Openpolis - Argomento: giuntahttps://www.openpolis.it/2015-06-22T00:00:00ZEDDI TOSI: Manca il quarto assessore nella Giunta Il sindaco: «Ci penso e poi lo nominerò»2015-06-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it761004Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Vigasio (VR) (Partito: CEN-DES (LS CIVICA)) - Consigliere Consiglio Comunale Vigasio (VR) (Lista di elezione: CEN-DES (LS CIVICA)) - Membro- Membro<br/><br/>La giunta comunale da poche ore in carica a Vigasio ha tre gambe al posto delle quattro sulle quali potrebbe contare secondo le norme. Nel Consiglio comunale svoltosi ieri mattina, il nuovo sindaco Eddi Tosi, eletto il 31 maggio scorso, ma che ha solo ora tutti i poteri a lui attribuiti dalla legge, ha infatti comunicato una composizione parziale e non definitiva del suo gruppo esecutivo. «Mi riservo di nominare il quarto assessore», ha spiegato nel corso dell'assemblea. Poco di più ha confidato al margine della seduta. Ha detto soltato che ha preferito tenere «uno spazio di riflessione ulteriore».Non ha spiegato, quindi, se questa sua attesa era dovuta ad eventuali difficoltà di trovare quella che in linguaggio della politica viene definita come quadratura del cerchio o se invece prendere tempo sia legato all'opportunità di capire quali saranno i possibili referenti nella giunta regionale sui quali può far leva la sua amministrazione.A Vigasio c'è una realtà amministrativa che si ispira al centro-destra, ma che è composita, includendo persone che rappresentano sia la Lega Nord, che torna in maggioranza dopo più di vent'anni con la capogruppo Nicole Mosele, che Forza Italia, con primo esponente il sindaco Tosi, i militanti del movimento di Flavio Tosi e la lista Zaia, alla quale il primo cittadino attribuisce l'appartenenza dell'assessore Corrado Merlini.Sta di fatto che ora Stefania Zaffani è il vicesindaco. È anche la campionessa di preferenze ottenute dalla urne e si occuperà di istruzione, cultura, politiche giovanili, tempo libero, pari opportunità ed attività extra-scolastiche.Zaffani, che seguiva in parte queste tematiche anche nella giunta uscente, sarà affiancata da un altro riconfermato. Merlini, che, terzo in ordine di preferenze, continuerà ad occuparsi di sociale e politiche familiari, ma anche di attività produttive e protezione civile. In mezzo a loro il secondo fra i più votati, Diego Campedelli, a cui sono state attribuite le deleghe ad urbanistica, edilizia privata e sport.Fra i consiglieri, poi, Angelo Curinga seguirà la frazione di Forette e le manutenzioni, Elena Sega le associazioni, manifestazioni ed agricoltura, Corrado Brutto tributi e bilancio, Nicole Mosele le politiche giovanili e Valerio Locatelli l'ecologia e l'ambiente.«Devo dire grazie a tutti coloro che mi hanno votato, ma anche a chi ha sostenuto le altre liste», ha detto nel suo discorso di insediamento Tosi. Il quale ha poi auspicato che ci sia collaborazione con l'opposizione, dicendosi pronto a prendere in considerazione le sue proposte. Un'ipotesi accolta dall'unica forza di minoranza, quella capitanata da Alessandro Rossignoli, che, pur avendo perso per soli cento voti, ha garantito che svolgerà un'opposizione costruttiva anche se con occhio critico. Infine, la seduta è proseguita senza nessun colpo di scena. Sono stati eletti i componenti delle commissioni elettorale e giudici popolari, il primo consiglio comunale dell'era Tosi ha quindi avuto spazio solo per il programma di avvio di mandato proposto dal nuovo primo cittadino e per le controproposte dell'opposizione. Tutto questo in un clima piuttosto sereno, davanti ad un folto pubblico che ha suddiviso equamente gli applausi. In una riunione nella quale a mettere sulla spalla di Tosi la fascia tricolore è stata Daniela Contri, ex primo cittadino degli ultimi dieci anni che ha avuto Eddi Tosi come assessore nei due mandati portati a termine.LU.FI.COPYRIGHT
<br/>fonte: <a href="http://www.larena.it/stories/2600_vigasio/1215515_manca_il_quarto_assessore_nella_giunta_il_sindaco_ci_penso_e_poi_lo_nominer/">Giornale L'Arena</a>ALFONSO ANNICCHIARICO: Fulmine a ciel sereno a Grottaglie: Alfonso Annicchiarico si dimette da assessore e lascia il PD2015-06-19T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it760990Alla data della dichiarazione: Assessore Comune Grottaglie (TA) (Partito: PD) <br/><br/>In data odierna ho formalmente consegnato nelle mani del Sindaco Ciro Alabrese le mie dimissioni dalla carica di Assessore ai Lavori Pubblici. Questa decisione e’ la naturale conseguenza della scelta che ho maturato, senza non poca sofferenza, di lasciare il Partito Democratico che fino ad oggi ho rappresentato all’interno dell’esecutivo. Un partito nel quale dopo vari anni di militanza non mi sento più a mio agio, tanto da sentirmi un ospite in casa mia. Un partito distratto da problematiche interne che nulla hanno a che fare con la buona politica e l’interesse comune, che pesantemente stanno condizionando l’azione di questa amministrazione, che sconta tra l’altro la mancanza di una guida ferma in consiglio comunale. La situazione venutasi a determinare, mi impone di operare tale scelta, per il rispetto che devo a quegli elettori che, anche in ragione della mia appartenenza politica, mi hanno accordato la preferenza nell’ultima tornata elettorale. ra l’altro non sarebbe giusto continuare ad occupare una posizione di visibilità, un incarico remunerato, un ruolo che e’ in quota al Partito di maggioranza senza la giusta serenità, per una serie di cause squisitamente politiche. Ringrazio il Sindaco per la piena fiducia che mi ha sempre accordato, auguro, all’intera Amministrazione ed in particolare a quei dipendenti comunali che mi hanno aiutato a svolgere fino ad oggi il mio incarico, buon lavoro.<br/>fonte: <a href="http://www.grottaglieinrete.it/it/fulmine-a-ciel-sereno-a-grottaglie-alfonso-annicchiarico-si-dimette-da-assessore-e-lascia-il-pd/">GIR - Grottaglie in Rete</a>EDDI TOSI: Quattro poltrone in Comune È iniziato il toto assessori 2015-06-04T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it760506Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Vigasio (VR) (Partito: CEN-DES (LS CIVICA)) - Consigliere Consiglio Comunale Vigasio (VR) (Lista di elezione: CEN-DES (LS CIVICA)) - Membro- Membro<br/><br/>A Vigasio è già tempo di toto-assessori. Dopo la vittoria di Eddi Tosi e della sua civica di centro-destra, adesso a tenere banco è la composizione del nuovo esecutivo municipale.
