Openpolis - Argomento: spesa socialehttps://www.openpolis.it/2011-08-28T00:00:00ZGIUSEPPE TASSONE: ABBANDONIAMO LA LOGICA DELLA GABBIETTA DEI CRICETI2011-08-28T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it607969Alla data della dichiarazione: Pres. Consiglio Comunale Cuneo (CN) (Gruppo: PD) <br/><br/>La Grande Fiera d’Estate di Cuneo, con i suoi espositori, l’interesse dei visitatori, il coinvolgimento del territorio indica la giusta direzione per aiutare l’economia e l’occupazione a crescere ed a creare ricchezza.
Il cuneese, ancora una volta, sa imporsi all’attenzione per la capacità di fare e soprattutto per la concretezza con la quale si muove.
Occorrerebbe prendere ad esempio la nostra terra!
Lo scrivo mentre, come criceti nella gabbietta, assistiamo ad un fare e disfare continuo, ad un movimento perenne quanto inutile di tanti nostri governanti che giocano a “chi la spara più grossa”.
L’esempio viene dal teatrino della manovra finanziaria d’agosto: necessaria, urgente ed imposta dalla Comunità Europea, che sostanzialmente ci ha commissariati, sull’onda del rischio di un tracollo dei nostri titoli di stato e, di riflesso, di tutto il sistema economico.
Invece ogni giorno si lancia un proclama diverso, con un movimento che ricorda i criceti in gabbia: tassare le vedove, sopprimere i comuni più piccoli sbandierando l’abolizione di migliaia di poltrone (che costano poco o nulla, ma questo si è taciuto), dietrofront sull’abolizione province, ennesimo taglio agli stanziamenti dello stato sociale, minacce di tagli alle indennità di accompagnamento degli handicappati, ma forte titubanza nell’adozione di misure concrete per stanare gli evasori fiscali applicando loro sanzioni in linea con gli altri stati europei…
E’ preoccupante tutto questo, anche perché a pagarne le conseguenze saranno ancora una volta i cittadini e soprattutto i ceti più sensibili e meno protetti: anziani, invalidi, malati.
E’ necessario che si esca dalla logica della “gabbietta dei criceti” e si comincino ad affrontare con concretezza e serietà i problemi del Paese, colpendo quanti fino ad ora hanno evaso le tasse, anche in modo considerevole.
E’ soprattutto necessario immergersi nel territorio: forse visitare la Grande Fiera d’Estate servirebbe a quanti, in questi giorni, giocano a “chi la spara più grossa” per una sana immersione nella concretezza e nella serietà di un’area del nostro Paese che ha dato tanto e che molto è ancora disposta a dare, ma che chiede serietà, programmazione e capacità di governo.
Beppe Tassone
<br/>fonte: <a href="http://www.beppetassone.it">propria</a>Paolo FERRERO: «Ridicole le parole di Sacconi sulla spesa sociale. Questo governo privatizza anche la sofferenza»2010-11-19T00:00:00ZOpenpolisinfo@openpolis.it548096<br />
«Le affermazioni del ministro Sacconi sulla spesa sociale del governo sono ridicole».
<p> Lo dichiara il segretario nazionale del Prc/Federazione della sinistra, Paolo Ferrero, replicando in una nota alle parole del ministro secondo cui la spesa sociale del governo Berlusconi «non è fatta dai fondini marginali introdotti dal governo Prodi-Ferrero ma dai grandi aggregati».
<p>Una spiegazione che all'ex ministro Ferrero appare del tutto inverosimile e ridicola «in un contesto - spiega - in cui i tagli disposti del governo decurtano il fondo delle politiche sociali da 930 a 275 milioni di euro, il fondo per la non autosufficienza da 400 milioni a zero, il fondo del 5 mille da 400 a 100 milioni e, tra finanziaria e manovra correttiva, vengono tagliati 18 miliardi a regioni e enti locali. Il taglio della spesa per i servizi sociali quindi c'è e di entità rilevantissima - conclude Ferrero - com'è tipico di un governo che privatizza tutto, compresa la sofferenza». <br />
<br/>fonte: <a href="http://www.controlacrisi.org/joomla/index.php?view=article&catid=43&id=9569&tmpl=component&print=1&layout=default&page=&option=com_content&Itemid=68">www.controlacrisi.org</a>