al Meeting, mi sollecita però un’ulteriore riflessione sul TRC.
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Si sta ipotizzando, indipendentemente dai singoli progetti, una completa pedonalizzazione del lungomare in futuro fino al Polo del benessere di Miramare e, conseguentemente, si sta ipotizzando di mantenere la viabilità sui Viali delle Regine, mantenendo anche la linea del filobus.
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Non sarebbe il caso di pensare ad uno spostamento del TRC, che di fatto è un moderno autobus in sede guidata, all’interno di questa nuova area pedonalizzata in modo che il mezzo sia più fruibile dai cittadini e dai turisti potendo così risparmiare anche i costi economici ed ambientali della linea del filobus?
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In questo modo tra l’altro si eviterebbe di allargare la barriera della ferrovia lasciando liberi i riminesi di sognare lo spostamento della ferrovia secondo quanto prospettato più volte dall’On. Pizzolante.
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A questo punto almeno in ipotesi anche il TRC potrebbe almeno essere legato al nuovo prodotto turistico dei Projects. <br/>fonte: <a href="http://www.gruppofier.it">GRUPPOFIER</a>