Openpolis - Argomento: Commissione lavorohttps://www.openpolis.it/2009-11-06T00:00:00ZPietro ICHINO: «Il Libro bianco di Sacconi sconsiglia l'adozione di riforme di carattere strutturale».2009-11-06T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it418741Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/><br />
Nel Libro bianco vi è inadeguatezza dell'attuale assetto degli ammortizzatori sociali e dei servizi al lavoro e sulla indifferibile esigenza di aumentare l'efficienza in questi campi.
<p>Proprio in un contesto di grave crisi, come quella attuale, si rendono necessari interventi di riforma a carattere organico, mentre il Libro bianco sostiene che l’attuale contesto sconsiglia l'adozione di riforme di carattere strutturale.
<p>In particolare, è necessario dare a tutti i lavoratori operanti in una sostanziale situazione di dipendenza un analogo regime di sicurezza del posto di lavoro, considerato che il cui grado di civiltà di un sistema sociale si misura appunto dalle condizioni dei più deboli.<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.rassegna.it/articoli/2009/05/18/47197/libro-bianco-ichino-e-treu-criticano-sacconi">Rassegna.it - Valerio Strinati</a>Tiziano TREU: Critico su Sacconi. «Vi è il rischio che i riferimenti alla sussidiarietà all'interno del nuovo welfare inducano chiusure corporative al limite dell'illecito».2009-11-06T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it418740Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Venezia (VE) (Gruppo: PD) - Senatore (Gruppo: PD) <br/><br/><br />
Nel concordare con il riferimento ai valori costituzionali, con la sottolineatura della centralità della persona e della famiglia e con la valorizzazione degli enti della società civile contenuti nel Libro Bianco, ne ha rilevato la contraddittorietà tra le enunciazioni di carattere generale e le indicazioni di obbiettivi specifici: a suo avviso, vi è il rischio che i riferimenti alla sussidiarietà all'interno del nuovo welfare inducano chiusure corporative o familismi al limite dell'illecito, mentre in materia di sicurezza del lavoro, è impensabile che le buone prassi possano sostituire gli standard pubblici.
<p> Un altro delicato profilo è costituito dalla riforma degli ammortizzatori sociali, che non può che avere portata strutturale e generale, mentre nel Libro bianco è assente il riferimento a quanti abbiano una posizione lavorativa precaria, quale che sia la fascia di età.
<p>Il senatore Treu ha ritenuto inoltre insufficienti e contraddittorie le indicazioni riferite all'obiettivo di promozione del lavoro femminile, dato che il documento si muove in un'ottica, oramai superata, di promozione del lavoro flessibile e di istituzione di asili nido.<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.rassegna.it/articoli/2009/05/18/47197/libro-bianco-ichino-e-treu-criticano-sacconi">Rassegna.it - Valerio Strinati</a>Alessia Maria MOSCA: Risoluzione in Commissione: Niente donne nelle proposte di nomina in commissione lavoro, il Ministro si impegni a rispettare il principio di parità uomo-donna.2008-11-13T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it382447Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/>La XI Commissione,
premesso che: <br />
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dall'inizio dei lavori della legislatura in corso, la Commissione Lavoro ha proceduto all'esame di 8 proposte di nomina; <br />
gli incarichi finora esaminati hanno riguardato tutti nomine maschili, ed in nessun caso è stata sottoposta all'esame della Commissione la nomina di una donna; <br />
la parità tra uomini e donne è principio fondamentale del diritto comunitario, ai sensi dell'articolo 2 e dell'articolo 3, paragrafo 2, del Trattato sull'Unione europea, nonché ai sensi della giurisprudenza della Corte di giustizia. Le suddette disposizioni sanciscono la parità tra uomini e donne quale «compito» e «obiettivo» della Comunità e impongono alla stessa l'obbligo concreto della promozione in tutte le sue attività; <br />
la direttiva 2006/54/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, riguardante l'attuazione del principio delle pari opportunità e della parità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione ed impiego ha per scopo, tra l'altro, il divieto di qualsiasi discriminazione tra uomo e donna, in ordine alle condizioni di accesso all'occupazione (...) indipendentemente dal ramo di attività e a tutti i livelli di gerarchia professionale, nonché alla promozione; <br />
l'articolo 51 della Costituzione, al comma 1, stabilisce il principio della parità di accesso agli uffici pubblici ed alle cariche elettive in ottemperanza del principio delle pari opportunità tra uomini e donne; <br />
secondo i risultati di una recente ricerca condotta dalla società di consulenza Mc Kinsey & Company, in tutte le imprese nelle quali c'è una maggiore presenza femminile al vertice, l'organizzazione del lavoro è più armonica e rispettosa dei valori, con maggior attenzione all'ambiente di lavoro, al coordinamento, al controllo, oltre che più orientata all'esterno. Analizzando i bilanci di un campione di 80 aziende europee quotate in borse con più di 150 milioni di euro di fatturato, inoltre, la ricerca ha evidenziato che la presenza di donne ai vertici aziendali ha fatto registrare migliori performance economico-finanziarie rispetto a quelle guidate da soli uomini.
