Openpolis - Argomento: candidato sindacohttps://www.openpolis.it/2012-07-16T00:00:00ZNicola ZINGARETTI: «Mi candido a sindaco di Roma»2012-07-16T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it647416Alla data della dichiarazione: Pres. Giunta Provincia Roma (Partito: PD) - Consigliere Provincia Roma (Lista di elezione: PD) <br/><br/><br />
«Mi candido a sindaco di Roma insieme a voi e da settembre sarà attivo il sito 'Romapartecipa.it' per raccogliere le idee migliori».
<p>«E necessario selezionare una nuova classe dirigente per Roma con nuovi metodi. Non vogliamo più i fedeli nei posti di potere per servire il principe, ma i migliori al posto giusto perché così inizia la rivoluzione democratica».
<p>Una dichiarazione di intenti che sa di promessa e una di metodo:
<p>Dovrà nascere una grande alleanza civica, fatta di partiti, persone, associazioni e movimenti, parteciperò alle primarie e ci arriverò insieme a voi. La nostra sarà una campagna elettorale senza spese folli e che non imbratterà i muri. Scriveremo un programma di riscossa per Roma coinvolgendo un milione di cittadini».
<p>Una stoccata alla politica del sindaco Alemanno: «Privatizzare Acea è pura follia. Privatizzare significa non amare Roma».<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.rainews24.it/it/news_print.php?newsid=167303">RaiNews24.it</a>Leoluca ORLANDO: «C'è bisogno di un leader che non sia legato a Raffaele Lombardo» - INTERVISTA2012-03-24T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it626037Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: IdV) <br/><br/><br />Il suo studio è in via Piersanti Mattarella, strada di Palermo intitolata allo storico esponente della Dc, «ucciso nel 1980 dalla mafia e dalla politica, e di cui sono stato consigliere giuridico». In città, il via alla campagna elettorale sembra averlo dato proprio la scesa in campo del professore di diritto pubblico regionale, già tre volte sindaco (1985, '93,'97) del capoluogo siciliano.
<p> <b>Sono passati 27 anni da quando ha indossato per la prima volta la fascia tricolore.</b>
<p> «Nel 1980 sono stato eletto consigliere comunale nella lista della Dc e fino all'85 ho fatto opposizione nell'area dorotea-mattarelliana. Poi nell'84 l'implosione della Dc, l'arresto di Ciancimino, la nomina di Sergio Mattarella a commissario del partito e quella mia a vice commissario. Nell'87 il mio attacco ai voti mafiosi e al Partito socialista, quindi la rottura con il Psi, e da qui la giunta anomala con gli indipendenti di sinistra e poi con il Pc. Primo sindaco democristiano a fare una giunta con i comunisti. È il periodo della "Primavera siciliana". Venivo boicottato dai vertici del mio stesso partito. Andreotti arrivò a dire: "Io a Palermo voterei Dc, ma dal numero 2 in poi". Era il 1990 quando da capolista fui eletto al consiglio comunale. Da qui è nata "La Rete". E potremmo andare avanti...».
<p> <b>Oggi scommette per la quarta volta. Entrata a gamba tesa o mossa da vecchio democristiano?</b>
<p> «Ho sempre detto che Palermo aveva bisogno di un candidato a sindaco del centrosinistra che non avesse alcun rapporto con il governatore Lombardo, che voglio ricordare essere un candidato a presidente di Regione avverso a quello del centrosinistra, indagato per mafia e che il Pd tiene in vita con i suoi voti determinanti. E ho sempre voluto che si facessero delle primarie libere. Purtroppo non si è realizzata nessuna di queste condizioni».
<p><b> Per Walter Veltroni la sua candidatura è "uno sbaglio", mentre Sel appoggerà Ferrandelli, il vincitore delle primarie e candidato del Pd. E la foto di Vasto?</b>
<p> «Non si venga a parlare della foto di Vasto, dove non era previsto che chi partecipava a questa coalizione avrebbe sostenuto presidenti di Regione indagati per mafia, e non era neanche previsto che fosse normale inquinare le primarie, comprare e vendere i voti, e meno che mai che fosse eticamente normale la raccolta di certificati elettorali per controllare il voto. Veltroni farebbe bene a non occuparsi di quello che accade a Palermo. E, comunque, se vuole occuparsene, dovrebbe denunciare l'inquinamento delle primarie. Il fatto è che c'è un Pd che non sa cosa farà da grande e che si dimentica di essere il partito di maggioranza di centrosinistra. E così ondeggia continuamente dall'art. 18 alla questione morale, finendo con l'essere travolto dalle sue stesse contraddizioni. In merito a Sel, vorrei ricordare che dal giorno delle primarie fino a ieri, l'intero partito di Vendola ha parlato di inquinamento delle primarie sottoscrivendo, con noi, relativi documenti. Poi, questa mattina (ieri, ndr), è arrivato un ordine da Roma che dice che bisogna chiudere gli occhi sulle primarie inquinate. Non sono coerente perché non ho rispettato il responso delle urne? Che coerenza c'è nel parlare di primarie inquinate».
<p><b> La prima cosa che farebbe qualora dovesse varcare per la quarta volta la soglia di Palazzo delle Aquile?</b>
<p>«Chiudermi in una stanza con i documenti contabili per capire esattamente qual è la situazione di questa città in default».<br />
<br/>fonte: <a href="http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=1CMVIJ">Il Tempo - Gaetano Mineo</a>Angelo BONELLI: “Mi candido a Taranto per l’aria pulita. Se sarò eletto, mi dimetterò da consigliere in Lazio" - INTERVISTA2012-03-08T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it625564Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lazio (Lista di elezione: Verdi) <br/><br/><br />
"Se sarò eletto, mi dimetterò da consigliere in Lazio e da presidente dei Verdi".