Su questo il neo-sindaco per ora non vuol proprio sbottonarsi. Da lunedì, infatti, va ripetendo che tutto è ancora da decidere.
«Adesso stanno iniziando gli incontri volti a verificare le disponibilità e le aspettative di tutti i componenti del gruppo», spiegava ieri Tosi, «ma su almeno due cose non ci sono dubbi. La prima è che verrà data priorità nella nomina degli assessori a chi è stato eletto in Consiglio e la seconda è che l'esecutivo sarà formato, così come prevede la legge, da due uomini e due donne».
«In ogni caso», continua, «quello che mi sento di chiedere con forza a coloro che verranno nominati nell'esecutivo è la disponibilità ad investire tempo e energie per il nostro Comune. Chi non lo farà, infatti, dovrà lasciare il posto ad altri». Anche se c'è ancora qualche giorno per la convocazione della seduta di insediamento del nuovo Consiglio comunale (entro il 20 giugno), nella maggioranza è già partita la corsa alle quattro poltrone che più contano, ovviamente dopo quella del sindaco.
Sembra pacifica la chiamata di Stefania Zaffani, che con Tosi era in giunta nell'amministrazione uscente e che ha ottenuto un risultato elettorale di grande rilievo. È stata la candidata consigliere più votata di questa tornata, con 327 voti. E se vale il principio delle preferenze individuali per una carica di assessore, il secondo più votato della maggioranza è Diego Campedelli, che ha avuto 265 voti e che anche lui era nell'amministrazione uscente, seppur in veste di consigliere. E se per Zaffani sono ipotizzabili le deleghe a Cultura ed Istruzione, Campedelli potrebbe occuparsi di Lavori pubblici, visto che lavora nell'immobiliare, o di Sport. Per gli argomenti legati al Bilancio ed alle Finanze i papabili paiono essere due, che curiosamente portano lo stesso nome. Corrado Merlini, che è arrivato terzo con 217 voti, che lavora in banca e che è assessore uscente ai Servizi sociali, e l'altro Corrado Merlini, che è arrivato ultimo fra gli eletti con 132 preferenze ma che è commercialista e negli ultimi anni ha avuto le deleghe per la gestione degli aspetti contabili dell'amministrazione. Rimangono infine in ballo un posto e, fra gli altri, un settore fondamentale come quello del Sociale. Se per quanto riguarda la delega tutto è legato alla ripartizione complessiva degli assessorati, per quanto riguarda il nome la possibilità di scelta è ridotta. Considerato che ad essere nominata deve essere una seconda donna, e che Tosi afferma di voler pescare fra gli eletti, le possibili nominate sono due. Elena Sega, ragioniera arrivata quinta con 167 preferenze, e Nicole Mosele, commessa che è giunta subito dietro di lei con 148 voti.
Stando a queste ipotesi resterebbe fuori il vicesindaco uscente Valerio Locatelli. Il quale, però, in merito a tale ipotesi evita di fare qualsiasi commento.
D'altro canto si sta organizzando anche l'unica forza di opposizione arrivata in consiglio, Cambiamo Vigasio. «Chiaramente un po' di amarezza rimane, visto che abbiamo perso di poco, però adesso ci stiamo organizzando per far si che i quattro consiglieri eletti rappresentino tutto il gruppo», spiega Alessandro Rossignoli. «Noi intendiamo lavorare per portare avanti le istanze delle persone che ci hanno votato, tenuto anche conto che abbiamo avuto e continuamo ad avere un grande sostegno da parte della gente che vive a Vigasio». <br/>fonte: <a href="http://www.larena.it/stories/2600_vigasio/1195149_quattro_poltrone_in_comune__iniziato_il_toto_assessori/">L'arena</a>MICHELE SANTORO: Tre nuovi dirigenti al Comune di Grottaglie e 300.000 euro di spesa2014-11-20T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it751428Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Grottaglie (TA) (Lista di elezione: LISTA CIVICA: INSIEME PER GROTTAGLIE | LISTA CIVICA: GROTTAGLIE PRIMA DI TUTTO) <br/><br/>Nell’ultima disordinata seduta del Consiglio Comunale il Presidente del Consiglio Comunale aveva dato riscontro di una lettera firmata da centinaia di cittadini che lamentavano l’eccessivo aumento delle tasse volute da Ciro Alabrese, dalla sua giunta e dalla sua maggioranza. A nulla sono valse quelle firme: il Sindaco anche con manifesti costati ulteriormente alla collettività un centinaio di Euro ha dichiarato che la colpa di tutto questo è del Presidente del Consiglio Renzi e che lui purtroppo deve solo riscuotere. Nel ricordare che Renzi è prima che Presidente del Consiglio dei Ministri, Segretario Nazionale del PD, ossia lo stesso partito del Sindaco Alabrese e del principale gruppo sostenitore di questa Amministrazione in Consiglio Comunale, verrebbe da invitare il Sindaco alle dimissioni, se non se la sente di riscuotere, ovvero di cambiare partito visto che il responsabile di tutto ciò, secondo Alabrese, è proprio Renzi. I cittadini più attenti sapranno che, nonostante Renzi, molti comuni anche limitrofi hanno invece lasciato invariate le aliquote fiscali e quindi Renzi a Grottaglie c’entra pochissimo, quasi nulla: contano invece le inefficienze sulla differenziata e l’immane fabbisogno di risorse finanziarie della macchina comunale anche a causa di un contezioso, spesso perso dall’Amministrazione, e di relativi affidamenti all’esterno che ormai arriva a cifre astronomiche. Ma sono bastati pochi giorni per scoprire l’arcano: l’assessore al Personale ha infatti dichiarato che la macchina comunale potrà avvalersi in futuro di “tre dirigenti a capo delle tre grandi macro aree, ovvero Area Tecnica, Area Economica Finanziaria ed Area Socio Culturale. E in tutta fretta, in appena dieci giorni hanno deliberato di assumere un dirigente fiduciario dell’Area Tecnica, extra dotazione organica per la modica cifra di 92.981,87 Euro (delibera Giunta Comunale n. 440/2014 del 31/10/2014). Se ciò fosse confermato, l’assunzione di tre dirigenti prevedrebbe il dispendio di risorse pubbliche per circa 300.000 Euro, soldi che i Grottagliesi versano in tasse al Comune certamente per avere servizi e non per avere altri burocrati: parliamo inoltre di dirigenti che non sarebbero assunti sulla base di concorso pubblico, ma su base fiduciaria. Tale facoltà è prevista dalla legge, ma non vuol dire che se ne debba necessariamente avvalere, avendo il Comune di Grottaglie più volte segnalato carenze organiche di personale. Premesso quindi che è opinione mia personale che quei soldi nostri sarebbe meglio spenderli per altre necessità, cittadini