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impegna il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali a prevedere che la proposta di nomina per gli enti ricadenti sotto la sua competenza, tenga conto di un'equilibrata rappresentanza di genere, anche in ottemperanza al principio di parità tra uomini e donne previsto dalle norme costituzionali, dal Trattato e dalla direttiva citata. <br/>fonte: <a href="http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=5888&stile=6&highLight=1&paroleContenute=%27RISOLUZIONE+IN+COMMISSIONE%27">Sito della Camera dei Deputati</a>Alessia Maria MOSCA: Disoccupazione: In Lombardia 31mila disoccupati in più rispetto a un anno fa, aspettiamo il primo atto concreto del governo.2008-10-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it382558Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/>L'emergenza occupazionale si fa drammatica anche in Lombardia. A conferma di quello che il Pd dice da tempo, i problemi del lavoro non risparmiano nemmeno l'area più produttiva del paese. I dati pubblicati dalla Cisl dicono che in regione ci sono 170mila disoccupati, 31mila in più rispetto a un anno fa. Da mesi continuiamo a chiedere al Governo proposte concrete per affrontare questa situazione, ma riceviamo in cambio solo proposte, promesse e rinvii. In Parlamento abbiamo presentato una proposta di legge sull'occupazione femminile e in Commissione Lavoro ci siamo battuti per tutelare i precari. Da parte della Maggioranza aspettiamo, invece, ancora il primo atto concreto. Inoltre, da tempo si discute di una riforma complessiva del mercato del lavoro, ma i fatti tardano ad arrivare<br/>fonte: <a href="http://www.partitodemocratico.it/gw/producer/dettaglio.aspx?id_doc=60391">Sito web del Partito Democratico</a>Alessia Maria MOSCA: Discussione Dpef in commissione Lavoro: aula disertata dal centro destra, svilito il lavoro parlamentare.2008-07-01T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it382510Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/>Sconcertante comportamento della maggioranza nella discussione del Dpef in commissione Lavoro. Dopo che avevamo chiesto un ampio confronto sul provvedimento già dalla settimana scorsa, per tutta risposta gli esponenti
del centro destra hanno preferito disertare la commissione convocata per stamani alle 10. Il gruppo del Pd si è trovato di fronte a soli tre deputati, oltre al relatore. Un ulteriore svilimento del lavoro parlamentare già pesantemente colpito dal modo di procedere del governo a
colpi di decreti e fiducie. Un atteggiamento che non colpisce solo l’opposizione ma il Parlamento nel suo insieme ed il confronto che anche la maggioranza dovrebbe avere con il suo governo. Lanciamo quest’allarme per
evitare che continuino questi strappi e si ripristini un corretto confronto nelle sedi istituzionali<br/>fonte: <a href="http://www.partitodemocratico.it/gw/producer/dettaglio.aspx?id_doc=54078">Sito del Partito Democratico</a>