<p>“Mi candido a sindaco di Taranto per farne una grande questione nazionale”.
<p><i>Angelo Bonelli, presidente dei Verdi, lo ha annunciato ufficialmente.</i>
<p> “Ci ho pensato molto in questi giorni e alla fine ho deciso di accettare. Sono consapevole della lacerazione che questo causerà nel centrosinistra, ma ritengo che sia una lacerazione necessaria per fare chiarezza: per me il modello economico dell’acciaio e della diossina è inaccettabile”.
<p><b>Prima cosa: che c’entra lei con Taranto, Bonelli? Vive a Ostia.</b>
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Già, e non è un mistero. La richiesta di candidarmi mi è arrivata da ‘Aria Pulita’, cartello di associazioni civiche e ambientaliste, seguita da pressioni molto forti perché accettassi. Sono persone straordinarie e visto cosa sta accadendo ho accettato. Sa che c’è scritto nella perizia epidemiologica su Taranto? Che la città ‘produce inquinamento e morte’.
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<b>D’accordo, ma lei che ne sa di Taranto?</b>
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E’ una città che frequento e conosco da anni. Sono l’unico leader nazionale che ha sempre partecipato alle battaglie ambientaliste e sociali della città: per questo mi hanno chiesto di candidarmi.
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Non lo fa solo per farsi pubblicità?</b>
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Ma per favore. Questa è stata una scelta difficile proprio per i motivi contrari: in questa sfida ho tutto da perdere. Tra un anno ci sono le politiche e sarei potuto andarmene in Parlamento. Per di più, se il risultato sarà negativo, so bene che ne pagherò le conseguenze, soprattutto nel partito.
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<b>E allora?</b>
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Ho deciso di correre in una città difficile e senza un profilo nazionale forte per contrastare sul territorio un modello politico ed economico inaccettabile: quello che continua a mettere in conflitto lavoro e salute, un modello trasversale agli schieramenti politici del Novecento. Le persone hanno diritto a lavorare per prendere uno stipendio, non per beccarsi un tumore.
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<b>Lei è già consigliere regionale nel Lazio. Prenderà un doppio stipendio?</b>
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Se sarò eletto farò solo il sindaco: mi dimetterò non solo da consigliere, ma anche da presidente dei Verdi. Insisto: ho tutto da perdere.
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<b>Vuole fare delle comunali un referendum sull’Ilva?</b>
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No, sarà un referendum su un’economia diversa. Non c’è solo l’Ilva, c’è l’Enichem, il quarto inceneritore pugliese che Vendola ha autorizzato proprio a Taranto, come se mancassero emissioni nocive.
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<b>Come si crea questa economia diversa?</b>
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Fosse per me io chiuderei subito le cokerie a caldo, come d’altronde avevano chiesto anche i carabinieri, per arrivare ad una dismissione programmata che dia il tempo alla città di rilanciarsi in ambiti più sostenibili: pesca e miticoltura, turismo e attività portuali.
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<b>Migliaia di posti di lavoro persi e lei propone le cozze e il turismo?</b>
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Faccio un esempio. Pittsburgh è stata per decenni la capitale dell’acciaio, James Parton nel XIX secolo la definì “un inferno scoperchiato”. Bene, ha chiuso il suo polo siderurgico vent’anni fa e nel 2007 la rivista Forbes l’ha giudicata la città più pulita d’America. E non solo: ha avuto anche un incredibile sviluppo economico puntando sull’educazione, le tecnologie verdi, la robotica, la sanità. Si può rinnovare solo con una proiezione verso il futuro, l’avanguardia.
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<b>Torniamo al centrosinistra: lei si candida contro i suoi alleati.</b>
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Vero, ma mi è stato chiesto di candidarmi a Taranto dalla maggior parte del movimento che in questi anni ha dato una speranza alla città. Il sindaco Stefàno, invece, non le ha indicato nessuna alternativa e sull’Ilva ha pure firmato – dopo Vendola, comunque – l’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) che prevede di raddoppiare la produzione di acciaio e allenta i controlli ambientali.
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<b>Ora l’Aia la contesta pure Vendola.</b>
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Bizzarro. Quando lo attaccai su questa cosa mi dissero che volevo solo speculare. Meglio tardi che mai, però non ho dimenticato che due giorni prima di quella firma i carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico, ndr) avevano già consegnato il verbale dei loro accertamenti nell’Ilva e chiedevano il sequestro degli impianti.
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<b>Vuole dare la colpa dell’Ilva a Vendola?</b>
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Ma che c’entra? Dico che finora dalle istituzioni cittadine e regionali c’è stata una certa tolleranza rispetto ai grandi colossi industriali: è il conflitto tra salute e lavoro di cui parlavo. E poi è stato un pessimo segnale farsi surrogare dalla magistratura: erano anni che chiedevamo le perizie chimica ed epidemiologica, ma Regione e comune niente. Ci ha dovuto pensare il Gip. Intanto la gente ha continuato ad ammalarsi.