bisognosi, affitti per i senzacasa, strade pulite e prive di buche, sicurezza dei cittadini con telecamere, ripristino di luoghi e ambienti pubblici…ma se anche questa Amministrazione ritenesse più importante della mia opinione riempire gli uffici comunali di nuovi funzionari, perché con questa somma non bandire un concorso pubblico per assumere giovani qualificati e in cerca di prima occupazione , magari, se migliori di altri, proprio nella mia amata città di Grottaglie, invece che assegnarli e con urgenza ad un dirigente di fiducia? Laddove tale iniziativa, come temo, sarà confermata , invito tutti i cittadini Grottagliesi dotati dai requisiti richiesti a partecipare a questa selezione: sono certo che l’avv. Alabrese, Sindaco di Grottaglie, non potendo fare a meno di privilegiare comunque il merito di un professionista, sceglierà di riporre la sua fiducia nel candidato più competente. Dal canto mio comunque, ritenendo politicamente che la scelta di pagare un nuovo funzionario con circa 100.000 Euro di denari pubblici non sia necessaria all’Amministrazione, già costosissima ,provvederò a inoltrare tutta la documentazione inerente a questa circostanza alla Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica competente per ogni più opportuna valutazione giuridica.<br/>fonte: <a href="http://www.grottaglieinrete.it/it/santoro-dirigenti-comune-300-000-euro-spesa-serviva-laumento-delle-tasse/">GIR - Grottaglie In Rete</a>FRANCO MIRABELLI: Controllare Boeri? E' una stupidaggine2011-11-30T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it622165Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lombardia (Gruppo: PD) <br/><br/>"Pensare che il problema di Milano sia controllare Boeri è una stupidaggine. Serve collegialità, e chi non la rispetta sbaglia, ma questo significa decidere e discutere insieme valorizzando le opinioni diverse che sono sempre una ricchezza e poi difendere le scelte tutti insieme. Dire, come ho sentito fare in questi giorni, che è inaudito esprimere opinioni diverse anche in Giunta è un errore che, tra l'altro, il Sindaco ha dimostrato di non condividere". Ad affermarlo è il Consigliere Regionale della Lombardia Pd, <b>Franco Mirabelli</b>.
<br/>fonte: <a href="http://affaritaliani.libero.it/milano/mirabelli-pd-controllare-301111.html?refresh_ce">AffariItaliani</a>Andrea Pio Patruno: Totogiunta, solo illazioni. In questi giorni daremo un'accelerata2011-09-13T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it609316Alla data della dichiarazione: Consigliere Provincia Barletta-Andria-Trani (Lista di elezione: PD) <br/><br/>Tutti i nomi apparsi nei giorni scorsi sui giornali sono solo illazioni. Fino ad ora di nomi non abbiamo parlato”, conferma Andrea Patruno, segretario provinciale del Partito Democratico, che sta partecipando a tutti gli incontri.
Il Pd barlettano, più di ogni altro, ha rivelato al suo interno la presenza di più anime, distanti per visione d'insieme. Situazione che ha reso difficile l'elezione del presidente del consiglio comunale portando il sindaco Maffei a presentare le sue dimissioni poi ritirate.
Quanto al dibattito politico, spiega Patruno, “c'è stato un periodo morto in corrispondenza della pausa estiva ma stiamo riprendendo la discussione e i contatti tra i vari partiti”.
Venendo alla situazione che più lo riguarda da vicino, il segretario provinciale del Pd assicura che nel suo partito “non c'è stata alcuna discussione feroce. Nell'ultimo mese niente maretta ma una discussione politica finalizzata a far ripartire la macchina amministrativa”.
L'amministrazione comunale di Barletta sta vivendo un momento di stallo. Lo sa bene anche Patruno: “Dobbiamo chiarire le questioni una per volta e velocemente. Il primo punto da risolvere è quello della giunta, poi – conclude il segretario provinciale del PD – bisognerà pensare a porre in essere gli atti necessari per garantire l'agibilità del consiglio, tra cui la nomina delle commissioni”<br/>fonte: <a href="http://www.barlettalive.it/news/Politica/159043/focus.aspx#main=articolo">www.barlettalive.it</a>Marcello Lanotte: intervista a Marcello Lanotte, consigliere del gruppo misto2011-08-05T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it590767Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Barletta (BT) (Gruppo: Misto) <br/><br/>Come vede la situazione post-bilancio? Avete già discusso nel gruppo misto dell'atteggiamento da assimere rispetto a Maffei e alla Giunta che verrà?
"Non potevamo discutere perchè l'errore di fondo è pensare che il gruppo misto è un'entità politica omogenea. E' semplicemente il gruppo in cui in tutti i consiglieri che non appartengono ad un gruppo consiliare politico vengono iscritti. Se poi si riuscirà a trovare una convergenza politica o programmatica nel gruppo misto tanto di guadagnato, ma comunque sempre a sostegno dell'operato del sindaco".
Dopo la sua fuoriuscita e quella di Marzocca, la Buona Politica mentre Sel è addirittura scomparsa dal Consiglio: qual è la sua posizione rispetto alla richiesta di conservare intatta in Giunta la presenza di questi due movimenti?
"Dobbiamo distinguere le posizioni delle due liste: la Buona Politica ha escluso, o quasi cacciato, con una sua decisione interna unilaterale Lanotte, Marzocca e anche Maffione, disconoscendo quest'ultimo come assessore. A questo è seguito anche altri addii, come quello di Annabella Corsini, Pino De Sario, Mimma Binetti e Antonio Luzzi. Quindi c'è stata una oggettiva diminuzione del peso politico di questa lista. Personalmente, non potevamo condividere ad un solo mese dalle elezioni le critiche al Sindaco. Questo non significa appiattimento sulle posizioni del Sindaco, ma ci sembrava cattiva politica fomentare l'instabilità e la polemica ad un solo mese dalle elezioni. Per quanto attiene il Sel, non posso esprimermi approfonditamente, tuttavia qualcuno dovrebbe chiedersi come mai siano arrivati a non avere più rappresentanza in Consiglio Comunale. Per quanto invece riguarda la Giunta, sarebbe opportuno innanzitutto ringraziare e sottolineare l'operato degli assessori in carica, in secondo luogo ritengo che tutte le scelte di rappresentanza debbano salvaguardare la stabilità politica e la speditezza politico-amministrativa di tutti gli organi, per consentire al Sindaco di operare senza doversi preoccupare di questioni politiche che nulla attengono con l'amministrazione".
