Openpolis - Argomento: vandalismohttps://www.openpolis.it/2011-07-28T00:00:00ZFRANCESCO PASQUALI: non sottovalutare gesto contro Municipale2011-07-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it590641Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lazio (Gruppo: FLI) <br/><br/>Roma, 28 lug. (Adnkronos) - ''La bottiglia incendiaria gettata la scorsa notte contro la sede del Gruppo 19 della Polizia Municipale di Roma, situata a Via Federico Borromeo ,e' un gesto che non puo' e non deve essere sottovalutato, per due ordini di ragioni. La prima riguarda il clima di paura in cui e' chiaramente piombata la Capitale. La seconda concerne le condizioni di lavoro degli agenti di Polizia Municipale''. Lo afferma Francesco Pasquali, Capogruppo di Futuro e Liberta' alla Regione Lazio.
''Come rilevato dal Sulpm, sedi e mezzi si trovano spesso nei pressi di zone degradate, sottoposti a vandalismi e sabotaggi. Gli operatori della sicurezza urbana non possono essere lasciati in bali'a del pericolo, specie in una fase come questa, dove Roma sta subendo una vera e propria ondata di violenza'', conclude.
<br/>fonte: <a href="http://www.libero-news.it/news/792985/Roma-Pasquali-Fli-non-sottovalutare-gesto-contro-Municipale.html">www.libero-news.it</a>GIOVANNI PIANESE: Incendiate due case per rom2011-02-04T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it558684Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Giugliano in Campania (NA) (Partito: Socialistialtri) - Consigliere Consiglio Comunale Giugliano in Campania (NA) (Lista di elezione: Socialistialtri) <br/><br/><br />
"Resto basito abbiamo fatto tutto il necessario, concordato con la Prefettura, al fine di rendere più civile l'inserimento di queste famiglie nella nostra Città. Devo constatare con amarezza la risposta negativa che è stata data con la distruzione in nottata di alcuni moduli abitativi e con l'intimidazione al personale della sicurezza effettuata di recente...<br />
Inoltre ho chiesto un incontro urgente al Prefetto al fine di una rapida soluzione della questione anche in considerazione di quello che è accaduto". <br />
<br/>fonte: <a href="http://napoli.repubblica.it/cronaca/2011/02/04/news/giugliano_incendiate_due_case_rom-12060704/">La Repubblica</a>Severino DAMIOLINI: Capo di Ponte: L'audace colpo dei soliti "idioti"2010-06-30T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it502407Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega) - Consigliere Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega) <br/><br/>Nella notte tra venerdì 25 e Sabato 26 giugno, alcuni ignoti hanno strappato i manifesti posti all'esterno della sede della Lega Nord di Capo di Ponte, riportanti il comunicato stampa del Segretario provinciale Maisetti in merito all'inesistente, ma tanto sbandierata dalle sinistre, privatizzazione dell'acqua.<br />
Che si tratti di un messaggio politico, non è difficile intuirlo. Non è certo un caso che l'atto sia avvenuto proprio dopo che il nostro segretario provinciale ha partecipato (venerdì sera) all'incontro organizzato a Cedegolo dal PD Valsaviore sullo stesso tema. Incontro che, così riferiscono i presenti, ha visto il nostro esponente controbattere e smontare con argomentazioni incontrovertibili le tesi dei referendari ed esporre con forza come stanno realmente le cose, raccogliendo consensi da tutti i cittadini che hanno assistito al dibattito.<br />
Forse a qualche attivista di sinistra la cosa non è andata giù, e non avendo argomenti concreti con cui controbattere ha pensato bene di fare quello che la sinistra italiana sa fare meglio, ovvero "eliminare" quelli degli altri.<br />
I manifesti però sono stati prontamente rimessi al loro posto dai militanti della sezione ma sono stati nuovamente strappati dai soliti arroganti nella giornata di Lunedì. Oltre ad un gesto di maleducazione questo resta indiscutibilmente un atto poco sportivo, anche dal punto di vista politico.<br />