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<b>Come sarà la sua campagna elettorale?</b>
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L’alleanza civica che stiamo costruendo, che includerà anche una lista ‘Mamme per Taranto’, chiederà il voto a tutti. Voglio ricordare uno striscione di ragazzi di Taranto che vidi in una manifestazione già nel 2009: “Né destra, né sinistra, vogliamo aria pulita”.<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/08/angelo-bonelli-candido-sindaco-taranto-laria-pulita-anche-contro-miei-alleati/196300/">il Fatto Quotidiano - Marco Palombi</a>Leoluca ORLANDO: Palermo. Se Vince Ferrandelli io sono sempre candidato? "Smentisco ufficialmente"2012-02-26T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it625079Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: IdV) <br/><br/><br />
"Nel rispetto delle regole delle primarie, nella convinzione che Rita Borsellino sarà la vincitrice delle primarie e successivamente della corsa elettorale per la poltrona a sindaco di Palermo, ma sopratutto nel rispetto di tutta la coalizione che si sta spendendo senza risparmiarsi, affinché ciò avvenga, smentisco categoricamente quanto riportato arbitrariamente da alcuni giornali e agenzie di stampa che mi hanno voluto ritagliare una frase fuori da qualunque contesto in cui avrei affermato che io mi candiderò a sindaco in caso perdesse Rita Borsellino. Il mio impegno per la Borsellino e tutta la coalizione continua senza sosta".<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.palermoreport.it/notizie/qse-vince-ferrandelli-io-sono-sempre-candidatoq-arriva-la-smentita-di-leoluca-orlando#comment-790">www.palermoreport.it</a>MARIO PASTORE: Diretta on-line con i candidati sindaco: giovedì 16/02/2012 ore 212012-02-14T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it624404Alla data della dichiarazione: Pres. Consiglio Comunale Como (CO) (Gruppo: Misto) <br/><br/><br />Dopo il fortunato e partecipato esordio della scorsa settimana, giovedì prossimo tornano i dibattiti politici in diretta web sul sito del Corriere di Como (www.corrieredicomo.it). Alle 21 esatte, come sempre in diretta streaming, si sfideranno l’attuale presidente del consiglio comunale, Mario Pastore, esponente di Futuro e Libertà, e lo storico capogruppo di Rifondazione Comunista a Palazzo Cernezzi, Donato Supino.
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Entrambi saranno sicuramente candidati alle prossime elezioni amministrative di maggio.
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Supino sotto le insegne della Federazione della sinistra, mentre il futurista Pastore potrebbe appoggiarsi anche alle altre liste interessate a formare anche sul Lario un nuovo polo di centro.
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Come sempre sarà possibile interagire in ogni momento con gli ospiti in studio. Molti i mezzi con cui intervenire. Lo strumento più classico è l’indirizzo di posta elettronica già attivato dalla scorsa settimana: elezioni@corrierecomo.it .
<p>Chiunque volesse già inviare riflessioni, domande o suggerimenti, può farlo da subito. Le e-mail - purché di dimensioni contenute - saranno lette durante la diretta Internet (i cui spunti più interessanti saranno poi riportati sul quotidiano).
<p>Confermatissima, anche alla luce del gradimento riscontrato la scorsa settimana, la chat liberamente a disposizione di chi segue il programma.
I temi della serata saranno i nodi centrali di questa fine mandato, ma troveranno spazio durante il confronto anche le differenze “ideologiche” tra i candidati e le proposte per il futuro del capoluogo.
<p>Alle 21 su www.corrieredicomo.it<br /><br/>fonte: <a href="http://www.corrieredicomo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=36309%3Agiovedi-web-match-tra-pastore-e-supino&catid=252%3Aelezionicomo2012&Itemid=124">Corriere di Como</a>Umberto BOSSI: Moratti-Pisapia? Non l'avrei fatto.2011-05-11T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it560453Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: Lega) - Ministro Riforme per il Federalismo (Partito: Lega) <br/><br/><br />"Bisogna contrastare il candidato del centrosinistra sul futuro e non sul passato".
Non porta voti. Tenere toni bassi, sto con Napolitano.
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'Io non l'avrei fatto, tanto non ci fa guadagnare voti: è illusorio, la gente vota secondo le idee che si è già fatta'.
<p>Umberto Bossi, rispondendo ai giornalisti a una manifestazione elettorale, ha commentato così l'accusa rivolta dal candidato sindaco di Milano, Letizia Moratti, al suo avversario Giuliano Pisapia, durante il faccia a faccia di oggi. Tenere bassi i toni è difficile in campagna elettorale, continua Bossi, ma io sto con Napolitano, è meglio non esagerare troppo'.<br />
<br/>fonte: <a href="http://notizie.it.msn.com/topnews/articolo.aspx?cp-documentid=157436279">Ansa</a>Giuliano Pisapia: Querelata Letizia Moratti per diffamazione aggravata. Ecco la sentenza che la smentisce.2011-05-11T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it560427Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Milano (MI) (Lista di elezione: CEN-SIN(LS.CIVICHE)) <br/><br/><br />La
"La Moratti mente. Milano non merita un sindaco bugiardo.
<p>È evidente che Letizia Moratti è disperata. Fidandosi di qualche manina sporca che fabbrica dossier ad arte è incappata in un clamoroso errore".
<p>La Moratti Ha diffamato Giuliano Pisapia alla fine della registrazione del confronto su Sky TG24, pensando di approfittare come in un agguato del diritto di parlare per ultima.<br />
Ha accusato Giuliano Pisapia di essere responsabile di un furto, citando una sentenza della Corte d’Assise, che dichiarava il reato estinto per amnistia. Nonostante l’amnistia, Giuliano Pisapia presentò appello, accolto. La III Corte d’Assise d’Appello di Milano presieduta dal dott. Luigi Maria Guicciardi nel procedimento n.76 del 1985 ha assolto Giuliano Pisapia per non aver commesso il fatto.
<p> La sentenza recita alle pagine 1562 e 1563: “In conclusione non vi è prova – né vi sono apprezzabili indizi – di una partecipazione del Pisapia, sia pure solo sotto il profilo di un concorso morale, al fatto per il quale è stata elevata a suo carico l’imputazione di furto, dalla quale l’appellante va pertanto assolto per non aver commesso il fatto”.
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Tale sentenza di assoluzione con formula piena è passata in giudicato ed è quindi definitiva.
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Questo il testo della prima e della seconda sentenza.