Consiglier Lanotte, abbiamo notato che i suoi ex-colleghi del Pdl non la salutano. E' una nostra impressione? Quali sono i vostri rapporti?
"Assolutamente no. Sono semplicemente arrivato tardi in Consiglio quest'oggi. I rapporti personali restano ottimi, politicamente è da tempo che non condivido la loro linea politica, ma non la giudico".
I rapporti sono altrettanto buoni anche con il consigliere regionale, nonchè comunale, Giovanni Alfarano?
"Sono indubbiamente politicamente incrinati".<br/>fonte: <a href="http://www.barlettalife.it/magazine/notizie/barlettalife-segue-in-diretta-il-consiglio-comunale/">www.barlettalife.it</a>David-Maria SASSOLI: Per Roma no a uomini soli al comando2011-07-17T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it590121Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: S&D) <br/><br/>“Non c’è tempo da perdere. Per la corsa per il Comune di Roma il centrosinistra ha sei mesi di tempo per mettere in moto un percorso di coinvolgimento e partecipazione dei cittadini. Lo devono fare tutti coloro che hanno responsabilità e si sentono classe dirigente alla Regione, alla Provincia, al Comune e nei municipi”. E’ quanto affermato ieri alla Festa dell’Unità di Roma dal capogruppo del Pd al Parlamento europeo, <b>David Sassoli</b>, nel corso di un affollato dibattito con Rita Borsellino.
<p>“Siamo in presenza di un sindaco non all’altezza e noi abbiamo il dovere di farci trovare pronti, sapendo però che non è con uomini soli al comando che vinceremo questa sfida. Il vento nuovo di Milano deve arrivare a soffiare anche a Roma, per questo è urgente aprire un grande cantiere per un progetto alternativo ad Alemanno e alla destra. Ma è bene ricordare che senza il Pd Pisapia non avrebbe vinto, perciò chi pensa di andare oltre il Pd propone una cura che rischia di aggravare la malattia anziché debellarla. Nei prossimi mesi va aperta una fase nuova di partecipazione, altrimenti saranno primarie vere tra coloro che credono nella centralità del Pd e chi è preoccupato solo della conservazione. Per quanto mi riguarda, il mio impegno è perché in una coalizione di centrosinistra il nuovo sindaco di Roma sia un uomo o una donna del Pd, che crede nel progetto del Partito democratico”.
<br/>fonte: <a href="http://www.rosarossaonline.org/art/2011/07/18/sassoli-pd-per-roma-no-a-uomini-soli-al-comando_16176">Rosarossaonline</a>Fabio EVANGELISTI: Siena. La scelta della nuova Giunta è ben poco collegiale 2011-05-23T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it572836Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: IdV) <br/><br/><br />
A nome mio e dell’ Italia dei Valori voglio rivolgere i più vivi complimenti ed i migliori auguri al nuovo sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi, e alla pattuglia di assessori ufficializzata questa mattina per accompagnarlo nella difficile e delicata amministrazione della città del Palio.
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Noi di Italia dei ci auguriamo che la nuova squadra rappresenti un forte elemento di discontinuità con il passato e sia capace di aggredire i nodi fondamentali della sviluppo di Siena: una nuova gestione fondata sul merito della Fondazione Monte dei Paschi, una maggiore oculatezza nello sviluppo urbanistico, un forte impegno per il risveglio culturale della città.
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Non posso tuttavia non dispiacermi del fatto che il nuovo Sindaco abbia perso un’occasione per dare un taglio alle logiche del passato: Italia dei Valori, che ha contribuito all’ottimo risultato della Coalizione e che ha lavorato con serietà e determinazione fin dall’ inizio alla stesura del programma di governo, non pretende e non pretendeva assolutamente nulla in termini di visibilità né di posti, ma avrebbe gradito portare un contributo d’idee anche intorno alla formazione della Giunta.
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Purtroppo, invece , sapere solo dalle agenzie di stampa quelle che sono state le decisioni prese ci amareggia, perché non depone certo a favore della collegialità delle scelte e fa tramontare l’idea di continuare a far vivere una coalizione che si è presentata davanti agli elettori in maniera chiara, trasparente e coesa, ma che, al primo banco di prova, si è sciolta come neve al sole.<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.fabioevangelisti.it/archives/470">sito personale</a>MARIA GEMMA AZUNI: Azzeramento Giunta Alemanno2011-01-10T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it549664Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Roma (RM) (Gruppo: Misto) <br/><br/><br />
La scelta di Alemanno di azzerrare la Giunta e i consiglieri delegati è una ammissione di fallimento di questi anni di gestione della città. La situazione già era evidente da tempo, la mancanza di una regia unica tra gli assessori e il profondo contrasto tra le correnti ha paralizzato il Consiglio per mesi.<br />
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L’attribuzione di deleghe, conferite non in base alle competenze ma ad elargizioni per accontentare ora una ora l’altra corrente, ha appagato logiche di “basso” interesse che sono sotto gli occhi di tutti.<br />
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La vicenda delle assunzioni facili nelle aziende capitoline è uno dei capitoli più vergognosi che ha messo a nudo il re e tutta la sua corte.<br />
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Roma è una città mal governata senza una politica di sviluppo, attanagliata dal traffico; una città ferma, sporca, con le principali aziende a partecipazione pubblica gravate da bilanci in rosso e assunzioni clientelari. Fino ad ora il governo Alemanno si è nascosto dietro la foglia di fico del debito ereditato dalla Giunta precedente. Questa è la realta delle parole, ,quella dei fatti vuole invece che Alemanno e i suoi uomini non si sono dimostrati all’altezza del mandato conferito loro dai cittadini. I romani sono stati manipolati e poi traditi. Roma Capitale non merita e non può permettersi questo.
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<br/>fonte: <a href="http://www.gemmazuni.it/home/item/460-azzeramento-giunta-alemanno">www.gemmazuni.it</a>Andrea Filippini: L'anagrafe pubblica degli eletti, per un'Assemblea all'insegna della trasparenza2010-11-03T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it548295Alla data della dichiarazione: Pres. Consiglio Comunale Ancona (AN) (Gruppo: IdV) <br/><br/>L'ultima volta che nelle Marche si è parlato di "Anagrafe pubblica di eletti e nominati" è stato lo scorso ottobre quando, dopo l'accesso agli atti che l'Associazione Radicali Marche aveva effettuato a maggio in tutte le provincie e alla Regione Marche, il segretario di Radicali Italiani Mario Staderini in conferenza stampa ad Ancona parlò di un vero e proprio caso Marche.