Questi atti di vandalismo sono inutili e puerili tentativi di chiuderci la bocca; pensavo che questi tempi fossero ormai passati e che episodi come questi fossero circoscritti alle grandi città, ma devo constatare con amarezza che così non è e che qualcuno, anche in Valle Camonica, ha intenzione di inasprire i toni a scapito del democratico confronto che tutti gli attori in campo dovrebbero sentire come dovere verso i Camuni.<br />
La Lega Nord si propone da sempre per un confronto leale e civile; con certi personaggi però si va incontro alla prepotenza, all'inciviltà, alla violenza. Offese e insulti agli esponenti della Lega (esempio lampante sono stati i vili manifesti colmi di calunnie contro Renzo Bossi apparsi in campagna elettorale) e atti di vandalismo (i sassi lanciati contro le vetrate delle sedi di Angolo Terme e Breno ad esempio, fino ad arrivare all'ultimo episodio di Capo di Ponte) stanno diventando all'ordine del giorno anche nella nostra piccola valle.<br />
Questo non fa che avvalorare la tesi che a qualcuno facciamo davvero paura.<br />
Da parte mia auspico un confronto politico più sereno e spero che, quanti hanno buon senso e "il potere" di fermare questo insulso modo di "fare politica" lavorino per rasserenare gli animi e costruire un percorso che abbia come obiettivo non la demonizzazione dell'avversario ma il bene della nostra Valle.<br />
Da ultimo un pensiero per la mano che così scientificamente ha strappato i manifesti: spero che le continue fandonie sulla presunta privatizzazione dell'acqua non abbiano indotto qualche attivista di sinistra a ripiegare sui super alcolici, perché solo così si potrebbe spiegare l'inciviltà di chi non ha di meglio da fare che andare a strappare clandestinamente manifesti altrui.<br />
Severino Damiolini
Segretario Sez. Lega Nord Capo di Ponte-Valsaviore<br/>fonte: <a href="http://blog.libero.it/theriddle/?nocache=1277851750">www.damiolini.it</a>GIOCONDO TALAMONTI: Comune di Terni - Mozione: Sicurezza Urbana2010-04-20T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it497867Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Terni (TR) (Gruppo: Misto) <br/><br/><br />Al Sindaco del Comune di Terni<br /><br />
<b>Premesso che</b> Il concetto di <i>sicurezza urbana</i> e la relativa domanda di sicurezza si sono progressivamente modificati; se prima erano legati solamente a fatti criminosi, oggi includono anche molti fenomeni connessi al disagio dei cittadini nell’uso degli spazi pubblici.<br /><br />
<b>Tenuto conto che</b> la domanda di sicurezza urbana comprende un ampio arco di fattori che possono così essere sintetizzati:<br /><br />
1) rischio effettivo di essere vittime di intimidazioni, aggressioni o altri atti violenti (gratuiti o intenzionati all’ottenimento di un bene);<br />
2) atti di vandalismo, graffiti, dormire e mingere in luogo pubblico, accattonaggio aggressivo;<br />
3) disagio dovuto al degrado manutentivo della cura del verde, della pulizia, della presenza di vigilanza sulle strade, etc.;<br />
4) percezione di insicurezza, legata spesso a fattori ambientali quali scarsa illuminazione, percorsi tetri e poco frequentati, non conoscenza dei luoghi;<br />
5) paura come sentimento soggettivo, non necessariamente legato all’aumento del rischio, ma derivante da fattori più ampi e spesso lontani dal contesto specifico.<br /><br />
<b>Preso atto</b> che la domanda di sicurezza dei cittadini è espressione di un disagio e non solo di un rischio reale; in un’ottica urbanistica l’idea principale è che la sicurezza di una città si raggiunge attraverso un controllo spontaneo del territorio da parte dei cittadini.<br /><br />
<b>Considerato che</b> la natura della relazione tra sicurezza e spazio pubblico può essere schematicamente riassunta in due concetti chiave:<br /><br />
1. vitalità dei quartieri;<br />
2. identificazione dei cittadini con il territorio;<br /><br />