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<b>http://www.pisapiaxmilano.com/wp-content/uploads/2011/05/sentenza-primo-secondo-grado.pdf</b>
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<i><b>N.B</b>.</i> Copiando e incollando sulla barra del browser l'indirizzo in grassetto, lo scarico del documento in .pdf sarà immediato.<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.pisapiaxmilano.com/giuliano-pisapia-querela-letizia-moratti-per-diffamazione-aggravata/">pisapiaxmilano.com</a>Dario FRANCESCHINI: Amministrative: Berlusconi cerca la rissa per mettersi al centro del dibattito politico2011-05-10T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it560388Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/><br />
"Berlusconi ha paura del giudizio degli italiani su questi tre anni di governo". A dirlo è stato il presidente dei deputati del Pd, <b>Dario Franceschini</b>, oggi a Catanzaro per sostenere il candidato sindaco Salvatore Scalzo.
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"Ha paura dei nostri candidati - ha aggiunto - che sono dappertutto più credibili, sono più dentro i problemi delle città che si candidano a governare e sfugge a questa paura cercando di trasformare anche queste elezioni amministrative in una specie di referendum a favore o contro di lui, provocando ogni giorno una rissa che lo metta al centro del dibattito politico ma è troppo tardi anche per lui".
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In merito alle ultime affermazioni di ieri del premier <b>Franceschini</b> ha commentato: "Una commissione d'inchiesta sull'operato dei magistrati è un orrore giuridico e politico". "Oltre a ricordare i tanti magistrati che hanno perso la vita per la loro attività basta ricordare tutti quei magistrati che ogni giorno fanno il loro lavoro cercando di fare rispettare quella scritta che sta alle loro spalle e che dice 'la legge è uguale per tutti' e non che la legge è uguale per quasi tutti o che ci sono delle eccezioni".<br />
<p><a href="http://youtu.be/cvkoMtGhSIE"><b>Video della dichiarazione di Dario Franceschini</b></a><br/>fonte: <a href="http://www.dariofranceschini.it/adon.pl?act=doc&doc=4986">ANSA</a>Piero FASSINO: All'attacco della Lega2011-05-06T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it560443Alla data della dichiarazione: Deputato<br/><br/>
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"Su Alenia privilegia Cameri"
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Un tema al centro della campagna di Piero Fassino, preoccupato rispetto alla realizzazione dell’investimento su Caselle e sul rispetto, da parte di tutti, degli impegni presi. «La decisione di convocare il Consiglio è opportuna — dice il candidato del centrosinistra — lo scopo è quello di consolidare la presenza del polo aerospaziale a Torino».<br />
<br/>fonte: <a href="http://torino.repubblica.it/cronaca/2011/05/06/news">www.torino.repubblica.it</a>Giorgia MELONI: Governo. Pdl è un partito grande, normale dibattito franco2011-04-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it560046Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI) - Ministro della Gioventù (Partito: PdL) <br/><br/><br />
"Il Pdl e' un partito estremamente grande, e' normale che ci siano anche dei dibattiti anche franchi fra gente che e' abituata a fare politica". Cosi' il ministro per le Politiche giovanili, Giorgia Meloni, a Torino per sostenere la candidatura a sindaco del centrodestra di Michele Coppola, interpellata sulle fibrillazioni all'interno del Pdl.
"In campagna elettorale e' bene ridurre al minimo le possibilita' di divergenza ed e' importante in questo momento che ci si dimostri piu' che mai compatti -aggiunge- ma quello che accade dimostra che siamo un partito vero, di gente vera, abituata a fare politica".
<br/>fonte: <a href="http://www.libero-news.it/articolo.jsp?id=721719">Adnkronos</a>Mario Morcone: Restituirò a Napoli "Il chilometro più bello del mondo"2011-04-10T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it559754<br />
“Il chilometro più bello del mondo, quello che racchiude meraviglie e simboli della città: il panorama con Vesuvio, Capri e Posillipo, la Villa comunale con Acquario, Cassa Armonica, Casina Pompeiana e Circolo della Stampa, il popolare lido Mappatella della rotonda Diaz. Lo voglio restituirle alla città. Sarà la mia “demo“, ovvero la dimostrazione della Napoli così come la vorrei“.
<p>“Non è un libro dei sogni, ma interventi mirati immediati e possibili, con un effetto domino positivo sulle zone limitrofe“. Mario Morcone, candidato sindaco del centrosinistra anticipa un punto del suo programma che verrà presentato la prossima settimana, rispondendo all'appello fatto dall'Ordine dei Giornalisti della Campania sul destino dell'ex Circolo della Stampa in Villa Comunale. “Mi sono informato, in sei mesi si possono ultimare i lavori dell'edificio realizzato dall'architetto Cosenza nel dopoguerra e riconsegnare la sede storica ai giornalisti napoletani - spiega Morcone - riaprendo un luogo storico della vita culturale e dell'informazione, sul modello di altre esperienze. Penso alla Casa del Cinema o alla casa del jazz di Roma. La riapertura del Circolo rivitalizzerebbe di nuovo l'intera Villa, che oggi trasmette un'idea di abbandono e depressione“. “Ma è per la tutta Villa comunale che bisogna pensare ad una gestione più efficiente: ottimizzare vigilanza e giardinieri in modo che sia curata e sicura per tutti. E' un luogo frequentato da anziani, bambini, ragazzi: è assurdo che ci siano, come mi riferiscono, episodi di prostituzione e di spaccio in pieno centro“.
<p>Anche dal punto di vista paesaggistico - continua Morcone - bisogna trovare il modo di riportare la villa più vicino ai canoni ottocenteschi di chi lo realizzò come giardino d'ombra“. “Per quanto riguarda via Caracciolo - spiega Mario Morcone - non è tollerabile che in una delle promenade più famose al mondo ci siano ambulanti, parcheggiatori e venditori abusivi, che lasciano dopo il loro passaggio sporcizia e degrado. Va riportata la legalità“. “Ed infine il mare: gli ultimi dati Arpac danno addirittura lo specchio d'acqua dinanzi a via Caracciolo come eccellente.