I risultati dell'iniziativa messa in campo dai radicali per verificare il rispetto da parte di tutte le istituzioni marchigiane della legge n. 441 del 5/7/1982 in materia di pubblicizzazione della situazione economico patrimoniale di eletti e nominati, furono a dir poco scoraggianti.
Proprio Francesco Ciclosi (Tesoriere Radicali Marche) ricorda che al momento degli accessi agli atti non vi era nessun dato pubblico riguardo il lavoro politico degli eletti e le loro relative condizioni economico-patrimoniali infatti, ad ottobre, a quattro mesi dall'accesso agli atti, per quanto riguarda i dati degli eletti, avevano presentato la documentazione solo il comune di Macerata, la Provincia di Pesaro, il comune Fermo e il sindaco ad esclusione della giunta e il comune di Ancona con dati aggiornati al 2008. Per quanto riguarda i nominati e le società partecipate non era pervenuto nessun dato in tutta la Regione.
A rilanciare dentro le istituzioni questa battaglia è il Presidente del Consiglio comunale di Ancona, Andrea Filippini (IDV) che pochi giorni fa ha ufficialmente proposto la creazione di una anagrafe pubblica degli eletti del Comune di Ancona. Lui stesso è consapevole che questa è una battaglia storicamente combattuta dai Radicali Italiani e in maniera sincera e entusiasta dice:
"Un amministratore comunale deve rendere conto ai cittadini di ciò che fa, amministrare significa certamente occuparsi della cosa pubblica ma anche rendere consapevoli del proprio operato i cittadini elettori, che sono coloro che decidono i propri rappresentanti attraverso il voto. Per fare ciò i cittadini necessitano di una conoscenza globale e trasparente, è per questo che ho pensato all'anagrafe pubblica degli eletti come il mezzo attraverso il quale i cittadini possono esercitare quel controllo sugli eletti che è davvero la base della democrazia. In questo ho sempre fatto riferimento al motto di Einaudi che diceva che per una politica trasparente è necessario conoscere per deliberare".
La proposta di delibera, voluta fortemente anche dall'A.N.C.I. (associazione nazionale dei comuni d'Italia), chiede che sul sito del comune di Ancona siano pubblicati i seguenti dati dei membri della giunta e sindaco: dati anagrafici e identificativi, gli incarichi coperti, lo stipendio, i rimborsi, i gettoni di presenza, la dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari. Per i consiglieri comunali anche i seguenti dati: atti presentati con relativi iter fino alla loro conclusione, presenze ai lavori di istituzione di cui fanno parte e i voti espressi sugli atti adottati dalla stessa. L'unico dubbio riguarda il fatto che nella proposta non si parla affatto dei così detti "nominati" cioè di coloro che "guidano" quegli enti o istituti pubblici o privati che allacciano rapporti di collaborazione con le istituzioni per fini collettivi. Lo stesso Filippini precisa:
"Vi sono delle difficoltà per richiedere un'anagrafe pubblica dei nominati soprattutto dal punto di vista legale in quanto si dovrebbero pubblicare dati sensibili di enti che hanno una personalità giuridica propria"
Francesco Ciclosi, che insieme ai radicali guarda con favore l'iniziativa di Filippini, dal canto suo ricorda che proprio l'art. 12 della legge 441 del 1982 stabilisce che le norme in materia di trasparenza si applicano ai presidenti, vicepresidenti, amministratori delegati e direttori generali di istituti e di enti pubblici e privati la cui nomina sia demandata agli eletti delle pubbliche amministrazioni, e di società al cui capitale concorrano gli enti pubblici nelle varie forme di partecipazione.
Lo stesso Ciclosi poi specifica che vi è la necessità di agire attraverso una riforma del T.U.E.L. affinché si crei una omogeneità nazionale sul tipo di rapporto tra cittadino e ed eletto. In questo senso lo stesso Filippini chiede all'amministrazione anconetana di impegnarsi a modificare lo statuto del consiglio comunale e i relativi regolamenti attuativi.
Filippini è ottimista, la sua delibera è già stata diffidata in Commissione e si attende un responso già per lunedì. Non crede che vi saranno intoppi di nessun genere e si augura che la proposta possa essere approvata al primo consiglio comunale previsto per i primi di dicembre.
<br/>fonte: <a href="http://agenziaradicale.com/index.php?option=com_content&task=view&id=11497&Itemid=53">Agenzia Radicale</a>Giulio Ferrari: Al via "Ascoltiamoci!" Incontri tra giunta e cittadini2010-04-07T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it497322Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Castelnuovo Rangone (MO) (Lista di elezione: Cen-sin) - Assessore Comune Castelnuovo Rangone (MO) (Partito: Cen-sin) <br/><br/>La Giunta di Castelnuovo si esprime in quello che potrebbe essere un atteggiamento “pilota” delle amministrazioni verso la comunicazione con i cittadini. E’ “Ascoltiamoci!”, campagna di ascolto e partecipazione. L’iniziativa si tiene nei bar del paese. Il primo appuntamento è oggi alle 18,30 al Bar Nuovo di Castelnuovo. Ne seguiranno altri 8 in altrettanti bar, che hanno accettato di accogliere un incontro informale tra il sindaco, la giunta e i cittadini. Non verranno affrontati argomenti specifici: chi parteciperà potrà avanzare proposte, suggerimenti o critiche agli amministratori. «Stiamo lavorando per migliorare gli strumenti di comunicazione a disposizione del Comune: le nuove tecnologie possono fare molto ma non possiamo fare a meno del rapporti personali e del confronto - spiega l’assessore alla Partecipazione Giulio Ferrari - ecco perché troviamo utile incontrare di persona e frequentemente i castelnovesi. Vogliamo sederci intorno a un tavolo e provare a dialogare. Abbiamo già ricevuto centinaia di castelnovesi e montalesi, abbiamo organizzato assemblee pubbliche di presentazione del bilancio e consigli comunali aperti: “Ascoltiamoci!” è un’altra bella occasione».