Openpolis - Argomento: aperturahttps://www.openpolis.it/2012-12-03T00:00:00ZMaria Giuseppina Nicolini: Carburante Linosa, il sindaco Nicolini:" O si apre il distributore o si dia potere al Comune2012-12-03T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it718035Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Lampedusa e Linosa (AG) (Partito: LISTA CIVICA) <br/><br/>“Ho chiesto alla Regione di obbligare la società ad aprire il distributore, senza scuse e senza ulteriori ritardi. Altrimenti che si dia mandato pieno all’Amministrazione comunale. Sono due anni che a Linosa i cittadini attendono l’attivazione della stazione di servizio, oggi la Nautilus ha due possibilità: aprire subito o farsi da parte”. Così il sindaco delle Pelagie Giusi Nicolini affida a una nota stampa la sua posizione sull’annosa questione della mancata messa in funzione della pompa di benzina sull’Isola di Linosa, ritenendo pienamente legittima la protesta che vede in corso un’assemblea permanente e l’inizio di uno sciopero della fame.
I cittadini sono ancora davanti alla delegazione comunale per portare avanti la loro protesta, "una protesta legittima", come l'ha definita il primo cittadino isolano.
La ditta Nautilus, concessionaria del servizio, ha ricevuto tutte le autorizzazioni necessarie già l’11 luglio scorso, ma non attiva l’impianto perché vorrebbe in via preventiva il rilascio della licenza fiscale per non versare così le accise sui carburanti.
“E’ una pretesa ingiustificata – chiosa il sindaco - devono rispettare la legge e attivare il servizio. Oppure lasciare immediatamente il posto a un’altra ditta. Parliamo di un impianto che ha ricevuto agevolazioni da parte di questa amministrazione, proprio perché ritenuto di importanza pubblica. Questo atteggiamento è insopportabile e oltraggioso in una realtà già complicata come quella delle isole minori. Sono convinta che ci siano i presupposti, di fatto e di diritto, perché il Comune si sostituisca al privato”.
Per questo oggi il sindaco Nicolini ha scritto al Dipartimento regionale delle attività produttive e ha dato contemporaneamente mandato all’Ufficio tecnico di avviare un procedimento che porti alla revoca della concessione del suolo pubblico e di tutti i permessi comunali rilasciati finora alla Nautilus. L’ufficio legale, infine, sta studiando le modalità per acquisire o requisire l’impianto.<br/>fonte: <a href="http://www.agrigentonotizie.it/cronaca/carburante-intervento-sindaco-nicolini-linosa-3-dicembre-2012.html">www.agrigentonotizie.it</a>GENNARO ORIZZONTE: L’apertura del Sindaco Bai alle minoranze è solo un’operazione di facciata2011-07-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it622529Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Massa Marittima (GR) (Lista di elezione: LISTA CIVICA - MASSA COMUNE) <br/><br/>L’apertura del Sindaco Bai alle minoranze è solo un’operazione di facciata, ma in realtà non è assolutamente interessata ad ascoltare i suggerimenti degli altri gruppi consiliari e dei cittadini.
Lo dimostra l’approvazione del bilancio nell’ultima giornata utile e la convocazione della commissione per esaminarlo solo 2 giorni prima della discussione, cioè a giochi fatti e senza margini di modifica.
Altro esempio lampante della barricata alzata dall’Amministrazione è la mancata discussione del l’interpellanza relativa al Piano Parcheggi, nonostante il gran numero di problemi fatti riscontrare dai cittadini e il nostro sollecito ad inserire l’argomento nell’O.d.G della seduta.
Si ritiene pertanto che l’operazione messa in atto miri solamente a spostare il focus sulla presunta irresponsabilità dell’opposizione con il fine di celare un bilancio carente sul piano politico-strategico e che prevede solamente inadeguati interventi che rientrano nell’attività ordinaria dell’ente. In esso non è presente alcun progetto che si proponga di rilanciare veramente Massa Marittima ed eliminare tante di quelle carenze strutturali che la affliggono da anni.
Comunque non ci siamo fatti “abbindolare” e abbiamo portato in consiglio proposte che hanno un modesto impatto sulle casse comunali, ma che incentivano le attività imprenditoriali e chi ha veramente a cuore il miglioramento della citta, come ad esempio la rimodulazione della COSAP e l’esenzione dalla stessa per chi ristruttura il proprio immobile.
Ma principalmente ci stà a cuore porre rimedio a le ingiustizie perpetrate con la tariffazione del servizio mensa del trasporto scolastico e degli asili nido.
E’ assurdo che si pretenda il pagamento di tali prestazioni anche da quelle famiglie che hanno un ISEE inferiore a 7500€ (ovvero al di sotto della soglia di povertà fissata dall’Istat) e si imponga una tassa per iscriversi al servizio.