<p> Ebbene, la spiaggia libera della rotonda Diaz va resa civile, pulita, con servizi. Questo già avviene in piena estate, ma deve essere potenziato ed essere una condizione costante per tutto l'anno“. La mia “demo“ di Napoli è un progetto possibile – sottolinea Morcone - , che in poco tempo darebbe l'idea di una Napoli riportata alla normalità e alla sua bellezza, e che avrebbe a mio parere un effetto domino anche sulle zone limitrofe, come Mergellina e Borgo Marinari, facendo in modo che la città si riappropri del suo mare e della sua vocazione di località turistica. Darebbe inoltre un segnale positivo per gli operatori turistici, in un momento in cui la Regione Campania è lontanissima dalle loro esigenze e difficoltà, come testimonia l'assurda vicenda della cancellazione del Metrò del Mare“. <br />
<br/>fonte: <a href="http://www.casertanews.it/public/articoli/2011/04/10/art_20110410071817.htm">www.casertanews.it</a>Mario Morcone: Sedute del consiglio trasmesse in tv. 'Renderò trasparente la mia gestione di governo' 2011-04-10T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it559753<br />
Napoli - "Sono d'accordo per rendere trasparente la mia gestione di governo. Le televisioni private potranno trasmettere, a turno, le sedute del consiglio comunale e i giornali riportare i nomi dei consiglieri ritardatari e assenteisti". E' la proposta lanciata da Mario Morcone, candidato sindaco di Pd e Sel, durante la trasmissione 'Piazza Municipio', in onda su Julie Italia e su Telelibera. Morcone, in giornata, ha poi commentato le notizie che riportavano "di incontri di assessori in carica con il candidato a sindaco del Pdl Gianni Lettieri".
<p> "Conoscendo la correttezza e l'alto senso delle istituzioni del sindaco Rosa Russo Iervolino, sempre dimostrati nella sua lunga carriera nello Stato e come ministro degli Interni, sono sicuro che eventuali incontri di esponenti della giunta per illustrare il lavoro svolto e criticità, in previsione di un passaggio di consegne, avverranno sempre in presenza di tutti i candidati a sindaco".
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LETTIERI CERCA DI FAR DIMENTICARE COSENTINO.<br />
"Credo che Lettieri su queste vicende faccia solo demagogia. Non basta una foto a far dimenticare ai napoletani che lui è il candidato di Berlusconi e di Nicola Cosentino", sottolinea Morcone, riferendosi alle immagini che ritraggono Lettieri all'inaugurazione della pista del parco Virgiliano, avvenuta ieri, stringere la mano al sindaco Iervolino. E al candidato sindaco del centrodestra il prefetto riserva un'ultima stilettata. Sull’appoggio che il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha dato a Lettieri, commenta: "Visto che c'hanno il processo in comune non potevano non sostenersi a vicenda".
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<br/>fonte: <a href="http://www.napolicentro.eu/home.asp?ultime_news_id=1769">http://www.napolicentro.eu/</a>Giovanni Lettieri: Prometto meno burocrazia per rilanciare il commercio 2011-04-03T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it559644<br />
Napoli - "Incentivare le attività commerciali e ricreative semplificando le procedure burocratiche e prolungando l'orario del trasporto pubblico sono alcune delle azioni necessarie per il rilancio dell'economia cittadina e per le quali m'impegneró da sindaco di Napoli".
<p>Lo ha detto il candidato sindaco Gianni Lettieri incontrando i gestori dei locali del Vomero durante 'Napoli h24', giro nella movida promosso da 'Giovani in Corsa'. "L'iniziativa imprenditoriale - ha proseguito Lettieri - volta a creare strutture ricettive e d'intrattenimento non va ostacolata, ma incentivata nel pieno rispetto delle regole e del decoro urbano". L'ex presidente degli industriali ha trascorso parte della serata di ieri passeggiando per il quartiere e confrontandosi con i giovani che affollavano i bar della zona.<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.napolicentro.eu/home.asp?ultime_news_id=1671">www.napolicentro.eu</a>Mario Morcone: Ringrazio Franceschini per il suo appoggio ma rivendico l'appartenenza alla società civile.2011-04-02T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it559604<br />Franceschini al fianco di Morcone: E’ capace, lo ha dimostrato da prefetto.
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E’ il momento del caffè, dopo il pranzo consumato al Circolo della Vela del Borgo Marinari, quando il capogruppo del Pd alla Camera, Dario Franceschini, entra nel dettaglio della campagna elettorale per la corsa a Palazzo San Giacomo. “Mario Morcone – dice – è un uomo che da sindaco di questa città potrà risolvere i tanti problemi che la affliggono”. Franceschini parla davanti a circa 200 militanti e al fianco di Morcone, della parlamentare Pd, Teresa Armato, del consigliere regionale Antonio Amato e di Leonardo Impegno, presidente del consiglio comunale di Napoli. “Il nostro candidato sindaco – dice Franceschini riferendosi all’ex prefetto – è una persona capace. Basta vedere cosa ha fatto a Lampedusa quando si è occupato dell’emergenza immigrazione”.
<p>Il diretto interessato, pur ringraziando Franceschini, rivendica la sua appartenenza alla società civile. “Sono un uomo libero e per questo potrò scegliere i miei collaboratori in base alle capacità professionali più che all’appartenenza”.