<br/>fonte: <a href="http://ricerca.gelocal.it/gazzettadimodena/archivio/gazzettadimodena/2010/04/07/DP5PO_DP505.html">Gazzetta di Modena</a>Maria Laura, detta Lalla Reggiani: Statale pericolosa, a marzo inizierà la messa in sicurezza2010-01-25T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it475825Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Castelnuovo Rangone (MO) (Partito: Cen-sin) - Consigliere Consiglio Comunale Castelnuovo Rangone (MO) (Lista di elezione: Cen-sin) <br/><br/>Erano oltre un centinaio i montalesi che l’altra sera hanno partecipato all’assemblea pubblica con il sindaco Maria Laura Reggiani e con la giunta di Castelnuovo per discutere di un tema da sempre avvertito come importante: il traffico lungo la strada statale che attraversa il centro del paese. Oggetto di preoccupazione, riflessioni e interrogazioni comunali durante le ultime legislature, la pericolosità del tratto stradale è diventata un tema sempre più sensibile. In poco più di un mese, infatti, si sono verificati cinque investimenti di pedoni, spesso sulle strisce pedonali, ma la memoria storica del paese è segnata anche da incidenti più gravi che risalgono a qualche anno fa. Il problema di via Vandelli sta nella poca visibilità e nell’eccessiva velocità dei mezzi durante le ore serali e notturne. L’Amministrazione comunale ha risposto alla preoccupazione dei cittadini incontrandoli in un dibattito volto a elaborare in fretta una risposta concreta. «La giunta - spiega il sindaco Maria Laura Reggiani - intende procedere rapidamente con l’assunzione di un nuovo vigile che consenta di presidiare con costanza il centro: inoltre aumenteranno le pattuglie diurne e serali con autovelox. Acquisteremo ed installeremo due box rallentatori di velocità per l’alloggiamento di autovelox e metteremo in sicurezza l’incrocio, spostando le strisce pedonali a due metri dal portico centrale, per visualizzare meglio i pedoni in attraversamento e le strisce pedonali saranno rifatte con materiale più visibile anche di notte. Una nuova ringhiera di protezione sul versante stradale del portico impedirà l’attraversamento della strada fuori dai passaggi pedonali e renderà più visibili agli autoveicoli i pedoni in attraversamento. Infine, con una spesa di circa 50mila euro, sarà adeguato l’impianto di pubblica illuminazione entro marzo. Per quanto riguarda l’ipotesi di un’autostrada che sposti il traffico dal centro del paese, il sindaco attende di incontrare i dirigenti Anas di Bologna per riverificarne tempi e progetto, anche se attualmente l’opera non rientra tra le priorità dell’Anas. «I vigili presidiano costantemente quel tratto di strada - dice il sindaco - e tra marzo e aprile contiamo di portare a termine i lavori annunciati. Non tutto purtroppo dipende da noi: ricordo che via Vandelli è una strada statale di competenza Anas e quindi per alcuni interventi è necessaria la loro autorizzazione». L’affluenza dei cittadini è dovuta al grande interesse suscitato dal tema ma anche dall’utilizzo di un profilo facebook, che il Comune ha attivato da pochi giorni.»L’utilizzo di nuovi canali per comunicare con i cittadini può servire per promuovere anche questo tipo di incontri. Vogliamo instaurare con la cittadinanza un rapporto il più possibile diretto», conclude la Reggiani.<br/>fonte: <a href="http://ricerca.gelocal.it/gazzettadimodena/archivio/gazzettadimodena/2010/01/25/DP4PO_DP403.html">Gazzetta di Modena</a>Maria Laura, detta Lalla Reggiani: La nuova giunta di Castelnuovo2009-07-04T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it396451Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Castelnuovo Rangone (MO) (Partito: Cen-sin) - Consigliere Consiglio Comunale Castelnuovo Rangone (MO) (Lista di elezione: Cen-sin) <br/><br/><br />
Il nuovo sindaco Maria Laura Reggiani ha nominato gli assessori della Giunta:
<p> Massimiliano Meschiari, Giulio Ferrari, Davide Fava, Benedetta Brighenti, Federica Callegari. <br />
Vicesindaco sarà Meschiari , 36 anni, avvocato e già assessore, con deleghe a politiche economiche e finanziarie, affari generali e istituzionali, volontariato e politiche per l’integrazione. <br />
Giulio Ferrari , 33 anni, ricercatore alla facoltà di fisica dell’università di Modena, avrà deleghe a politiche giovanili, sport, cultura, comunicazione, partecipazione.<br />
Davide Fava , 39 anni, laureato in veterinaria, avrà le deleghe a edilizia privata, traffico e mobilità, attività produttive, personale e organizzazione.<br />
Benedetta Brighenti , 27 anni, laureanda in ingegneria edile e architettura, si occuperà di sostenibilità ambientale, opere pubbliche e patrimonio. <br />
Federica Callegari , 36 anni, laureata in scienze biologiche, lavora al Policlinico e avrà le deleghe a sanità e servizi scolastici.
<p> Il sindaco ha trattenuto le deleghe a polizia municipale e programmazione. <br />
Il nuovo Consiglio risulta composto dai 13 consiglieri eletti nella lista “Centrosinistra per Castelnuovo e Montale” (Meschiari, Luca Righetti - capogruppo - Marco Ranuzzini, Daniela Sirotti Mattioli, Francesco Cavani, Massimo Tomasselli, Augusto Atti, Sofia Baldazzini, Giulio Ferrari, Francesca Malagoli, Carmine Ventre, Giovanna Bosi, Verdelli Roberta) per la maggioranza. Sono sei gli eletti nella lista “Centrodestra per Castelnuovo e Montale” (Isa Seidenari - capogruppo - Luca Forghieri, Vittorio Giovanardi, Aldo Veratti, Mauro Ciferri, Fausto Zironi) e da un consigliere (Claudio Botti) per Rifondazione.
<p> Il sindaco ha presentato la giunta in piazza, in occasione del primo Consiglio, cui hanno assistito tanti cittadini, sottolineando la giovane età degli assessori. <br />
Il prossimo consiglio si terrà a Montale, il 21 luglio, per parlare di varianti al Prg, commissioni consigliari e rappresentanti di Castelnuovo nell’Unione Comuni.<br />
<br/>fonte: <a href="http://ricerca.quotidianiespresso.it/gazzettadimodena/archivio/gazzettadimodena/2009/07/04/DP5PO_DP501.html">Gazzetta di Modena</a>Maria Laura, detta Lalla Reggiani: Il saluto del Sindaco 2009-07-01T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it401967Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Castelnuovo Rangone (MO) (Partito: Cen-sin) - Consigliere Consiglio Comunale Castelnuovo Rangone (MO) (Lista di elezione: Cen-sin) <br/><br/><br />
Care concittadine e cari
concittadini, è con sincero
piacere che mi rivolgo
direttamente a voi in questo primo
numero di “C’è di Nuovo” della
nuova legislatura.
<p>
In campagna elettorale abbiamo
provato a spiegarvi i nostri progetti
e le nostre idee per Castelnuovo e
Montale. Ora, grazie alla vostra fiducia,
siamo chiamati a realizzarli.
Nella prima seduta del Consiglio
Comunale abbiamo individuato
tre parole guida per il nostro operato:
partecipazione, trasparenza e
futuro.
<p>
Partecipazione, perché siamo fermamente
convinti che per rendere
protagoniste le persone non basti
comunicare efficacemente le decisioni
prese. Dobbiamo impostare
un nuovo processo decisionale:<br />
il
confronto con i cittadini deve avvenire
a priori, non a posteriori.