<b>Visti</b> i più recenti e ripetuti atti di violenza che “bande” notturne effettuano nel contesto urbano e nei bar cittadini;<br /><br />
<b>si impegnano il Sindaco e la Giunta a mettere in atto tutti gli strumenti per:</b><br /><br />
• coinvolgere le forze dell’ordine nel controllo accurato, specialmente nelle ore notturne, dei luoghi di affollamento, di ritrovo, nei bar, discoteche, pub, etc.<br /><br />
• educare, attraverso iniziative concordate con la scuola, alla percezione della sicurezza rafforzando il senso di appartenenza ai luoghi da parte degli abitanti, perché questi rispettino, controllino e difendano gli ambienti di vita come fossero propri;<br /><br />
• organizzare servizi di inclusione sociale delle popolazioni marginali;<br /><br />
• garantire, nella progettazione architettonica:<br />
a)la facilità di controllo attraverso finestre che danno sugli spazi pubblici, sui garage, sui parcheggi, sui depositi per biciclette ad uso privato. Succede che aree condominiali o spazi collettivi di proprietà privata diventino teatro di pessimo utilizzo, inciviltà, vandalismi, vie di penetrazione a scopo di reato;<br /><br />
b) la diversità delle funzioni, in un quartiere popolare, nella consapevolezza che il flusso delle persone, nelle diverse ore del giorno, riduce il rischio di atti criminali e/o incivili<br /><br />
c) la collocazione, ai piani terra degli edifici, di esercizi misti (residenziali,commerciali, artigianali, terziari, ricreativi, sportivi, culturali) in quanto consente di vedere il movimento di persone e mezzi in grado di garantire la sorveglianza spontanea dei luoghi.<br /><br />
Terni, 19 aprile 2010<br />
Il Capogruppo RC/CI<br />
Giocondo Talamonti<br />
Mauro Nannini
<br/>fonte: <a href="http://talamontigiocondo.blogspot.com/2010/04/comune-di-terni-mozione-sicurezza.html">Il Blog Personale di Giocondo Talamonti</a>Emilia Grazia DE BIASI: Interrogazione a risposta scritta: profanato monumento ai lavoratori deportati, Ministro dell'Interno prenda provvedimenti.2008-06-26T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it382227Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/>Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:<br />
nel Parco Nord di Milano, sul territorio del Comune di Sesto San Giovanni, è stato eretto alcuni anni orsono un monumento in onore e a ricordo di tutti i lavoratori deportati durante la dittatura nazi-fascista nel Mauthausen Ring (Gusen, Ebensee e Melk), nell'ambito della repressione degli scioperi politici del marzo 1944;
il monumento, opera degli architetti Lodovico e Bico Belgioioso, raccoglie in sei teche, di forte valore simbolico, le ceneri dei crematori del Mauthausen Ring e indica i nomi dei campi nei quali sono stati uccisi con atroci torture, dal gas alle iniezioni al cuore, l'80 per cento dei deportati, tanto che tale tale struttura è stata ufficialmente qualificata come un vero e proprio campo di sterminio;
il 13 giugno ultimo scorso tale monumento è stato profanato con la distruzione delle teche contenente le ceneri;
l'ANED (Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti), con il suo Presidente nazionale, Gianfranco Maris, ha organizzato per il 29 giugno 2008 una cerimonia di fronte al monumento profanato per manifestare lo sdegno di tutte le cittadine e i cittadini italiani che si riconoscono nell'antifascismo e nell'antinazismo, come valori fondanti della nostra democrazia e assunti con la Resistenza dal dettato costituzionale -:
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se intenda comunicare alla Camera le notizie in suo possesso e quali provvedimenti abbia preso o intenda prendere per restituire al monumento e ai valori che rappresenta la dignità vigliaccamente ferita.<br/>fonte: <a href="http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=1278&stile=6&highLight=1&paroleContenute=%27INTERROGAZIONE+A+RISPOSTA+SCRITTA%27">Camera.it</a>