<p> Piuttosto piccato il passaggio di Dario Franceschini su Luigi De Magistris, il candidato sindaco di Idv. “Rispetto a Morcone – commenta – ha il vantaggio di essere stato molto in tv mentre il nostro candidato lavorava lontano dai riflettori per risolvere i problemi del Paese. De Magistris -conclude Franceschini – si sveglierà al momento giusto. Quanto alla notorietà – aggiunge – credo conti poco perché qui si tratta di governare Napoli, non di andare ad un talk show”. Morcone, però, in questi giorni si sta facendo uno strappo alla regola, concedendosi diverse apparizioni televisive. L’ultima lo ha visto protagonista a Tele Vomero, dove ha parlato del suo programma per le società con partecipazione azionaria totale o parziale del Comune di Napoli. “Bisogna riorganizzarle e laddove possibile procedere alla privatizzazione – sostiene -. So che per un certo periodo hanno rappresentato un ammortizzatore sociale ma adesso non ci possiamo più permettere questo tipo di gestione”. Di capitali privati Morcone parla a proposito dell’azienda Terme di Agnano. “Non capisco perché debba essere al cento per cento del Comune – osserva – quando sarebbe meglio coinvolgere imprenditori privati che ovviamente dovrebbero assicurarci qualità dei servizi e degli investimenti”. Sulle liste elettorali, ormai in chiusura, Morcone lascia immaginare qualche sorpresa. “Ci saranno molte novità – annuncia – perché vogliamo offrire un concreto segnale di rinnovamento”.<br />
<br/>fonte: <a href="http://news.denaro.it/blog/2011/04/02/franceschini-al-fianco-di-morcone-capace-lo-ha-dimostrato-da-prefetto/">http://news.denaro.it</a>Giovanni Lettieri: In giunta vorrei il 50% di donne 2011-04-01T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it559605<br />
Napoli - Una giunta formata per metà da donne. Non è una promessa: un auspicio, piuttosto. Perchè starà anche al mondo femminile impegnarsi fino in fondo. Se la cava così Gianni Lettieri, candidato a sindaco di Napoli per il centrodestra, all'incontro con le rappresentanti del 'Movimento Femminile Pdl per Lettieri sindaco'.
<p> "Credo poco alle quote rosa - ha spiegato Lettieri - perché sono convinto che le donne abbiano le capacità per emergere indipendentemente da questo, dimostrando le loro qualità. Anche nelle liste vorrei una forte presenza femminile ma questo dipende anche dalla disponibilità delle donne ad impegnarsi in prima persona".
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LE PROPOSTE 'ROSA'. Lettieri prova ad essere più concreto elencando le proposte condivise con le donne del Pdl. Gli asili, innanzi tutto: "ne serve almeno uno, che funzioni davvero, in ogni quartiere", dice l'industriale. "Lanceremo anche il progetto - prosegue - per dei parcheggi privilegiati per le donne incinte o che hanno bambini fino ai tre anni. Anche nel programma per le ztl, che dovranno essere ampliate di comune accordo con i commercianti nei diversi punti della città, prevederemo l'accesso per le donne con bambini molto piccoli".
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PIAZZA PLEBISCITO. Il candidato del centrodestra tocca poi il tema del rilancio di uno dei luoghi simbolo di Napoli. "Piazza del Plebiscito deve essere viva di giorno ma anche di sera, come accade a tutte le grandi piazze europee", dice. La piazza, continua, "mi sta a cuore, lì mi sono sposato molti anni fa e sono convinto che è necessario intervenire al più presto per la sistemazione del colonnato. Ma vado oltre: voglio vedere la piazza sempre vivace, come accade Firenze, ad esempio. Dobbiamo impegnarci perché diventi un punto di riferimento per i giovani che la possano vivere fino a sera tardi".<br />
<br/>fonte: <a href="http://www.casertace.it/napoli/home.asp?ultime_news_id=1647">http://www.casertace.it</a>Dario FRANCESCHINI: Napoli, primarie Pd? Non tutto il male viene per nuocere2011-04-01T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it559564Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) <br/><br/><br />
L'esperienza delle primarie del Pd a Napoli e' un esempio di come "non tutto il male viene per nuocere". A dichiararlo e' il capogruppo del Pd alla Camera, <b>Dario Franceschini</b>, in visita a Napoli per sostenere la candidatura a sindaco di Mario Morcone. "L'episodio negativo e difficile delle primarie -aggiunge <b>Franceschini</b>- ha fatto capire a tutti che bisognava voltare pagina. Il consenso che si e' creato cosi' in fretta a cosi' condiviso attorno a Mario Morcone e' la prova che e' stata offerta alla citta' una straordinaria opportunita' di cambiamento che mette insieme, come Mario, passione e competenza, esattamente quello di cui ha bisogno il capoluogo partenopeo per ritornare ad essere una capitale del mondo". Per l'esponente del Pd, "Napoli ha opportunita' nuove che derivano dai grandi cambiamenti geopolitici. Quello che sta accadendo sulle sponde del Mediterraneo restituisce all'Italia un ruolo di centralita', bisogna avere capacita' di guardare lontano e di investire su Napoli", conclude <b>Franceschini</b>. <br />
<br/>fonte: <a href="http://napoli.repubblica.it/dettaglio-news/16:49/3945159">repubblica</a>Luigi de MAGISTRIS: " Il Tavolo Caldoro è solo propaganda"2011-03-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it559473Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: ALDE) <br/><br/><br />
“Il tavolo di confronto avanzato dal presidente della Regione Caldoro con i candidati sindaci di Napoli, in merito al tema dei rifiuti, è solo un’iniziativa di propaganda elettorale".
<p> Così il candidato sindaco dell'Italia dei Valori, Luigi De Magistris. "In Campania, infatti, - prosegue l'ex pm - si è prodotto uno scempio ambientale frutto della politica degli inceneritori e delle discariche incontrollate, oltre che dell’emergenza diventata sistema. Le conseguenze di tutto questo sono state: lo sperpero del denaro pubblico, con il vantaggio soltanto delle lobby affaristiche del settore e del crimine organizzato, perché l’emergenza ha significato la deroga alle norme sugli appalti, e soprattutto il danno per l’ambiente e la salute dei cittadini di cui dovranno rispondere, politicamente e moralmente, tutti coloro che hanno governato.