Per questo vogliamo sperimentare
tutti gli strumenti di comunicazione
che la tecnologia ci mette oggi
a disposizione per coinvolgere e
comunicare tempestivamente con
i cittadini.
<p> Lo stesso consiglio comunale
dovrà diventare, prima
di tutto, un laboratorio d’idee e
di proposte, insieme alle commissioni
consiliari. E i consiglieri,
all’interno di gruppi di lavoro
tematici, potranno affiancare la
giunta su progetti strategici. Chiederemo
lo stesso livello di partecipazione
a tutti i cittadini, anche
al di là dei canali consolidati della
politica istituzionale.
<br />
Trasparenza, perchè un’Amministrazione
ha il dovere di rendere
conto ai cittadini di quanto fatto.
Per questo ci adopereremo perchè
ogni segnalazione, ogni richiesta,
ogni lamentela trovi una risposta
puntuale da parte del comune.
Questo per noi è un impegno
primario. Anche in questo caso
useremo tutti gli strumenti a nostra
disposizione: pensiamo a quelli
digitali ma anche allo spostamento
dell’Urp al piano terra della nostra
sede e, in generale, ad una distribuzione
degli spazi e degli uffici
più funzionale alle nostre esigenze.
Pensiamo ad un comune capace
di colmare, anche fisicamente, la
distanza con i cittadini, spostando,
ad esempio, la sede del consiglio
comunale anche nelle frazioni e
aprendo un ufficio di ricevimento
dei cittadini anche a Montale con
un assessore presente.<br />
E poi c’è il futuro, l’orizzonte
della nostra azione politica. Per
questo abbiamo scelto di puntare
con forza su chi lo rappresenta
meglio, i giovani. Futuro, per noi,
vuol dire mettere a disposizione
delle giovani coppie le condizioni
per acquistare casa e costruirsi
una famiglia senza l’angoscia di
un’occupazione precaria.<br />
Futuro,
per noi, vuol dire anche realizzare
quella sostenibilità ambientale che
è diventata un’esigenza irrinunciabile
per la società contemporanea.
Un’esigenza che ci costringe a cambiare
abitudini, stili di vita, a progettare
i prossimi anni pensando
al mondo che lasceremo loro in
eredità ai nostri figli.<br />
Il territorio
per noi è un bene finito e punteremo
ad uno sviluppo prima di
tutto qualitativo.<br />
E sempre per lo
stesso motivo vogliamo aderire al
patto dei sindaci della comunità
europea e realizzare un comune
energeticamente sostenibile, aumentando
il risparmio energetico
e privilegiando le fonti rinnovabili
per ridurre le emissioni inquinanti.
La stessa crisi che stiamo vivendo
può diventare un’occasione per
ripensare un nuovo modello di
sviluppo, più giusto, più equo e
più sostenibile. Il nostro obiettivo
sarà quello di mantenere gli standard
qualitativi dei servizi sociali
e, allo stesso tempo, di dare un
sostegno concreto ai lavoratori e
alle famiglie colpiti dalla crisi. Su
questa, poi, manterremo attivo un
tavolo di concertazione con gli attori
economici del nostro territorio,
per formulare insieme a loro
risposte tempestive alle possibili
conseguenze della crisi nel nostro
distretto produttivo.<br />
Permettetemi, in conclusione, alcuni
ringraziamenti. A chi mi ha
preceduto e ci ha consegnato una
comunità di cui essere orgogliosi.<br />
Ai cittadini e ai partiti che hanno
appoggiato il nostro progetto e
a tutti i candidati che si sono impegnati
nell’ultime elezioni, ed in
particolare a coloro che non sono
riusciti ad entrare in Consiglio
Comunale. E, più in generale,
il mio grazie va a tutti gli elettori
che hanno esercitato il loro diritto-dovere
di scelta e hanno partecipato
a quello che non è solo un rito
della democrazia ma la prima e più
importante manifestazione della
volontà popolare: il voto. Dopo il
quale, per me, non ci sono né vincitori
e né vinti ma persone chiamate
a ricoprire incarichi e responsabilità
diverse, unite dall’obbligo
comune di lavorare assieme per il
bene della cittadinanza.
Continueremo nei prossimi cinque
anni a seguire la strada del dialogo:
la più faticosa, certo, ma l’unica
possibile.
<p>L’invito che rivolgo a
tutti i cittadini è molto semplice:<br />
scrivetemi, vi risponderò. Venite a
trovarmi in Comune: vi aspetto.<br />
<br />
Il Sindaco
Maria Laura Reggiani<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.comune.castelnuovo-rangone.mo.it/servizi/funzioni/download.aspx?IDc=784&type=inline&ID=1469">C'èdinuovo</a>LUCA RIGHETTI: Il risultato elettorale ci rende orgogliosi del lavoro fatto precedentemente.2009-07-01T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it401966Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Castelnuovo Rangone (MO) (Lista di elezione: CEN-SIN(LS.CIVICHE)) <br/><br/><br />
I cittadini di Castelnuovo e Montale hanno messo nelle nostre mani le loro aspettative perché sanno che andremo verso il futuro sicuri ed insieme.<br />
Il ringraziamento a tutti gli elettori lo esprimeremo giorno dopo giorno, per cinque anni: nelle azioni concrete con cui subito inizieremo a realizzare il
programma di legislatura; nelle opere materiali ed immateriali che sono fondamentali per garantire il benessere che da sempre contraddistingue la nostra comunità; nell’apertura verso la partecipazione di tutti i cittadini
alla vita pubblica, con trasparenza, disponibilità e competenza.<br />
Il nostro impegno per una legislatura efficace ed efficiente, la nostra disponibilità al dialogo e al confronto sono rivolti a tutti i cittadini del comune, dalle frazioni al capoluogo, dai bambini agli anziani, da chi nel comune ci è nato a chi ci è arrivato da poco per viverci o lavorarci: ci impegneremo per il futuro di tutti.<br />
Siamo orgogliosi di tutti gli 8.309 elettori che hanno votato, non solo quelli che hanno scelto il Centrosinistra, perché hanno dato testimonianza del valore della partecipazione, dell’importanza di ogni singolo cittadino, di quanto sia vero che “La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione” (Art. 1 della Costituzione Italiana, che potete leggere passeggiando sulla ciclabile tra Montale e Castelnuovo).<br />
Il risultato elettorale ci rende orgogliosi del lavoro fatto nella precedente legislatura ma anche per l’impegno, la passione e la serietà dimostrati durante la campagna elettorale da tutti i componenti della lista Centrosinistra per Castelnuovo e Montale.<br />
A Castelnuovo Rangone, in una situazione non favorevole, in Italia e in tutta Europa, per le forze progressiste e di sinistra, i risultati elettorali riconfermano la nostra forza e la fiducia alle nostre politiche di rinnovamento, attenzione verso i concittadini più vulnerabili, salvaguardia
dell’ambiente e cura del patrimonio.<br />
Tutte le amministrazioni guidate dal Centrosinistra a Castelnuovo e Montale hanno sempre dimostrato di non accontentarsi mai dei risultati ottenuti negli anni precedenti, ma ogni volta
hanno raccolto la sfida per rendere sempre migliore, più accogliente e sostenibile il nostro comune.