Siamo stanchi delle parole e delle dichiarazioni di principio, vogliamo che la rimozione della disuguaglianza sociale non sia solamente una bandiera ma che sia realmente messa in atto, sperando in quell’ascolto promesso in sede consiliare.<br/>fonte: <a href="http://www.0564news.it/notizia.asp?idn=18049">0566 News</a>Maria Laura, detta Lalla Reggiani: Uffici comunali, da lunedì ore d'apertura raddoppiate2010-11-24T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it548389Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Castelnuovo Rangone (MO) (Partito: Cen-sin) - Consigliere Consiglio Comunale Castelnuovo Rangone (MO) (Lista di elezione: Cen-sin) <br/><br/>Da lunedì prossimo entreranno in vigore i nuovi orari degli uffici comunali a Castelnuovo: le novità riguardano gli uffici e i servizi rivolti al cittadino. L'apertura al pubblico degli Uffici Lavori Pubblici, Edilizia, Ambiente, Commercio e Tributi sarà garantita tutte le mattine dalle 8,30 alle 13 (ad eccezione del mercoledì) e il giovedì dalle 15 alle 18,00. L'ufficio di segreteria e protocollo sarà aperto anche il mercoledì mattina. Raddoppia il numero di ore settimanali riservate all'apertura al pubblico, che passano da 10 a 21; inoltre diminuirà il numero di giornate di apertura settimanale con la chiusura di quasi tutti i servizi il sabato mattina. Al sabato mattina resteranno tuttavia aperti i servizi demografici e cimiteriali, che saranno in funzione tutte le mattine dal lunedì al sabato e il giovedì pomeriggio. «Le modifiche - spiega il sindaco Maria Laura Reggiani - e l'estensione degli orari di apertura al pubblico rispondono all'obiettivo di soddisfare al meglio le esigenze dei cittadini: il tempo di apertura raddoppiato richiede un grande sforzo ma siamo convinti di poter garantire un servizio migliore all'utenza».<br/>fonte: <a href="http://gazzettadimodena.gelocal.it/cronaca/2010/11/24/news/uffici-comunali-da-lunedi-ore-d-apertura-raddoppiate-2818421">Gazzetta di Modena</a>Andrea Filippini: Il PD e la laicità2007-11-15T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it382881Alla data della dichiarazione: Assessore Comune Ancona (AN)<br/><br/>L’ultimo convegno annuale dell’Associazione Costituzionalisti Italiani, l’associazione nazionale che raggruppa tutti i professori di diritto pubblico e costituzionale delle Università italiane, svoltosi a Napoli in Ottobre, ha avuto – e non a caso – come tema “la laicità nel XXI secolo”.
E come mai, è giusto interrogarsi, questi insigni studiosi hanno sentito l’esigenza di soffermarsi a riflettere proprio su questa materia? Ovvero: perché proprio questo argomento e non altri? E perché proprio ora?
Le risposte – come sempre – possono essere molteplici e sfaccettate, ma un dato saliente che si rinviene nelle relazioni dei diversi professori è dato dalla comune preoccupazione per un valore che – ancora saldo e indiscusso pur nella cattolicissima Italia del II dopoguerra, tanto da essere riconosciuto come uno dei principi fondamentali e supremi del nostro ordinamento e come tale salvaguardato dalla Costituzione – è oggi messo continuamente in discussione, svalutato, sopportato a stento.
A livello nazionale – e voglio citare solo un caso – si pensi alle polemiche che hanno di fatto condotto all’abbandono di qualsiasi proposta sul registro delle coppie di fatto, una conquista di civiltà e di democrazia che nei paesi dell’Europa centro-settentrionale risale addirittura agli anni 80.
Ma a livello locale, nella nostra città di Ancona, la situazione è – mi sembra – ancora più grave. Ancona – si sa – è sempre stata una città che, pur sotto il dominio dello Stato Pontificio fino alla metà dell’Ottocento, ha sempre saputo mantenere lodevoli livelli di apertura e tolleranza nei confronti dell’altro: forse grazie al suo porto, alla sua funzione di Porta d’Oriente, forse anche al buon carattere dell’anconetano.
Che ne è – oggi – di tutto questo? Penso alla vicenda del registro delle coppie di fatto, boicottato da ampia parte della maggioranza che siede in Consiglio comunale. E penso – ancora di più – alla recentissima bocciatura toccata alla Chiesa del Regno di Dio.
Che ne è della laicità, della tolleranza, dell’inclusione e della solidarietà sociale del nostro Paese? E ad Ancona?
E perché DS e Margherita – da poco uniti nel connubio del Partito Democratico – inscenano lotte feroci sui Consigli di Amministrazione delle società partecipate e non sul diritto di credenti non cattolici ad avere un proprio luogo per pregare?
Ha scritto di recente Andrea Taffi a proposito del PD che “non c’è stata nessuna svolta”. Sono d’accordo…anzi no: mi sembra che le cose vadano un po’ peggio di prima.
<br/>fonte: <a href="http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=643724">Corriere Adriatico</a>