<p>Le responsabilità vanno divise, anche se in misura diversa, fra PdL e Pd, gli stessi che fino a ieri hanno voluto l’inceneritore di Napoli est e la discarica di Chiaiano o Taverna del re. Per quanto riguarda la raccolta differenziata porta a porta, poi, credo si possa arrivare al 66% di riciclo, essendo questa la media della differenziata raggiunta nei quartieri pilota di Napoli. Un risultato positivo reso impossibile fino ad oggi per volontà di quel partito trasversale del non cambiamento che ha schiavizzato la Campania per 15 anni”.
<p> Lo afferma Luigi de Magistris, candidato sindaco di Napoli, in risposta alla proposta del presidente della Regione Caldoro.
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<br/>fonte: <a href="http://www.julienews.it/notizia/politica/de-magistris-tavolo-caldoro-e-solo-propaganda/71180_politica_0.html">/www.julienews.it</a>Giovanni Lettieri: Regalo un centro sportivo alla mia città2011-03-23T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it559360<br />
«A prescinde dal risultato delle prossime comunali realizzerò un’opera per la mia città. La inaugureremo prima del voto».
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Gianni Lettieri scegli la strada della concretezza. La prima iniziativa del candidato sindaco del PDL è un gesto simbolico: il recupero di una struttura in periferia, a Scampia Ponticelli. A condividere questo progetto sarà il campione del mondo Fabio Cannavaro, pronto a diventare Assessore alle politiche giovanili in caso di vittoria di Lettieri.
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«Stiamo individuando – spiega l’imprenditore – un’opera da adottare in questi due mesi che ci separano dalle elezioni. Vogliamo ristrutturarla e renderla immediatamente fruibile, in particolar modo ai giovai che rappresentano la nostra priorità. In modo tale che in breve tempo diventi un centro di aggregazione culturale e sportivo. Lo farò in prima persona, coinvolgendo anche altri soggetti che dovranno partecipare a questo progetto». In questa direzione, l’ex presidente dell’Unione degli Industriali, ha convinto il campione azzurro, che a Napoli è nato e cresciuto, a fornire il suo contributo. Per questo motivo si è recato questo week end a Dubai, nel cui campionato milita Cannavaro: «Ho chiesto a Fabio, che ha subito accettato, di impegnarsi al mio fianco mettendo a frutto la sua esperienza per aiutare i giovani a credere in loro stessi e nello sport. So che ha molti impegni ma so anche che di fronte alla sfida di far vincere la sua Napoli non si tirerà indietro. La politica non gli interessa, lo fa per la sua città. Pensiamo di dar vita insieme ad una scuola internazionale su modello di quelle presenti negli Emirati Arabi ed in altri paesi».
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Lettieri intende, dunque, ripartire da un’immagine positiva: «La sua voglia di fare sarà determinante per dare una speranza a chi vive situazioni di difficoltà, a chi per disperazione purtroppo decide di avvicinarsi alla criminalità. Vuole mettere a sua disposizione ogni più utile risorsa. Fabio ha sempre avuto a cuore le sorti della città e quella dei suoi ragazzi e già sta facendo tanto insieme con Ciro Ferrara attraverso la loro Fondazione. I nostri figli spesso seguono modelli di eroi negativi. Abbiamo invece bisogno di un eroe positivo, di un viso partenopeo che ci ha reso grande nel mondo». A tal proposito Cannavaro ha già scritto una mail al candidato sindaco del PDL: «Condivido i tuoi progetti sulla rinascita della città che vorrai promuovere come sindaco, in special modo per quanto attiene ai giovani ed alle soluzioni dei problemi che da troppo tempo li affliggono – scrive nelle lettera – voglio perciò aiutarti in questa sfida difficile ed entusiasmante che va oltre ogni schieramento politico e le logiche di partito. Ho ancora un anno di contratto, durante il quale cercherò di impostare l’assessorato più idoneo creando un team dedicato ai professionisti, dirigenti e funzionari comunali. A contratto scaduto, spenderò il mio tempo ad aiutare Napoli ed i napoletani. Sotto una grande responsabilità e che i problemi sono molti, ma ho sempre sognato di poter fare qualcosa di importante per la mia città». In parallelo Lettieri è impegnato nella formazione delle liste ed ha già incassato il sostegno di Forza del Sud, la Destra e Noi Sud.
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Il consigliere comunale Emilio Montemarano si sta invece occupando della formazione di una lista di Giovani mentre quella di diretta espressione di Lettieri sarà aperta alla società civile. Sul fronte delle alleanze l’obiettivo è l’accordo con il nuovo polo per l’Italia in caso di ballottaggio anche se non mancano le tensioni. Durante una manifestazione pubblica in Irpinia, infatti, Ciriaco De Mita ha lanciato un violento attacco contro Lettieri: «A Napoli si vende per imprenditore ma in provincia di Avellino si è distinto per non aver fatto impresa».
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<br/>fonte: <a href="http://www.giannilettieri.it/2011/03/22/00712/lettieri-regalo-un-centro-sportivo-alla-mia-citta/">www.giannilettieri.it</a>Luigi de MAGISTRIS: Rifiuti: "Chiaiano è uno scempio da mettere sotto sequestro"2011-03-22T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it559272Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: ALDE) <br/><br/><br />
“La discarica di Chiaiano e’ uno scempio che trova la legittima opposizione della popolazione mobilitata da anni a difesa della propria salute e del territorio. Si tratta di un impianto che sta a cuore solo ai clan, come dimostra l’inchiesta condotta dalla Dda di Napoli, che oggi ha portato alla richiesta di 11 avvisi di garanzia e alla perquisizione del sito da parte del Noe.