<p> C’è stato un tempo per immaginare e costruire un paese che non c’era, c’è stato un tempo per costruire una comunità. Crediamo che ora sia il tempo della condivisione: dei processi decisionali, delle scelte, dei progetti, delle proposte, delle priorità.<br />
Questa è la nostra sfida. La vita pubblica del nostro paese la immaginiamo costruita dal contributo di ogni cittadino, che in prima persona mette le sue
idee e sogni al servizio di tutti; sogni e idee che troveranno ascolto nella nuova amministrazione. Dall’ 8 giugno Lalla Reggiani è Sindaco di Castelnuovo Rangone. Fin da subito Lalla ha dimostrato di mantenere fede ai suoi impegni, aprendo l’ufficio del sindaco a tutti i cittadini che hanno voluto incontrarla, per esporre una difficoltà, per condividere una speranza o anche solo per conoscere il nuovo primo cittadino, poi nominando una giunta fatta da giovani, dai 27 ai 39 anni, donne e uomini in egual numero, competenti, aperti al dialogo, felici di mettersi a disposizione della propria comunità.
Se in un mondo globalizzato tutto quello che succede oltre via Santa Lucia ci appartiene, è altrettanto vero che tutto quello che succede a Castelnuovo e
Montale appartiene al mondo.<br />
Allora, fare bene qui aiuterà tutti a tendere nella giusta direzione: il futuro migliore che costruiremo qui appartiene a tutti.
<p>
P.s.1 Vi invitiamo a scaricare il Programma di Mandato 2009-2014 della lista Centrosinistra per Casetlnuovo e Montale sul portale www.lallareggiani.it o su
www.pdcastelnuovo.it.
<p>
P.s.2 Auspichiamo che i cittadini di Castelnuovo e Montale si affezionino a Lalla e ai ragazzi della Giunta cosi come sarà importante la partecipazione di
tutti durante le sedute del consiglio comunale. Questo sarà il modo migliore per fare uscire la politica dalle “segrete stanze”.
<p>
P.s.3 Il sipario si riapre!
<br/>fonte: <a href="http://www.comune.castelnuovo-rangone.mo.it/servizi/funzioni/download.aspx?IDc=784&type=inline&ID=1469">C'èdinuovo</a>GIOVANNI CHIODI: La Giunta regionale sara' pronta entro il 15 di gennaio2009-01-03T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it383365Alla data della dichiarazione: Pres. Giunta Regione Abruzzo (Partito: PdL) - Consigliere Regione Abruzzo (Gruppo: FI) <br/><br/>La Giunta regionale sara' pronta entro il 15 di gennaio.
Le notizie circolate in questi giorni sulla stampa sono destituite di fondamento.
I partiti hanno un ruolo importante e se sono in grado di assolverlo va tutto bene, diversamente interverra' il presidente.<br/>fonte: <a href="http://www.ilcapoluogo.com/news.php?extend.18782">IL capoluogo.it</a>ROBERTO GIULIOLI: La nostra Città non si merita questi Novelli Forchettoni2008-11-05T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it381951Se le notizie della cronaca romana di Repubblica di oggi fossero confermate , penso che il Sindaco Alemanno dovrebbe procedere alla rimozione immediata dell’assessore De Lillo. Sorvolo sullo stato di fantascienza del Verde a Roma e la totale assenza di progetti e programmi di De Lillo, ma ripeto l’uso privato di strutture Pubbliche l’ostentazzione spacciata per potere ci portano anni indietro e la nostra città non si merita questi “novelli forchettoni” .
De Lillo se ne vada se ha ancora un po’ di onore e Alemanno lo cacci subito.<br/>fonte: <a href="http://www.sdroma.com/dblog/articolo.asp?articolo=464">Sinistra Democratica Roma</a>NUNZIO MARCELLI: La sezione DS (PD) di Anversa: un cavallo di Troia per far vincere la destra2008-04-24T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it402111Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Anversa degli Abruzzi (AQ) (Lista di elezione: LISTA CIVICA) <br/><br/>Analizzando il voto emerge chiaramente: la presenza della sezione DS (ora PD) di Anversa degli Abruzzi, costituita con larga partecipazione di membri dell'attuale maggioranza comunale, non solo non ha rafforzato il centrosinistra, ma addirittura ha comportato una percentuale di voti maggiore al centrodestra rispetto alle precedenti consultazioni. Il sito dei DS locali, da cui sono state lanciate puntualmente in queasti mesi invettive contro la minoranza, ora tace sui risultati elettorali, mentre si spiegano ora meglio le "compatibilità" con i membri di giunta e maggioranza dichiaratamente di centrodestra. <br/>fonte: <a href="http://www.valledelsagittario.it/2008/0804Aprile/settimana11.htm">Valle del Sagittario</a>NUNZIO MARCELLI: Anversa: la Giunta è bipartisan, ma il partito che comanda è sempre quello dell'appalto2007-02-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it402105Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Anversa degli Abruzzi (AQ) (Lista di elezione: LISTA CIVICA) <br/><br/>La Giunta di Anversa degli Abruzzi sembra essere davvero bipartisan, con componenti di centrodestra (tanto da essere da questi delegati all'ATO) e di centrosinistra, ma il partito vincente sembra sempre quello dell'appalto a tutti i costi (costi pubblici, s'intende). Due progetti per lo svincolo verso Sulmona, uno ANAS (che è già costato il sacrificio della necropoli e vincoli sui terreni) e uno comunale, che fa finta di ignorare il secondo lotto ANAS e procede inesorabilmente; due progetti anche a monte, con i problemi che si sono creati per il coordinamento e i rimpalli di responsabilità, il sacrificio di un'area verde pubblica, e per fortuna i danni ambientali alle Gole del Sagittario sono stati almeno limitati dall'ostinazione della lista di minoranza, che ha impedito uno sbancamento consistente in area SIC e di riserva. <br/>fonte: <a href="http://www.valledelsagittario.it/2007/0702febbraio/settimana05.htm">Valle del Sagittario</a>