<p>Le mani della camorra si allungano sul ciclo dei rifiuti, quello fondato su inceneritori e ‘sversatoi’ a cielo aperto come le discariche, perché il crimine organizzato riesce a sfruttare la catena incontrollata di appalti e subappalti, attentando alla salute pubblica e minando la credibilità dello Stato.
<p>A Chiaiano, infatti, le ditte incaricate di impermeabilizzare il terreno, ma infiltrate dai clan, potrebbero aver impiegato argilla di pessima qualità, compromettendo l’intervento e mettendo a rischio la salute dei cittadini. La discarica va posta sottosequestro e la zona bonificata, come chiedono gli abitanti e i comitati, al fianco dei quali ci siamo sempre schierati”. <br />
Lo afferma Luigi de Magistris, candidato sindaco di Napoli, che nei mesi scorsi ha visitato la discarica.
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<br/>fonte: <a href="http://www.quotidianoitalia.it/index.php/campania/2-campania/14318-rifiuti-de-magistris-chiaiano-e-scempio-da-mettere-sotto-sequestro">quotidianoitalia.it</a>Luigi de MAGISTRIS: Schiaffi a cinque stelle. «Pensa solo ai soldi» - INTERVISTA2011-03-16T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it559089Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU (Gruppo: ALDE) <br/><br/><br />
Prima dice no: “Meglio non replicare, chiudiamola qui”. Poi gli leggiamo alcuni passaggi a lui dedicati da Grillo e pubblicati sul <i>Fatto</i>. Rimane in silenzio. Ci ripensa e tra un appuntamento e l’altro della campagna elettorale per l’elezione a sindaco di Napoli, si sfoga e rilancia: “A Beppe interessa solo restare in una riserva indiana. Gli conviene economicamente”.
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<b>
Partiamo dall’inizio, cosa è successo tra voi due?</b>
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Guardi, sono stati due anni intensi, durante i quali abbiamo condiviso tante battaglie e stretto un rapporto di amicizia e affetto. Insomma, un comune sentire.
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<b>Fino a quando...</b>
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Il primo attacco è di qualche mese fa, a causa di un’intervista a voi del <i>Fatto</i>, dove proponevo, sostanzialmente: caro Beppe, caro mondo Viola, cara politica attiva, perché non troviamo delle forme di percorso comune?
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<b>Cosa le ha risposto?</b>
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Di pensare a me stesso e di lasciar stare il Movimento 5 Stelle. Come se avessi voluto inglobare qualcosa o qualcuno.
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<b>Da allora?</b>
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Ho capito che a Grillo non interessa migliorare la politica, magari attraverso i luoghi istituzionali, perché rischierebbe di perdere il suo profilo, la sua identità politica, economica e finanziaria. Parlo del marchio “Beppe Grillo”.
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<b>Quindi l’unico scopo di Grillo è quello economico...</b>
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So che lui ci guadagna, molto. Tutti sanno che la sua comunicazione la gestisce un’impresa specializzata.
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<b>La Casaleggio associati.</b>
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Esatto: sono loro che gli scrivono e indicano le iniziative da prendere. Le faccio un esempio: mi spiega a chi serve questa lite, questa divisione? Solo a chi non vuole cambiare le cose, a chi fa comodo restare in una riserva indiana.
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<b>Sul nostro sito molto lettori sono basiti da questo scontro. Della serie: siete come tutti gli altri.</b>
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Lo so, lo capisco. Per questo accolgo l’appello della Rete e propongo un confronto pubblico.
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<b>La Rete e Grillo la accusano di aver rinunciato a un incarico per il quale in tanti si sono mobilitati. E di aver anche lavorato poco per l’Europa.</b>
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Sfatiamo subito una falsità: per prima cosa Grillo, che si spaccia come esperto di Rete, non ha mai riportato sul suo blog le battaglie che ho combattuto a Bruxelles. Eppure i risultati che ho riportato sono enormi. Ma da lui solo silenzio.
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<b>Non le ha riportate per non perdere visibilità?</b>
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Niente dietrologie, analizzo solo il dato.
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Allora torniamo all’“abbandono”...</b>
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Vogliamo fare due conti? In Europa guadagno di più, sono più tranquillo, non ho la camorra che mi vuole fare fuori, niente cricche trasversali. Farei il capolista al Parlamento italiano alle prossime elezioni. Insomma, dalla partita-Napoli non ci guadagno nulla né dal punto di vista politico né economico.
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<b>E allora perché lo fa?</b>
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Dopo le primarie del Pd, ho ricevuto sollecitazioni enormi, mi hanno detto di metterci la faccia.
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<b>A proposito di faccia: con Grillo, non vi siete risparmiati dei bei ceffoni. Lei lo ha accusato di vivere nel lusso...</b>
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Ho risposto solo a un attacco violentissimo. Vada a vedere i tempi, vada a vedere chi ha iniziato. E comunque era una battuta, viste le sue battaglie sui beni pubblici.
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<b>Una “battuta” che a Grillo, da tempo, rivolgono anche quotidiani come “Libero” e “il Giornale”.</b>
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Lui non cerca mai il confronto, l’ho solo invitato a scendere in mezzo al popolo, a togliersi le pantofole. E comunque potevo dire anche altre cose ma non l’ho fatto.
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<b>Adesso ne ha l’occasione...</b>
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No, no, non mi interessa.
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<b>Secondo lei, il Movimento 5 Stelle con chi è schierato dei due?</b>
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Faccio un appello a loro di tenere fuori questo duello e di fare un percorso comune su battaglie comuni.
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<b>Ma dopo tutto quello che vi siete rinfacciati è ancora possibile un dialogo?</b>
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Penso di sì. Magari con un confronto pubblico, in tv, teatro o piazza. Non ho problemi.
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<br/>fonte: <a href="http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=Y8Q5H">il Fatto Quotidiano - Alessandro Ferrucci</a>